presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, [...] può far chiaro l’uficial del signore il quale sta alle presentagioni (Boccaccio). c. In ostetricia, la posizione assunta dal feto all’inizio del travaglio, nei confronti del canale del parto (viene detta p. cefalica, di vertice, di bregma, di fronte ...
Leggi Tutto
fetoscopia
fetoscopìa s. f. [comp. di feto e -scopia]. – In ostetricia, tecnica che consente la visualizzazione diretta del feto e degli annessi embrionali, realizzata mediante endoscopio a fibre ottiche [...] introdotto nel sacco amniotico attraverso la parete addominale (f. addominale) o il fornice vaginale anteriore (f. transvaginale), allo scopo di individuare lesioni fetali, placentari o del cordone ombelicale ...
Leggi Tutto
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento [...] allo sviluppo del feto nei mammiferi, denominazione della fase (che nella specie umana va dalla formazione dello zigote sino alla fine del secondo mese) in cui si formano gli abbozzi dei diversi organi, senza che nell’insieme si sia ancora rivelata ...
Leggi Tutto
encranio
encrànio agg. e s. m. [comp. del gr. ἐν «dentro» e κρανίον «cranio»]. – Nel linguaggio medico, anomalia fetale doppia asimmetrica, costituita dall’inclusione di un feto rudimentale (detto parassita) [...] nella scatola cranica di un feto completo autosufficiente (detto autosita). ...
Leggi Tutto
amniocentesi
amniocènteṡi (o amniocentèṡi) s. f. [comp. di amnio e -centesi]. – In ginecologia, puntura del sacco amniotico, eseguita, per via addominale o vaginale, allo scopo di estrarre una piccola [...] il grado di maturità del prodotto del concepimento, effettuare lo studio cromosomico delle cellule epiteliali di sfaldamento del feto per consentire sia la diagnosi prenatale del sesso sia l’individuazione di malattie ereditarie); può essere eseguita ...
Leggi Tutto
amniografia
amniografìa s. f. [comp. di amnio e -grafia]. – Procedimento radiologico consistente nell’iniettare una sostanza di contrasto nella cavità amniotica così da rendere visibili nella radiografia [...] anche le parti molli del feto che sono trasparenti ai raggi X. L’amniografia permette la diagnosi di eventuali anomalie del feto; per altri scopi, per es. la diagnosi prenatale del sesso, è stata sostituita dalla meno rischiosa indagine ecografica. ...
Leggi Tutto
anasarca
s. m. [dal lat. mediev. anasarcha «idropisia carnosa», e questo dal gr. ἀνάσαρξ, comp. di ἀνά «ana-» e σάρξ «carne»] (pl. -chi). – In medicina, edema generalizzato e di solito accompagnato da [...] cavità sierose (pleurica, peritoneale, talora anche pericardica), che si verifica in varie condizioni morbose; può essere causa di morte del feto (a. feto-placentare), come tipica manifestazione dell’incompatibilità del fattore Rh tra madre e figlio. ...
Leggi Tutto
ecbolico
ecbòlico agg. e s. m. [der. del gr. ἐκβολή «espulsione, aborto»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che ha relazione con l’espulsione del feto nel parto: medicamento e., o ad azione e., [...] o assol. un ecbolico, sostanza medicinale che, stimolando l’utero gravido, provoca l’espulsione del feto; centro e., centro situato nei segmenti inferiori del midollo spinale, che controlla i movimenti uterini e del torchio addominale durante il ...
Leggi Tutto
cefalotripsia
cefalotripsìa (o cefalotrissìa) s. f. [comp. di cefalo- e -tripsia]. – Operazione embriotomica del passato eseguita su feto morto (detta anche basiotripsia), consistente nella frattura [...] della base cranica del feto in caso di grave viziatura pelvica che ne rendesse impossibile l’estrazione per vie naturali. ...
Leggi Tutto
sinclitismo
s. m. [comp. di sin- e gr. κλιτύς «declivio»]. – In ostetricia, la normale modalità di presentazione del feto, caratterizzata da parallelismo tra il diametro biparietale della testa del feto [...] e il piano del distretto superiore del bacino materno ...
Leggi Tutto
Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la fase embrionale dello sviluppo intrauterino...
feto
La parola, nel suo significato proprio (dal latino fetus), è presente solo in Pg XXV 68, dov'è spiegato il processo dell'umana generazione: sì tosto come al feto / l'articular del cerebro è perfetto. Qui indica l'embrione umano, nel momento...