amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore [...] (Umberto Galimberti); a. ardente, appassionato, sviscerato, morboso, disperato; a. corrisposto, non corrisposto; pene, turbamenti, sofferenze, tormenti, febbre d’a.; giurare eterno a.; cedere, abbandonarsi, resistere all’a.; dare la prova dell’a., o ...
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declinare
v. intr. e tr. [dal lat. declinare, comp. di de- e clinare «chinare, piegare»; in alcune accezioni (v. oltre), dal fr. décliner]. – 1. intr. (aus. avere) a. Piegare, volgersi verso il basso; [...] . Diminuire, dileguarsi: la potenza, la gloria, la fama declinano; la sua salute declina a poco a poco; abbassarsi: la febbre sta declinando. c. fig. Discostarsi, allontanarsi: d. dalla retta via, dalla virtù. 2. tr. a. ant. Calare, far discendere ...
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piro-
[dal gr. πῦρ πυρός «fuoco», in composizione πυρο-]. – Primo elemento di molte parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, che fa riferimento al fuoco e a concetti analoghi (fiamma, [...] piromanzia, pirometro, piroscissione, pirotecnica, ecc.; inoltre, funzionamento a vapore (piroscafo, pirobarca, ecc.); stato febbrile, febbre (pirogeno). Anche in chimica indica relazione col fuoco o col riscaldamento; così, acido pirolegnoso è detto ...
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postcommissurotomico
postcommissurotòmico agg. [comp. di post- e commissurotomia] (pl. m. -ci). – In medicina, che segue a un intervento chirurgico di commissurotomia: sindrome p., quadro clinico a prognosi [...] benigna, caratterizzato da febbre, dolori toracici, artralgie, ecc., che si manifesta nelle prime otto settimane dopo l’intervento. ...
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neopauperismo
(neo-pauperismo), s. m. Tendenza a privarsi del superfluo, a ostentare un tenore di vita sobrio; riproposizione di una situazione diffusa di disagio economico. ◆ Si calcola che fra carrambe, [...] chic nostrani, tutta gente che predica il neo-pauperismo dal terrazzo della seconda casa e si scandalizza per questa nuova febbre dell’oro che divora il popolo bue. (Massimo Gramellini, Stampa, 7 gennaio 1999, p. 1, Prima pagina) • Professor [Mario ...
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antiaviaria
(anti-aviaria), agg. inv. Che contrasta la diffusione epidemica dell’influenza aviaria. ◆ Il piano anti-aviaria presentato ieri dal presidente [George W.] Bush prevede che siano vaccinati [...] con l’arrivo dell’influenza e della sperimentazione del vaccino antiaviaria. (Giuseppe Filetto, Repubblica, 13 gennaio 2006, Genova, p. IX).
Derivato dalla loc. s.le f. (influenza) aviaria con l’aggiunta del prefisso anti-.
V. anche febbre aviaria. ...
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martellare
v. tr. e intr. [der. di martello] (io martèllo, ecc.). – 1. tr. a. Battere col martello, ripetutamente e ritmicamente, la superficie di un oggetto, di una struttura o la massa di un materiale [...] (Dante). 2. intr. (aus. avere) a. Pulsare con forza, tumultuosamente, detto del sangue, o con riferimento al sangue, per febbre, disfunzione, fattori emotivi: gli martellavano i polsi, le tempie; salì le scale di corsa (o aprì tremante il telegramma ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] patogeni (infezioni, tossinfezioni, ustioni, reazioni di incompatibilità immunologica, ecc.), di cui sono aspetti salienti la febbre, la leucocitosi e altre modificazioni ematologiche. Tra i mediatori chimici della reazione di fase acuta figurano le ...
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pirogeno2
pirògeno2 agg. e s. m. [comp. di piro- e -geno]. – Nel linguaggio medico, che provoca una reazione febbrile, detto (anche come s. m.) di varie sostanze, di struttura chimica e di provenienza [...] nell’uomo o nell’animale provocano un aumento della temperatura corporea con le caratteristiche della febbre: possono essere esogene (endotossine batteriche soprattutto, ma anche esotossine streptococciche e stafilococciche, alcune sostanze prodotte ...
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recedere
recèdere v. intr. [dal lat. recedĕre, der. di cedĕre «andare»] (coniug. come cedere; aus. avere). – 1. letter. Indietreggiare, tornare indietro, ritirarsi; più com. in usi fig., con il senso [...] sue convinzioni. In partic., con riferimento a processi morbosi, regredire, attenuarsi: l’infezione comincia a r.; la febbre recede. 2. In diritto civile, avvalersi della facoltà di recesso (v.), ponendo fine al rapporto obbligatorio derivante da ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...