metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] a specifici settori culturali o di ricerca (m. filosofico, matematico, storico, ecc.), precisa regole e tecniche particolari cui gli elementi per lo studio di un’arte, di una scienza, di una lingua, ecc., sono esposti, soprattutto sotto forma ...
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epistemologia
epistemologìa s. f. [dall’ingl. epistemology (comp. del gr. ἐπιστήμη «conoscenza scientifica» e -logy «-logia»), termine coniato (1854) dal filosofo scozz. J. F. Ferrier]. – Nella filosofia [...] , riguardo anche ai problemi del loro sviluppo e della loro interazione, sinon. quindi di filosofia della scienza; può riferirsi anche all’analisi critica dei fondamenti di singole discipline: epistemologia della matematica, e. della fisica, ecc ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non [...] che è vero in senso assoluto (con questo sign., soltanto al sing.): la ricerca della v., soprattutto come oggetto e scopo della filosofia e della scienza; l’amore per la v.; Io sono la via, la v. e la vita, parole di Gesù Cristo, secondo il Vangelo ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] modello delle locuz. fr. esprit de finesse e esprit de géométrie, nel sign. con cui sono usate dallo scienziato e filosofo secentesco fr. B. Pascal), capacità di comprendere la realtà, soprattutto umana, nella sua concretezza, distinta e opposta all ...
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mathesis
‹màteṡis› s. f. [traslitt. del gr. μάϑησις, dal tema μαϑ- di μανϑάνω «imparare»]. – Termine che significa propriam. «apprendimento, conoscenza», adottato nel linguaggio filosofico e matematico [...] locuz. mathesis universalis, assunta a indicare nella filosofia moderna, e in partic. nel razionalismo di Cartesio e di Leibniz, il concetto (o piuttosto il progetto) di una scienza matematica universale, distinta dalle altre discipline matematiche ...
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storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] letteratura; s. della grammatica e della lingua italiana; s. dell’arte (e in partic.: s. della pittura, dell’architettura, ecc.); s. della filosofia; s. delle scienze (e in partic.: s. della medicina, della fisica, della chimica, ecc.); s. delle ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio [...] del calcolo numerico), designa nell’uso moderno sia la scienza astratta dei numeri sia le regole pratiche di calcolo su soprattutto in particolari espressioni come: a. morale, nella filosofia utilitaristica di J. Bentham (1748-1832), il tipo di ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] l’atomo, in quanto forma, schema visibile, passò poi nella filosofia platonica a designare le uniche e vere realtà eterne, fuori del tempo e dello spazio, oggetto di scienza (contrapposte al mondo sensibile che di quelle è pallida immagine); tale ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] l’influenza del contesto sociale sullo sviluppo delle diverse forme di pensiero (scienza, filosofia, religione, arte, letteratura, ecc.); s. della scienza, diffusasi spec. in ambito statunitense, ha concentrato la propria analisi sulle interrelazioni ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che [...] l.; al plur. può anche significare le cognizioni, la cultura, la scienza, l’avvedimento, l’acutezza di mente (e anche in questo caso , E libero voler (Dante). L. naturale, nella filosofia scolastica (lat. lumen naturale), la naturale capacità della ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, ecc. delle diverse discipline...
Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da quelli della letteratura: costruisce modelli...