fermoposta
fermopòsta (più com. 'férmo pòsta') locuz. avv. – Di posta che non si recapita a domicilio ma si tiene all’ufficio postale a disposizione del destinatario: spedire una lettera f.; scrivere, [...] corrispondere fermoposta. Anche agg. (invar.): lettere fermoposta. Come s. m. (invar.), l’ufficio: ritirare una lettera al f.; o il servizio: servirsi del fermoposta ...
Leggi Tutto
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono [...] spregevole: non è che un vile i.; con senso attenuato e scherz., anche di ragazzo (raram. di adulto) irrequieto, eccessivamente vivace o molesto: non sta mai fermo, quell’insetto! ◆ Dim. insettino, insettùccio; spreg. insettùcolo; pegg. insettàccio. ...
Leggi Tutto
ottenere
ottenére v. tr. [dal lat. obtinere, comp. di ob- e tenere «tenere»; propr. «tener fermo davanti», quindi «occupare, possedere, conseguire»] (coniug. come tenere). – 1. a. Riuscire ad avere o [...] a raggiungere ciò che si chiede o si desidera, a cui si aspira, che si merita, a cui si ha diritto, e sim., con riferimento sia a cose materiali e concrete, sia a cosa astratte: o. un premio; o. la vittoria; ...
Leggi Tutto
insidia
insìdia s. f. [dal lat. insidia (di solito al plur. insidiae -arum), der. di insidēre «star sopra, star fermo», comp. di in-1 e sedere «star seduto»]. – 1. Inganno preparato di nascosto per danneggiare [...] una o più persone (materialmente o moralmente), o per farle cadere in nostro potere: tendere un’i. a qualcuno; preparare, macchinare insidie contro qualcuno; temere, sospettare un’i.; essere esposti alle ...
Leggi Tutto
tentennare
v. intr. [voce onomatopeica] (io tenténno, ecc.; aus. avere). – 1. Oscillare, di oggetto che non è ben fermo e quindi inclina ora da una parte ora dall’altra: un palo che tentenna, perché [...] non è conficcato o fissato sufficientemente nel terreno; il tavolino tentenna, perché le gambe non sono perfettamente uguali o il piano su cui poggia è irregolare; ha un dente che gli tentenna, che sta ...
Leggi Tutto
piantone
piantóne s. m. [der. di piantare; nel sign. 3, è calco del fr. planton]. – 1. In agraria: a. Arboscello del semenzaio pronto per essere messo nel piantonaio. b. Pollone che viene staccato dal [...] , ecc.). c. Nell’uso com., con sign. generico, essere, stare, mettersi di p., meno com. fare il p., detto di chiunque stia fermo in un luogo a vigilare (anche in usi scherz.): è tutto il giorno che sta di piantone davanti alla casa della fidanzata. ...
Leggi Tutto
cheto
chéto agg. [lat. quiētus: v. quieto], tosc. o letter. – Fermo, tranquillo, silenzioso, riferito a persone e più raram. a cose: il bambino non vuole stare ch.; sta’ ch. e non ti muovere dal tuo [...] posto; Come assiso talvolta il villano Sulla porta del ch. abituro (Manzoni); Oh sola e ch. in mezzo de’ castagni Villa del Douro (Carducci); stare ch., restare tranquillo, e anche non reagire, non contrastare, ...
Leggi Tutto
ribattere
ribàttere v. tr. e intr. [comp. di ri- e battere] (come intr., aus. avere). – 1. tr. Battere di nuovo, anche più volte, ripetutamente: questo tappeto è ancora impolverato, bisogna ribatterlo; [...] di rifare i materassi. In legatoria, sinon. di rimboccare. 5. intr. a. non com. Cadere di riflesso su un oggetto: si fermò un momento a contemplare l’ospite così noioso per lui, alzandogli il lume sul viso, e facendovi, con la mano stesa, ribatter ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi [...] sconosciuti; g. i soldati all’assalto; g. un cieco. Per estens., di cose materiali che, per essere punto fermo di riferimento, servono di guida: le stelle guidavano gli antichi marinai; smarritosi nella notte, si lasciava g. da una luce lontana. Con ...
Leggi Tutto
insistere
insìstere v. intr. [dal lat. insistĕre, propr. «star sopra premendo», comp. di in-1 e sistĕre «fermarsi»] (aus. avere). – 1. Perseverare in un’azione o in una richiesta, essere fermo e ostinato [...] in un atteggiamento o in una decisione. Si costruisce in vario modo: con la prep. in: i. in una ricerca, in un’indagine; i. nei proprî propositi; insisto nella mia opinione, nelle mie affermazioni; i. ...
Leggi Tutto
Diritto
Misura precautelare a cui viene sottoposta una persona gravemente indiziata di determinati delitti. Il fermo non è consentito quando il fatto è stato compiuto nell’adempimento di un dovere o nell’esercizio di una facoltà legittima ovvero...
Comune delle Marche (124,53 km2 con 36.812 ab. nel 2020; detti Fermani); capoluogo dell’omonima provincia. È situato a 319 m s.l.m. su un colle tra le basse valli dei fiumi Tenna e Ete Vivo. Attivo mercato di prodotti agricoli (cereali, ortaggi,...