stereo-
stèreo- [dal gr. στερεο-, forma compositiva dell’agg. στερεός «fermo, solido»]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica (anche latina), derivate [...] dal greco (come stereòbate) o formate modernamente, nelle quali ha il sign. di «solido», e più in partic. di «rigido», o anche di «spaziale, tridimensionale»: stereochimica, stereoscopia, stereocinematografia ...
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frugolo
frùgolo s. m. e agg. [der. di frugolare]. – 1. s. m. (f. -a, raro) Bambino molto vivace, che frugola dappertutto e non sta mai fermo. 2. agg. Vivace, irrequieto: Questa fanciulla è tanto lieta [...] e frugola (Poliziano); gli occhiolini f. del signor Palìn ... rivelavano un’attesa molto intensa, e una pungente curiosità (Palazzeschi). ◆ Dim. e vezz. frugolino, e più com. frugolétto, per indicare in ...
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giuramento
giuraménto s. m. [dal lat. tardo iuramentum, der. di iurare «giurare»]. – Nella sua nozione fondamentale, atto e formula con cui si invoca la divinità a testimone della verità di quanto si [...] dei soldati). Locuzioni: pronunciare, proferire un g.; dare g., giurare (ant., imporre che altri giuri); fare g. (estens., far fermo proposito: ho fatto g. di non vederlo più); affermare, attestare, asserire, negare con g. (anche sotto g., quando si ...
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giurare
v. tr. e intr. [lat. iūrare, der. di ius iuris «diritto»; propr. «pronunciare la formula rituale»] (con uso intr. o assol., aus. avere). – 1. a. Seguito da prop. oggettiva, affermare, attestare, [...] , g. il falso, asserire con giuramento cosa che risponde, o non risponde, a verità); fam., giurarla a uno, fare fermo proposito di recargli offesa o danno, soprattutto per vendetta. b. ant. G. una donna, impegnarsi con giuramento a sposarla: tolsela ...
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propedeutico
propedèutico agg. [der. del gr. προπαιδεύω «istruire prima», comp. di προ- «avanti» e παιδεύω «istruire»] (pl. m. -ci). – Che serve di introduzione allo studio di una scienza, di una disciplina: [...] per poter proseguire negli studî. Meno com. con il sign. più generico di introduttivo, preliminare: non mi fermo a questa analisi p. e procedo oltre (B. Croce). ◆ Avv. propedeuticaménte, con carattere propedeutico, in funzione propedeutica ...
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manutenzione
manutenzióne s. f. [dal lat. mediev. manutentio -onis, der. della locuz. manu tenere: v. mantenere]. – 1. Il mantenere in buono stato; in partic., insieme di operazioni che vanno effettuate [...] , straordinaria; m. di strade, di argini, di canali; m. di macchinarî, di autoveicoli, di armi; lavori di m.; l’ascensore è fermo per m.; assumere, avere la m. di un impianto, l’incarico di provvedere alla conservazione e al buon uso di questo ...
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rigata1
rigata1 s. f. [der. di riga]. – 1. Colpo dato con una riga: un tempo i maestri punivano i ragazzi con rigate sulle mani. 2. ant. L’insieme delle righe (cinque, e nel canto fermo quattro) su cui [...] si scrive la musica, cioè il rigo musicale ...
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giusdicente
giusdicènte s. m. [comp. del lat. ius «diritto» e dicens -entis, part. pres. di dicĕre «dire»; cfr. giuridico, giurisdizione, di composizione analoga], letter. – Chi amministra la giustizia, [...] sinon. dotto di giudice (o anche, con funzione aggettivale, di giudicante): il duca stette fermo così in recusar di concedere al papa giusdicenti in Mantova (Sarpi); l’organo amministrativo giusdicente, che pronuncia un giudizio. ...
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intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, [...] film?; il quadro del Botticelli che s’intitola «La primavera»; la prima redazione dei «Promessi Sposi» s’intitolava (o era intitolata) «Fermo e Lucia»; la raccolta s’intitola dal primo racconto, cioè prende il titolo. 2. Dare un nome a una strada, a ...
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incudine
incùdine (ant. o pop. ancùdine, poet. incude e ancude) s. f. [dal lat. incus -udis (lat. tardo genit. -udĭnis), der. di cudĕre «battere il metallo, forgiare»]. – 1. a. Attrezzo del fucinatore, [...] ), una piramidale e l’altra conica; serve soprattutto di appoggio al metallo che, precedentemente scaldato nella forgia, viene tenuto fermo con le tenaglie e battuto energicamente con il martello fino a che acquisti la forma voluta. b. Locuzioni fig ...
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Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero...
Comune delle Marche (124,53 km2 con 36.812 ab. nel 2020; detti Fermani); capoluogo dell’omonima provincia. È situato a 319 m s.l.m. su un colle tra le basse valli dei fiumi Tenna e Ete Vivo. Attivo mercato di prodotti agricoli (cereali, ortaggi,...