grillino
s. m. e agg. Seguace e sostenitore di Beppe Grillo; di Beppe Grillo. ◆ «Ora finalmente abbiamo anche una sede, alle Gavette – aggiunge Eva Provedel, neo-laureata in scienza delle comunicazioni, [...] – e ci riuniremo lì per la prima volta il 17 gennaio. La voglia di partecipare e di fare qualcosa è molto diffusa, la filosofia è quella di Beppe». (Nadia Campini, Repubblica, 7 gennaio 2006, Genova, p. V) • Luca Cordero di Montezemolo. In attesa di ...
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convenzionalista
agg. e s. m. e f. [der. di convenzionale1] (pl. m. -i). – 1. a. Chi, nelle opinioni o nei modi di vita, è troppo attaccato alle convenzioni, e le segue in modo acritico, senza originalità. [...] b. Chi, in arte, segue forme convenzionali. 2. In filosofia, teorico fautore o seguace del convenzionalismo epistemologico; come agg., relativo al convenzionalismo: posizione c., interpretazione c. della scienza. ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti [...] (quelle formulate dai Padri della Chiesa e, rispettivam., dalla filosofia scolastica): t. mistica (v. mistica); la t. cattolica ’opera, un trattato di t.; al cielo quieto risponde la scienza divina, che è T. appellata (Dante). Con riguardo ai ...
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propedeutica
propedèutica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seguente]. – Complesso di nozioni il cui apprendimento ha valore preparatorio per lo studio di una disciplina, di una scienza, di un’arte: [...] p. alla chimica organica; lezioni di p. allo studio della filosofia; sono stati organizzati dei seminarî di p. per gli studenti di italianistica. ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo [...] e. legata) in cui si manifesta la pulsione. 2. Nella filosofia di Aristotele, l’atto o principio determinante e attuante, in contrapp benzina, ottenuta distillando il petrolio). 4. In scienza dell’alimentazione, si definisce energia il potenziale di ...
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semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica [...] in generale, strettamente legata alla gnoseologia. 2. Sinon. di semiologia, in quanto scienza dei segni (linguistici o altri): più in partic., la semiotica si propone come oggetto i modi dell’attività semica o semiosi. Con riferimento a una ...
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trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un [...] certo ordine. In partic.: 1. In filosofia, nel linguaggio della scolastica, sono dichiarati nozioni t., attributi t., gli aspetti generali dell’ente Fichte definisce la caratteristica della dottrina della scienza secondo cui tutti gli aspetti della ...
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apologetica
apologètica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. apologetico]. – L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, spec. nella filosofia (anticam. fu parte della dialettica) e più ancora [...] nella religione. In partic., nella storia del cristianesimo, ogni intervento di dimostrazione (di ordine morale, scientifico, storico, ecc.) e difesa della fede, della sua origine, credibilità, autenticità ...
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indeterminato
agg. [dal lat. tardo indeterminatus]. – 1. Non determinato: a. Di cosa che non sia stata precisata, definita con esattezza: la riunione si terrà in luogo ancora i.; rinviare (o affidare [...] i.; parole di senso i.; idee i., vaghe, incerte. 2. In filosofia, riferito (anche come s. m.) a ciò che, non avendo alcuna interi (o, più generalmente, razionali). 6. Nella scienza delle costruzioni, sistema staticamente i., quello iperstatico. ...
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paradigma
s. m. [dal lat. tardo paradigma, gr. παράδειγμα, der. di παραδείκνυμι «mostrare, presentare, confrontare», comp. di παρα- «para-2» e δείκνυμι «mostrare»] (pl. -i). – 1. Esempio, modello. In [...] o del tutto ignoto. Con altro sign., il termine è stato recentemente introdotto nella sociologia e filosofia della scienza per indicare quel complesso di regole metodologiche, modelli esplicativi, criterî di soluzione di problemi che caratterizza ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, ecc. delle diverse discipline...
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da quelli della letteratura: costruisce modelli...