perforatorio
perforatòrio s. m. [lat. scient. perforatorium, der. del lat. class. perforare «perforare»]. – In biologia, il corpo apicale dello spermatozoo, detto più comunem. acrosoma, dotato degli [...] enzimi litici necessarî a perforare le membrane dell’uovo all’atto della fecondazione. ...
Leggi Tutto
policheti
polichèti s. m. pl. [lat. scient. Polychaeta, comp. di poly- «poli-» e gr. χαίτη «criniera»]. – Classe di anellidi comprendente numerose specie, quasi tutte marine, che conducono vita libera [...] stereociglia), e la bocca è munita di una faringe spesso estroflettibile; hanno generalm. sessi separati, si riproducono per fecondazione esterna e dall’uovo si origina una larva trocofora, liberamente natante. Comune è il fenomeno dell’epitochia, in ...
Leggi Tutto
barriera
barrièra s. f. [dal fr. barrière, der. di barre «barra»]. – 1. Cancello, steccato, e in genere riparo, sbarramento per segnare un confine, per chiudere un passaggio, e sim.: b. di sicurezza, [...] o di temperatura. e. In genetica, b. interspecifica, l’impossibilità di ibridazione tra due specie, dovuta a cause diverse (isolamento etologico, sterilità e letalità degli ibridi, condizioni morfologiche che non consentono la fecondazione, ecc.). ...
Leggi Tutto
porogamia
porogamìa s. f. [comp. di poro, nel sign. botanico, e -gamia]. – In botanica, tipo di fecondazione in cui la penetrazione del tubetto pollinico nell’ovulo avviene attraverso il micropilo (se [...] quest’ultimo manca si ha il caso della aporogamia) ...
Leggi Tutto
porogamo
porògamo agg. [comp. di poro, nel sign. botanico, e -gamo]. – Relativo a porogamia: pianta p. (o porogama s. f.), pianta in cui la fecondazione avviene per porogamia. ...
Leggi Tutto
squaliforme
squalifórme agg. e s. m. [comp. di squalo e -forme]. – 1. agg. In zoologia, di pesci che hanno il corpo allungato e affusolato, simile a quello degli squali. 2. s. m. Al plur., squaliformi [...] modificare la direzione del nuoto, mentre la spinta propulsiva è fornita dalla coda attraverso movimenti laterali. La fecondazione è interna e i maschi possiedono un organo copulatore (missipterigio) derivato dalla trasformazione delle pinne pelviche ...
Leggi Tutto
semiluna
s. f. [comp. di semi- e luna]. – 1. Sinon. di mezzaluna, poco usato fuorché in qualche singolo sign. (per es., come elemento delle antiche fortificazioni). 2. In embriologia, s. grigia, nome [...] di una formazione semilunare che compare, dopo la fecondazione, nell’uovo di alcuni anfibî, nella regione diametralmente opposta al punto di penetrazione dello spermatozoo; è dovuta a una migrazione del pigmento nero dell’uovo. 3. In patologia, ...
Leggi Tutto
monospermia
monospermìa s. f. [comp. di mono- e sperma]. – In biologia, la penetrazione di un solo spermatozoo nell’uovo al momento della fecondazione: è la condizione fisiologica che si verifica nella [...] maggior parte degli organismi (si contrappone a polispermia) ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] lato, è il complesso delle parti del fiore, e talora di organi vicini, che persistono, più o meno modificati, dopo la fecondazione e accompagnano o racchiudono i semi fino alla loro maturità, liberandoli poi o staccandosi con essi dalla pianta. Si ...
Leggi Tutto
Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. animale
La f. può avvenire all’esterno...
fecondazione
Vincenzo Berghella
Michele Berghella
Fecondazione assistita
Decine di milioni di uomini e donne sono nati ormai grazie alla fecondazione assistita. Oggi le tecniche più utilizzate sono: l’inseminazione intrauterina (GIFT, Gamete...