maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino [...] , per una settimana, i mariti sembrano non accorgersi della «disperazione casalinga», fingono di essere eroi, cercano di arruffianarsi i figli, di nascondere i loro impacci e la loro maldestrezza. Sì, per una settimana si può fare, sapendo che le ...
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inculcare
v. tr. [dal lat. inculcare, comp. di in-1 e calcare «calcare3»] (io inculco, tu inculchi, ecc.). – Imprimere profondamente nella mente e nell’animo altrui con opera di persistente persuasione: [...] i. negli allievi nobili sentimenti, saldi principî morali; cercò sempre di i. nell’animo dei suoi figli il senso del dovere. ...
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mammanonna
(mamma-nonna), loc. s.le f. Donna che diventa madre in età avanzata. ◆ Secondo il deputato Dl [Giuseppe Fioroni], la legge approvata non è il massimo e può essere migliorata, ma è anche vero [...] dei «diritti civili». Eppure ce ne vogliono regalare altri: la pillola abortiva, la droga libera, il diritto a essere figli di omosessuali, di una mammanonna, oppure di due genitori che si sono ripudiati, senza neppure preavviso, dopo un pacs ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., [...] , modesta e, nel linguaggio fam., la somma di denaro (detta anche mancétta) che i genitori versano, per lo più settimanalmente, ai figli ancora ragazzi o adolescenti per le loro piccole spese; spreg. pagùccia; accr., scherz., pagóna; pegg. pagàccia. ...
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mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia [...] è il risultato di 40 anni di studi e di un progetto di ricerca avviato in Scozia nel 1963 per aiutare i «figli della talidomide», i bambini nati senza arti o focomelici da madri che avevano assunto quel farmaco usato come anti-nausea e ipnotico ...
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sopportare
v. tr. [lat. supportare (comp. di sub «sotto» e portare «portare»); il sign. fig. nasce nel lat. cristiano] (io soppòrto, ecc.). – 1. Reggere su di sé, sostenere: questi pilastri sopportano [...] in modo di sopportarlo; io non voglio essere sopportata!; anche con valore reciproco: i due coniugi si sopportano per amore dei figli; cerchiamo di sopportarci a vicenda; quei due non sono mai andati d’accordo, ma ormai non si sopportano più. ◆ Part ...
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adulterino
agg. [dal lat. adulterinus]. – 1. Di adulterio, che ha carattere di adulterio: amori a., relazione a.; in partic., figli a., nati da relazione adulterina (con la riforma del diritto di famiglia, [...] le espressioni figlio a., filiazione a. sono state ufficialmente abolite, in quanto rientrano nella più ampia categoria della filiazione naturale). 2. fig., ant. Falso, adulterato: moneta a., chiavi a.; insieme con quelle lettere a. (Firenzuola). ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel [...] locale frequentato da gente di ogni s., di tutte le s.; ma che s. d’uomo sei?; che s. di genitori sono, che lasciano i figli tutto il giorno soli?; che s. di proposta è questa? c. Com. l’espressione una s. di, usata sia per definire in modo generico ...
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Urano
– 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Οὐρανός, lat. Urănus) di un dio, figlio e sposo, secondo Esiodo, di Gea, cioè la Terra, con la quale genera, tra altri figli, i Ciclopi e i Titani (il più [...] giovane di questi, Crono – identificato dai Romani con Saturno – succederà poi nella signoria al padre, dopo averlo mutilato dei genitali). 2. In astronomia, nome dato, in onore del dio, al settimo pianeta ...
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inciucione
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è ritenuto molto propenso all’inciucio, al compromesso poco trasparente. ◆ Su Italia Uno dal primo marzo arriva l’Antica Roma in versione seriale. […] Tutto [...] intorno a due famiglie: quella di Cesare Appio (Antonello Fassari), avvocato cialtrone con un’esosa moglie (Nadia Rinaldi) e figli a carico e un’avvenente amante, Poppea (Elenoire Casalegno) che lui chiama con affetto Poppy e quella di Salvatore ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, Iolanda di Brienne, ebbe nel 1228 Corrado...
Figli della Lupa
Organizzazione fascista dei più giovani (fino agli 8 anni) all’interno dell’Opera nazionale Balilla, poi GIL; la denominazione (dal 1934) si riallacciava alla leggenda della lupa capitolina, emblema e simbolo della città di...