fecondare
v. tr. [dal lat. fecundare, der. di fecundus «fecondo»] (io fecóndo, ecc.). – Determinare la fecondazione (di una donna, di un animale femmina, di un fiore), rendendo possibile la fusione delle [...] (di concetti, d’idee, e sim.): f. lo spirito, la mente. ◆ Part. pass. fecondato, anche come agg., di donna o animale femmina in cui è avvenuto il concepimento; in botanica, ovulo fecondato, e per estens. fiore fecondato, l’ovulo o il fiore nel quale ...
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fecondo
fecóndo agg. [dal lat. fecundus, che ha la stessa radice di femĭna «femmina» e fetus «feto»]. – 1. a. Di donna, o in genere della femmina di specie animali, che è atta alla riproduzione (contrapp. [...] a sterile): l’età in cui la donna è f.; rendere f., rendere atto a procreare o determinare la fecondazione: Ruggier secondo, Che fe’ ... Di nostra madre l’utero f. (Ariosto); estens., i giorni f. del ciclo ...
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pluriparita
pluriparità s. f. [der. di pluripara]. – 1. La condizione della donna o di altra femmina di mammifero che ha già partorito più volte: lo stesso che multiparità. 2. non com. Gravidanza multipla [...] o anche, con riferimento ad alcune specie di mammiferi, l’attitudine della femmina a partorire di norma più figli a ogni parto. ...
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leopardo
s. m. [dal lat. tardo leopardus, comp. di leo «leone» e pardus «pantera»]. – 1. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera pardus), che raggiunge anche 2,50 m di lunghezza (compresa [...] , solitario, e di abitudini prevalentemente notturne. Il femm. leoparda è raro: si dice comunem. un l. femmina, o la femmina del leopardo. 2. La pelliccia del leopardo, molto pregiata, era adoperata (ora accordi internazionali lo vietano) per ...
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femminezza
femminézza s. f. [der. di femmina], ant. e raro. – L’essere femmina, in senso generico; il complesso delle caratteristiche che sono proprie della donna: ogni bontade propria in alcuna cosa, [...] è amabile in quella: sì come ... ne la f. essere ben pulita di barba in tutta la faccia (Dante); cfr. maschiezza ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza [...] tutta f.; linea f., la discendenza da parte di femmine. b. Di donne: scuola f., frequentata solo da ragazze; gara f., torneo f. (anche assol., come sost., la f., il f.), competizione sportiva di una determinata specialità (nuoto, tennis, ecc.) ...
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accoppiare
v. tr. [der. di coppia] (io accòppio, ecc.). – 1. a. Congiungere, mettere in coppia, unire a due a due persone o cose: Dio li fa e poi li accoppia, altra forma del prov. Iddio li fa e poi [...] con gli uomini e le donne con le donne. b. Congiungersi nel rapporto sessuale: accoppiandosi poi ogni maschio alla sua femmina (Redi); letter., unirsi in matrimonio: Questo dunque è quel laccio ond’io sperai Teco accoppiarmi in compagnia di vita (T ...
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cromosoma
cromosòma s. m. [comp. di cromo- e -soma, termine coniato nel 1888 (ted. Chromosom) dall’anatomista berlinese W. Waldeyer] (pl. -i). – In biologia, nome di corpiccioli intensamente colorabili, [...] di cromosomi, presenti in molti animali e piante con sessi separati, diversi nel maschio e nella femmina; nella maggior parte delle specie si hanno due cromosomi uguali nella femmina (XX) e due diversi (XY) o uno solo (X0) nel maschio (si dice allora ...
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merla
mèrla s. f. [lat. mĕrŭla, femm., che indicava sia il maschio sia la femmina]. – La femmina del merlo; anticam. (conformemente all’etimologia) anche il maschio. I (tre) giorni della m., espressione [...] di origine lombarda, allusiva a un’antica leggenda, con cui sono indicati gli ultimi tre giorni di gennaio, ritenuti i più freddi dell’anno ...
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diaginico
diagìnico agg. [comp. di dia- e gr. γυνή «donna»] (pl. m. -ci). – Che avviene attraverso la femmina: eredità d. (o ginecofora), in genetica, modo di trasmissione ereditaria (uno dei tipi di [...] «eredità legata al sesso») in cui il carattere viene trasmesso attraverso la femmina, e interessa prevalentemente i figli maschi perché il relativo gene è localizzato sul cromosoma sessuale X; nella specie umana si ereditano in questo modo, per es., ...
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Biologia
L’individuo (indicato col simbolo ○+) che produce solo gameti femminili (o macrogameti o uova o ovocellule); negli organismi unicellulari, quello che si trasforma in un macrogamete. I caratteri sessuali secondari femminili con i caratteri...
femmina (femina)
Bruno Basile
Frequenti le attestazioni del termine in senso proprio e allegorico nelle opere di D., con la sola eccezione delle Rime.
L'usuale senso di " donna " è presente, nella sua indeterminatezza, due volte nelle opere...