arrogazione
arrogazióne s. f. [dal lat. tardo arrogatio -onis, der. di arrogare «chiedere, attribuirsi»]. – Nel diritto romano, l’aggregazione a una famiglia di un pater familias, che assumeva così la [...] condizione di filius familias perdendo il diritto alla patria potestà e portando con sé nella nuova famiglia gli eventuali figli e il suo patrimonio. ...
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patronato
s. m. [dal lat. tardo patronatus -us «condizione di patrono»]. – 1. Nel diritto romano, rapporto personale che si stabilisce, in seguito alla manumissione, fra il manumittente (patrono) e il [...] istituzioni benefiche aventi lo scopo di esercitare assistenza e protezione su determinate categorie di persone: p. per i figli dei carcerati; p. scolastico, ente associativo, istituito in ogni comune allo scopo di assistere gli alunni delle scuole ...
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fornaio
fornàio s. m. (f. -a) [lat. tardo furnarius, der. di furnus «forno»]. – Operaio addetto alla lavorazione e cottura del pane; padrone di un forno per il pane; chi ha negozio per la vendita del [...] (f. -a), ant. e region. fornarino (f. -a) o fornarétto (f. -a), usati per indicare sia giovani fornai, sia, talvolta, figli di fornai. Le due forme del dim. sono soprattutto note per il soprannome tradizionale della fornarina, una bellissima giovane ...
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patronimia
patronimìa s. f. [tratto da patronimico, sul modello di omonimia, sinonimia, ecc.]. – Norma o istituzione sociale secondo cui i figli derivano il loro nome da quello del padre. ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col [...] o ovocellule); negli organismi unicellulari, quello che si trasforma in un macrogamete. In partic., con riferimento alla specie umana: ha due figli, un maschio e una f.; promiscuità tra maschi e femmine. Di animali: l’ultimo nato della capra è una f ...
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accomandare
v. tr. [prob. dal provenz. acomandar; cfr. lat. mediev. accom (m) andare, comp. del lat. ad- e commendare «affidare»], ant. – 1. Raccomandare, affidare, dare in pegno o in custodia: a. un [...] gran tesoro (Novellino); Bianca, se m’ami, io t’accomando i figli (Alfieri); Ed or, Melisenda, accomando A un bacio lo spirto che muor (Carducci); a Dio v’accomando, anche come forma di saluto. Rifl., accomandarsi a qualcuno, porsi sotto la sua ...
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cohousing
s. m. inv. Condivisione di spazi e servizi da parte di chi vive in unità abitative indipendenti, ma situate in uno stesso complesso. ◆ Il modello è anglosassone e da decenni funziona molto [...] in italiano. Per chiarire il concetto ci vogliono quattro parole: abitazioni private, servizi condivisi. Non è una comune stile figli dei fiori e neanche un condominio anonimo e spersonalizzante, ma un luogo (fisico e dell’anima) a mezza via tra ...
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collaboratore scolastico
loc. s.le m. Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici; nuova denominazione professionale del bidello. ◆ In tutto, le assunzioni nelle scuole romane dovrebbero [...] di chilometri la settimana, all’inizio e alla fine del weekend, è Gennaro Galluccio, da Caserta, 39 anni, sposato, tre figli (il più piccolo tre anni, la più grande tredici), un posto da collaboratore scolastico -- un tempo si chiamavano bidelli poi ...
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togliere
tògliere (ant. o letter. tòllere; pop. o letter. tòrre) v. tr. [lat. tŏllere «levare, alzare, sollevare»] (pres. indic. tòlgo [ant. tòglio], tògli [poet. ant. tòi], tòglie [poet. ant. tò, tòe], [...] lupo ha tolto Il più bel toro del cornuto armento (Poliziano); la guerra le aveva tolto a uno a uno tutti i suoi figli; t. la vita, uccidere, togliersi la vita, uccidersi; ant., t. la persona, privare della vita: non solamente l’avere ci ruberanno ma ...
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combina-matrimoni
loc. s.le m. e agg.le inv. (scherz.) Chi o che organizza incontri finalizzati al matrimonio. ◆ Vitalba glielo ha promesso e gli ha anche raccomandato di scappare da New York, dopo essersi [...] un giro d’affari annuo di 600 milioni di dollari), hanno visto raddoppiare e persino triplicare i loro profitti da quando sono i figli a giocare a Cupido con mamma e papà. (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 5 ottobre 2002, p. 18) • Gli imam del ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, Iolanda di Brienne, ebbe nel 1228 Corrado...
Figli della Lupa
Organizzazione fascista dei più giovani (fino agli 8 anni) all’interno dell’Opera nazionale Balilla, poi GIL; la denominazione (dal 1934) si riallacciava alla leggenda della lupa capitolina, emblema e simbolo della città di...