inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare [...] l’inflazione ha aspetti legati al conflitto distributivo e vi sono evidenze sull’aumento di potere di mercato da chi in Italia ha ipotizzato di tassare i cosiddetti "extraprofitti". (Filippo Santelli, Repubblica.it, 12 giugno 2023, A&F Economia) ...
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borsa
1. MAPPA In origine la BORSA era un sacchetto di pelle o di stoffa, di varia forma e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine indica sia una borsa piccola [...] sbaglia di testa paga di borsa
Citazione
Caro Brighella, ascoltami e fa quanto ti dico, se mi vuoi bene. Prendi questa borsa, in cui vi sono dieci zecchini; va in Merceria, compra quaranta braccia di pizzi de’ più belli che aver si possano, a mezzo ...
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fat shaming loc. s.le m. inv. Il comportamento di chi deride in modo sprezzante una persona grassa o considerata tale. ◆ «Quando Patty torna a scuola trasformata e inizia a vivere la vita che aveva sempre [...] 36, Spettacoli) • La scorsa settimana il deputato del Partito Democratico Filippo Sensi ha tenuto un discorso alla Camera in cui ha parlato del suo soltanto di disprezzo e derisione» ha esordito Sensi. «Vi chiedo colleghi, e lo dico da persona obesa, ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola [...] limitata o costituzionale, quando, accanto al monarca, vi sono altre istituzioni sovrane, quali il parlamento e esercitata da un sovrano: m. illuminata, liberale; la tirannica m. di Filippo II di Spagna. 2. estens. Stato retto a regime monarchico: la ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] -1521) a Roma e nelle zecche marchigiane con i tipi del leone e degli apostoli Pietro e Paolo; l. d’oro, moneta di FilippoVI di Valois re di Francia coniata nel 1338, che raffigurava il re in trono con un leone ai suoi piedi; l. di Fiandra, moneta ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle [...] , caratterizzato dall’avere un incavo nel cantone di destra affinché vi si potesse appoggiare la lancia negli assalti a cavallo; per del sole, scudi d’oro, coniati per la prima volta da Filippo di Valois re di Francia nel 1337, e poi molto diffusi ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. [...] pavimento (Foscolo); in partic., la chiesa in quanto vi siano anche sepolte e onorate persone illustri: il Pantheon, -93) condanna la persecuzione e soppressione dell’ordine operate da Filippo il Bello: Veggio il novo Pilato ... sanza decreto Portar ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] , danza come un a.; e come vocativo affettuoso: a. mio!, a persona cara. 2. In numismatica, moneta d’oro coniata da FilippoVI di Valois re di Francia nel 1341-42, così chiamata (in francese ange o angelot) dall’effigie di un angelo coronato, con la ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente [...] volta nella storia usciste dalla Dc, eravate isolati e derisi, vi chiamavano i ciccidì-coccodè... «È vero ci sbeffeggiavano e in mostrare l’imminente sacrilegio che attendeva la Città Eterna. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 10 marzo 2007, p. 10, ...
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conteggiatorio
agg. Dei metodi contabili; relativo all’elaborazione dei conteggi. ◆ Deposto sulla griglia del sistema mediatico, il caos contabile appare compiuto, pervasivo, per certi versi addirittura [...] insomma la baraonda ragionieristica, il bailamme conteggiatorio. Vi contribuiscono l’Istat e i suoi antagonisti con centri studi sospetti, conduttori e combattenti da arena televisiva. (Filippo Ceccarelli, Stampa, 2 dicembre 2004, p. 1, Prima ...
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Filippo VI (spagn. Felipe VI) di Borbone e Grecia, re di Spagna. – Figlio terzogenito (n. Madrid 1968) del re Giovanni Carlo I di Spagna e di Sofia di Oldenburg-Glücksburg di Grecia, principe delle Asturie, di Viana e di Girona, duca di Montblanc,...
Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo...