argomentare
v. tr. e intr. [dal lat. argumentari; der. di argumentum «argomento»] (io argoménto, ecc.). – 1. a. tr. Dedurre, ricavare per mezzo di argomenti o da indizî esteriori: a. una verità da un’altra; [...] argomenta Di ritenerlo (T. Tasso). ◆ Part. pres. argomentante, anche come agg. e sost.; in partic., nel linguaggio della filosofia scolastica, detto dello scolaro che ha il compito di impugnare argomentando la tesi proposta e sostenuta dal difendente ...
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acatalessia
acatalessìa s. f. [dal gr. ἀκαταληψία, comp. di ἀ- priv. e κατάληψις «comprensione»: v. catalessi 1]. – Nella filosofia degli scettici greci, l’inconoscibilità del vero e il conseguente atteggiamento [...] di rinuncia da parte del filosofo alla ricerca di esso. ...
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connotare
v. tr. [dal lat. mediev. connotare «segnare insieme o in aggiunta», comp. di con- e notare «segnare»] (io connòto, ecc.). – In filosofia e in linguistica, designare un oggetto considerandolo [...] sotto un particolare aspetto ...
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connotativo
agg. [dal lat. mediev. connotativus, der. di connotare «segnare insieme o in aggiunta»]. – In filosofia, nome c., termine della logica scolastica, ripreso da J. Stuart Mill (1806-1873), che [...] designa quei nomi i quali indicano insieme un soggetto e un attributo (per es. bianco denota tutte le cose bianche – la neve, il latte, ecc. – e implica l’attributo della bianchezza); non c., sono detti ...
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averroismo
s. m. [der. di Averroè, adattam. occidentale del nome arabo (Abū l-Walīd Muḥammad) Ibn Rushd]. – La dottrina del filosofo e scienziato arabo di Spagna Averroè (1126-1198) e dei suoi seguaci. [...] Più in partic., corrente della filosofia scolastica (propriam. a. latino) che, dalla seconda metà del sec. 13° a tutto il sec. 16°, si rifà alla dottrina aristotelica secondo l’interpretazione di Averroè, sostenendo l’eternità e necessità del mondo, ...
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ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine [...] per i non iniziati (v. ermetismo), e i libri stessi: libri e.; scritti ermetici. Per estens., dottrina e., filosofia e., occulta, cabalistica. 2. Che riguarda l’alchimia e la ricerca della pietra filosofale. 3. a. Chiusura e., ottenuta ...
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mimesis
mìmeṡis s. f. – Traslitterazione del gr. μίμησις, adoperata spesso in luogo del suo der. ital. mimesi, spec. nel linguaggio della filosofia, dell’estetica e della cultura in genere. ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] ; in tale ambito, come pure in meccanica quantistica, il termine è spesso sostituito con quello di impulso. f. In filosofia, il concetto di quantità assume aspetti diversi: nel pensiero aristotelico la quantità, come proprietà di ciò che è divisibile ...
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fondazione
fondazióne s. f. [dal lat. fundatio -onis, der. di fundare «fondare»]. – 1. L’opera, l’attività di fondare, in senso proprio: iniziare la f. di una palazzina; terreno adatto alla f.; sistemi [...] . del ted. Grundlegung zur Metaphysik der Sitten). Sul modello dell’ingl. foundation, il termine è inoltre usato nella filosofia contemporanea per indicare l’insieme dei principî, delle nozioni e degli argomenti sulla cui base vengono edificati e ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge [...] preferendosi trattare e denominare questo stato come ansia, anche se talvolta persiste qualche incertezza. 3. Nella filosofia esistenzialistica, stato di turbamento metafisico che deriva all’uomo dalla riflessione sulla propria esistenza nel mondo (a ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La f. può definirsi...
araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e dell’area geografica in cui si collocavano,...