lobulato
agg. [der. di lobulo]. – In anatomia, che è costituito da lobuli, detto di organi, come il fegato, il polmone, ecc., che hanno tale costituzione. ...
Leggi Tutto
glicuronicoconiugazione
ġlicuronicoconiugazióne s. f. [comp. di glicuronico e coniugazione]. – In biochimica, la combinazione tra acido glicuronico e alcune sostanze più o meno tossiche, che nell’organismo [...] avviene prevalentemente nel fegato. ...
Leggi Tutto
debordare
v. intr. [dal fr. déborder, der. di bord «bordo»] (io debórdo, ecc.; aus. avere). – Traboccare, straripare; sporgere, venire fuori; fig., oltrepassare un limite o il giusto limite: d. dai propri [...] compiti. ◆ Part. pres. debordante, anche come agg.; in partic., nel linguaggio medico, fegato debordante, milza debordante, che supera, per ingrossamento patologico, l’arcata costale che ne limita la sede normale. ...
Leggi Tutto
enteroepatite
s. f. [comp. di entero- e epatite]. – In veterinaria, e. infettiva dei tacchini, malattia provocata da un protozoo, Histomonas meleagridis, che si localizza nel fegato e nell’intestino [...] cieco dei tacchini ...
Leggi Tutto
enteroepatocele
enteroepatocèle s. m. [comp. di entero-, epato- e -cele1]. – In medicina, ernia ombelicale embrionale contenente il fegato insieme ad anse intestinali. ...
Leggi Tutto
urobilinuria
urobilinùria s. f. [comp. di urobilina e -uria]. – Presenza di urobilina nelle urine, e anche eccessiva eliminazione urinaria di urobilinogeno-urobilina, che si osserva in particolari condizioni [...] patologiche (affezioni epatiche, acute e croniche, fegato da stasi, stati febbrili, processi iperemolitici), e a volte non patologiche (strapazzi fisici, eccessive ingestioni di carne). ...
Leggi Tutto
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: [...] ., farsi o., o anche operarsi, come rifl., sottoporsi a un intervento chirurgico: ha deciso di farsi o.; s’è operato di calcoli al fegato. 3. tr. a. Fare, compiere: tutte quelle cose operando per le quali la grazia e l’amor d’una donna si dee potere ...
Leggi Tutto
dotto
dótto (ant. dutto) s. m. [dal lat. ductus -us, der. di ducĕre «condurre»]. – In biologia, canale a pareti proprie che in genere dà passaggio a un liquido organico (linfa, sangue, prodotto di secrezione, [...] d. cistico, il canale che collega la vescicola biliare o cistifellea al d. epatico, cioè al canale, collocato all’ilo del fegato, che raccoglie la bile dai due d. biliari; d. eiaculatore, canale che nell’apparato genitale maschile serve a convogliare ...
Leggi Tutto
glissonite
ġlissonite s. f. [dal nome del medico ingl. F. Glisson (1597-1677)]. – In medicina, infiammazione, acuta o cronica, della capsula connettivale che avvolge il fegato (detta capsula di Glisson). ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., [...] a un’o., subire un’o. (fam. farsi un’o.), con riferimento al paziente; un’o. facile, ben riuscita; o. allo stomaco, al fegato, alla trachea; o. d’ernia, d’appendicite. 4. In matematica e in logica matematica, procedimento che, a partire da uno o più ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata caudalmente al cuore nella regione anteriore...
fegato
Ignazio Marino
Le nuove tecniche chirurgiche per gli otto segmenti epatici
La chirurgia è stata oggetto di progressi tecnici assolutamente impensabili sino a poche decine di anni fa. Se oggi si entrasse nella sala operatoria di un...