morganatico
morganàtico agg. [dal lat. mediev. morganaticus, der. di morganatus, adattam. del ted. ant. morgangeba, mod. Morgengabe (v.)] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio giur. e storico, matrimonio [...] m. (meno com. matrimonio alla morganatica, o matrimonio della mano sinistra): a. Forma di matrimonio risalente all’età feudale, per cui, nell’ambito di un matrimonio successivo al primo, il marito regolava i rapporti con la moglie di secondo letto e ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] indicava inoltre il luogo dove si custodiva il denaro pubblico (per es., c. regia, il tesoro del principe in età feudale, a cui confluivano tutte le rendite provenienti dai varî cespiti), e quindi lo stesso denaro (così, corso o valuta di camera ...
Leggi Tutto
boscatico
boscàtico s. m. [der. di bosco] (pl., raro, -ci). – Tassa che, nell’epoca feudale, si pagava per poter far legna nei boschi; era anche detta legnatico o stirpatico. ...
Leggi Tutto
parangaria
parangarìa (anche perangarìa o perangherìa) s. f. [dal lat. tardo parangarīa, gr. παραγγαρεία, comp. di παρα- «para-2» e ἀγγαρεία: v. angaria]. – Nell’età del feudalesimo, onere imposto ai [...] agricoli, consistente nell’obbligo di eseguire gratuitamente trasporti di vettovaglie e altri servizî di corriere a favore del signore feudale (è termine che di solito si accompagna a quello di angaria): parecchie angarie e perangarie, come il lavoro ...
Leggi Tutto
decima
dècima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. decimo; nel sign. 1, dal lat. decĭma (pars) «la decima (parte)»]. – 1. a. Decima parte del raccolto, del prodotto netto della terra, del reddito di altre [...] attività, pagata, secondo i tempi e i popoli, come tributo al privato proprietario, al signore feudale, allo stato, alla chiesa (d. ecclesiastica), o anche (presso gli antichi Greci e Romani) alla divinità. Come imposta fondiaria, che veniva ...
Leggi Tutto
schiavistico
schiavìstico agg. (pl. m. -ci). – Dello schiavismo; di, da schiavista: concezioni, tendenze s.; mentalità s.; economia s.; modo di produzione s., basato sul lavoro degli schiavi e non sul [...] lavoro salariato, caratteristico – nella teoria marxiana dello sviluppo storico – dello stadio antecedente a quelli feudale e capitalistico e individuato soprattutto nel modo di produzione vigente nella Grecia antica e a Roma fino ai primi secoli ...
Leggi Tutto
drudo
s. m. (f. -a) e agg. [dal provenz. ant. drut, lat. mediev. drudus, e questi prob. dal germ. *drud «fedele»]. – 1. In origine, fedele (in senso feudale-cavalleresco), difensore: l’amoroso drudo [...] De la fede cristiana (Dante), san Domenico; quindi anche amante, amatore, nel senso generico della parola: quando l’augel pia Allor disia ’l me’ cor drudo avere (G. Cavalcanti); fig.: quando essa [la filosofia] ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] rispetto di tutte le fedi, tiene separata la propria attività politica da ogni forma di ingerenza religiosa; s. feudale, quello sorto in epoca medievale, caratterizzato da una molteplicità di poteri territoriali locali (feudi) a fondamento giuridico ...
Leggi Tutto
signoraggio
signoràggio (ant. segnoràggio) s. m. [dal provenz. senhoratge, der. di senhor «signore»], ant. – 1. Signoria, dominio. Nel rapporto feudale (in contrapp. a vassallaggio), denominazione (lat. [...] mediev. senioraticum) del complesso dei doveri che il signore aveva nei confronti del vassallo, spec. quelli di tutelarlo, difenderlo in giudizio e vendicarlo. 2. Il provento che nei secoli passati gli ...
Leggi Tutto
sergente
sergènte (ant. sargènte) s. m. [dal fr. ant. serjant, sergent (che è il lat. serviens -entis, part. pres. di servire «servire»)]. – 1. a. In epoca cavalleresca, il capo dei donzelli, valletti [...] e sim., che seguivano il signore; in epoca feudale (e anche più tarda), il primo degli ufficiali che seguivano il signore alla caccia o al campo; al tempo dei Comuni, il capo dei familiari di ogni signoria. In seguito, il termine indicò esclusivam. ...
Leggi Tutto
Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale o universale. Per la verità tale...
feudale, modo di produzione
Massimo Fornasari
Concetto elaborato dalla metà del 19° sec. da K. Marx e dalla successiva tradizione marxista, nell’ambito della cosiddetta concezione materialistica della storia. Secondo tale scuola, esso rappresentava...