fare squadra
loc. v.le Agire con lo spirito di un gruppo, di una squadra sportiva, seguendo regole e schemi predisposti, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili. ◆ Del [...] ha ricordato «il leader che faceva squadra, il laico mai scivolato nel laicismo, lo statista attento agli scenari internazionali». (Stefano Filippi, Giornale, 16 gennaio 2008, p. 15, Interni).
Espressione composta dal v. tr. fare e dal s. f. squadra ...
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sbanca-Auditel
agg. inv. Che supera ogni previsione di successo televisivo, facendo registrare un numero di ascolti molto elevato. ◆ [Rosario] Fiorello, [Paolo] Bonolis e [Simona] Ventura sbanca-Auditel. [...] ». Dopo la classica accoppiata [Ezio] Greggio-[Enzo] Iacchetti, e dopo che la settimana scorsa alla scrivania sedeva Maria De Filippi, affiancata dal ballerino Kledi e dal coreografo Garrison [Rochelle], da domani è la volta di un turn over frenetico ...
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sardinismo
s. m. In politica, il fenomeno, il movimento delle sardine. ♦ Ancora dal Diario del Lavoro per un'analisi del sardinismo di Giuliano Cazzola, in cui si dice che i giovani della presenza anti-salviniana [...] le mosse leghiste, stanno procedendo a passo di marcia la banalizzazione del fascismo e la sua lettura riduzionista. (Giuseppe De Filippi, Foglio.it, 19 novembre 2019, Di cosa parlare stasera a cena) • Il sarcasmo degli scettici per vocazione e gli ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva [...] suo mezzo sorriso, un tributo di lunghissimi applausi imprenditoriali. Tanti ministri uscenti, pochi ministrabili entranti. (Giuseppe De Filippi, Foglio.it, 24 maggio 2018, Economia).
Derivato dal v. tr. ministrare con l’aggiunta del suffisso -abile ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. [...] una brutta fiera di paese: pensi che una notte l'abbiamo liberata da 44 réclames di un solo film». [Renzo Eligio Filippi, assessore, Comune di Roma] (Laura Bergagna, Stampa, 8 agosto 1975, p. 3) • «Abbiamo fatto uno studio approfondito - aggiunge l ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ [...] , carta canta e Auditel pure: il paese televisivo non trova altro all'altezza e converge sull'ennesima "magata" targata Maria De Filippi. E il concetto di falò, quello della resa dei conti di coppia, non sarà mai più lo stesso. (Repubblica, 30 luglio ...
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sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria [...] De Filippi La Grande Bellezza davanti a Sabrinona nazionale e Matthew McConaughey. Due maestri del popolare si lasciano andare a qualche disquisizione su giornali e salotti che li schifano, poi Jep-Checco dice a Maria: «Quanti anni tieni? 52? Che età ...
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(gr. Φίλιπποι) Nome imposto da Filippo II di Macedonia alla città di Crenides in Macedonia, dopo la conquista nel 358-57 o 357-56 a.C. Divenuta colonia romana (Iulia Augusta Philippensis), la città fu sede della prima comunità cristiana in...
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (ν. vol. III, p. 673 e S 1970, p. 333)
M. Sève
G. Gounaris
Dal 1970 a oggi la conoscenza dell'antica F. si è enormemente accresciuta grazie allo sviluppo delle ricerche dei servizi archeologici...