rasatura
s. f. [der. di rasare]. – 1. L’operazione del radere o del radersi, cioè del togliere o del togliersi il pelo col rasoio: r. della barba, dei baffi; anche assol.: ti ci vuole proprio una buona [...] . dei tessuti; r. delle pelli, eseguita con l’uso del rasoio; r. dei feltri, finitura, eseguita con speciali carte vetrate, per ripulire il feltro, soprattutto per farne cappelli, da ogni eccesso villoso; r. degli intonaci, nelle costruzioni edilizie ...
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meteorico1
meteòrico1 agg. [der. di meteora] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è in relazione con i fenomeni che si verificano nell’atmosfera terrestre (meteore o fenomeni meteorici) o è prodotto da essi: acque [...] nella nostra atmosfera dando luogo al fenomeno delle stelle cadenti. 2. Con accezioni più partic.: carta m., sorta di feltro giallo verdiccio, costituito dai talli di alcune alghe verdi dei generi cladofora ed edogonio, che si trova talora sui prati ...
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coracle
‹kòrëkl› s. ingl. [ant. corougle, che è dal gallese corwgl; cfr. irland. curach] (pl. coracles ‹kòrëkl∫›), usato in ital. al masch. – Piccolo battello con ossatura di legno o di vimini, ricoperto [...] di tela o feltro incatramati o cuoio, usato per la pesca nel Galles o in Irlanda. ...
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lobbia
lòbbia s. f. o m. [dal lomb. lobia, prob. metafora da lobia «loggia», accostato poi al nome del deputato C. Lobbia (1826-1876)] (pl. le lòbbie, raro i lòbbia). – Cappello semirigido di feltro, [...] da uomo, caratterizzato dalla infossatura centrale e dalle tese larghe con orlo rialzato: cappello a l.; una l. nera; sostava chiotto chiotto, la l. giù a metà fronte, le mani in tasca (C. E. Gadda) ...
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marimba
s. f. [da una voce indigena dell’Africa]. – Strumento musicale a percussione presente in molte culture africane e poi diffuso nel Messico e nel Sud America: simile allo xilofono (ma di suono [...] o, più recentemente, nella versione usata dalle orchestre classiche e jazz, di metallo), che vengono percosse con mazze di feltro o con battenti di legno. Se ne distinguono diverse varietà: xilorimba (con un’estensione superiore alle quattro ottave e ...
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pioppino
s. m. [der. di pioppo]. – 1. Altro nome del fungo piopparello. 2. tosc. Cappello a pioppino, o semplicem. pioppino, tipo di copricapo di panno o di feltro, con cocuzzolo basso: si vedeva l’omino [...] sparuto con gli occhiali d’oro trarsi a rimorchio questo trasognato coi piedi dolenti e il p. in testa (Cicognani) ...
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morfea
morfèa s. f. [dal lat. mediev. morphaea, forse dal gr. ἀμορϕία «deformità, bruttezza»]. – 1. Nella medicina antica, nome di una malattia della pelle non ben determinata. 2. In patologia umana, [...] cavalli, generalm. localizzata sulle parti coperte da pelle fine o da mucose (bocca, prepuzio, vulva, ano, ecc.). 4. In patologia vegetale, malattia degli alberi (detta anche fumaggine), per cui le foglie e i rametti si coprono di un feltro scuro. ...
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causia
càuṡia s. f. [dal lat. causia o causea, gr. καυσία]. – Copricapo di feltro, a foggia di coperchio convesso talora fornito di un sottogola, caratteristico degli antichi Macedoni e delle popolazioni [...] confinanti ...
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borra
bórra s. f. [lat. tardo bŭrra «cimatura, lana grezza»]. – 1. Tosatura, cimatura, cascame di lana o di seta, usato per fabbricare feltri, per imbottiture, o per trame grossolane. 2. La fine e abbondante [...] , borratura, borratore); in partic., nelle cartucce per fucili ad anima liscia caricate a pallini, sorta di stoppaccio cilindrico di feltro ingrassato, di sughero paraffinato o, nei tipi più recenti, di plastica. b. fig. Roba scadente, di poco valore ...
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Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana con o senza peli animali (di conigli, castori, lontre ecc.), o da rigenerati di lana o di cotone, fabbricata senza filatura, orditura o tessitura. Nei trattamenti...
feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] non ciberà terra né peltro, / ma...