denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno [...] intervistato da Franco Manzitti]. (Repubblica, 5 luglio 2001, Genova, p. II) • «La città non deve essere ostile a chi vuole fare figli». «A Milano nulla è fatto per un progetto di vita: ci sono meno servizi di un tempo, la qualità della vita è bassa ...
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spartire
v. tr. [der. di partire «dividere», col pref. s- (nel sign. 6)] (io spartisco, tu spartisci, ecc.). – 1. Dividere, e spec. dividere in parti, per distribuirle: s. la preda, il bottino; s. il [...] patrimonio tra i figli; s. il guadagno; con la particella pron. in funzione di compl. di termine, spartirsi qualche cosa, dividerla con una o più altre persone. Com. l’espressione fig. non avere nulla da s. con uno, non aver nulla in comune, non ...
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pluriparita
pluriparità s. f. [der. di pluripara]. – 1. La condizione della donna o di altra femmina di mammifero che ha già partorito più volte: lo stesso che multiparità. 2. non com. Gravidanza multipla [...] o anche, con riferimento ad alcune specie di mammiferi, l’attitudine della femmina a partorire di norma più figli a ogni parto. ...
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o2
o2 ‹ó› interiez. [lat. ō] (senza radd. sint.). – Ha la funzione di rafforzare il vocativo nei casi seguenti: nel rivolgere il discorso o un’invocazione: O patria mia, vedo le mura e gli archi (Leopardi); [...] , ma che siete impazziti?; è letter., oltreché enfatica, se preceduta dal verbo: Marciate, o de la patria incliti figli (Carducci). L’interiezione o vocativa è proclitica; non è invece necessariamente proclitica l’esclamazione di piacere, di noia, di ...
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casa-rifugio
(casa rifugio), loc. s.le f. Centro di accoglienza destinato soprattutto a donne che hanno subito violenze o maltrattamenti, e ai loro figli. ◆ Per minori e donne vittime di maltrattamenti [...] familiari sarà realizzata a Giarre una «casa-rifugio». (Sicilia, 16 ottobre 2004, p. 33, Catania) • Un aiuto per uscire dal silenzio, per trovare la forza di denunciare. Ma anche per tutto quello che viene ...
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divario digitale
loc. s.le m. La sperequazione determinata dalla possibilità e dalla capacità di accedere alle nuove tecnologie, con particolare riferimento a quelle informatiche e telematiche. ◆ Ha [...] delegato della nuova società: «Colmeremo il cosiddetto divario digitale tra chi sa e non sa di computer, il compagno dei nostri figli». (Ennio Caretto, Corriere della sera, 11 gennaio 2000, p. 5, In primo piano) • «Ci si rende sempre più conto che l ...
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preservare
v. tr. [dal lat. tardo praeservare, comp. di prae- «pre-» e servare «conservare»] (io presèrvo, ecc.). – 1. Salvare, tenere lontano, da pericoli fisici o danni morali, mediante difese, accorgimenti [...] , dalle calamità; le case di riposo preservano i vecchi dalla solitudine; i genitori hanno il compito di p. i figli dalle amicizie pericolose, dalla droga; in partic., rendere esente: la Vergine fu preservata dal peccato originale. Più in generale ...
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quieto
quièto (letter. quèto) agg. [dal lat. quietus, der. di quies -etis «quiete»]. – 1. a. Che è in uno stato di quiete, assoluta (e quindi con sign. prossimo a fermo, immobile) e più spesso relativa [...] . del più com. tranquillo, riferito alla serenità di spirito, di stato d’animo: non mi sento q., o non sono q., finché i figli non tornano a casa; non si può mai vivere q., c’è sempre qualche preoccupazione o ansia. ◆ Avv. quietaménte, in modo quieto ...
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oceanina
s. e agg. f. [dal gr. ᾿Ωκεανίνη]. – Nella mitologia classica, oceanine (anche con iniziale maiusc.) o ninfe oceanine, personificazioni delle fonti e delle sorgenti, figlie di Oceano e di Teti, [...] che secondo il mito si unirono con dèi e talvolta con mortali, dai quali ebbero numerosi figli: Le amorose Nereidi oceanine (Foscolo); Da lo scitico mare in lunghi manti Le azzurre Oceanine A me surgono (Carducci). Lo stesso che oceanidi. ...
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celentanata
s. f. (iron.) Trovata o atteggiamento tipici del cantante Adriano Celentano. ◆ Il governatore, Roberto Formigoni, ha definito «celentanate» le motivazioni con le quali il cda di Alitalia [...] cose sorprendenti. Succede che Al Bano, il re indiscusso di questa tv, abbandoni la location esotica perché deve occuparsi dei figli strappati alla quiete di Cellino San Marco da Loredana Lecciso. Succede che Al Bano dica celentanate del tipo: «Non c ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, Iolanda di Brienne, ebbe nel 1228 Corrado...
Figli della Lupa
Organizzazione fascista dei più giovani (fino agli 8 anni) all’interno dell’Opera nazionale Balilla, poi GIL; la denominazione (dal 1934) si riallacciava alla leggenda della lupa capitolina, emblema e simbolo della città di...