assalire
v. tr. [lat. mediev. assalire, lat. class. adsilire, comp. di ad- e salire «saltare»] (io assalgo, tu assali, ecc., meno com. io assalisco, tu assalisci, ecc.; pass. rem. assalìi o assalsi, [...] .: lo assalì con ogni sorta d’ingiurie, con un’infinità di domande; essere assalito dai rimorsi, dalla gelosia, dai brividi; la febbre lo assalì d’improvviso; fu assalito ad un tratto da mille pensieri (Manzoni); Me, s’io giaccio in riposo, il tedio ...
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assalto
s. m. [lat. mediev. assaltus, der. di assalire: v. assalire]. – 1. Azione di attacco violento e per lo più armato contro persone o luoghi, come episodio di un combattimento o come atto di aggressione [...] un negozio, un treno, e sim., affollarlo, farvi ressa. Fig., attacco improvviso o violento: l’a. del dubbio; un a. di febbre; cogliere una persona d’a., sorprenderla con una richiesta, con una domanda, con un’offesa; prendere d’a. una difficoltà, un ...
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toxocariasi
toxocarìaṡi s. f. [der. di Toxocara, nome di un genere di nematodi, col suff. medico -ìasi]. – In medicina, zoonosi provocata dalla migrazione negli organi interni di larve del genere Toxocara, [...] da larve dell’ascaride del cane, può decorrere per lungo tempo asintomatica, talvolta invece, e spec. nei bambini, può determinare la comparsa di un quadro morboso caratterizzato da febbre, epatosplenomegalia, disturbi respiratorî, neurologici, ecc. ...
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subcontinuo
subcontìnuo agg. [comp. di sub- e continuo1]. – Quasi continuo; in partic., nel linguaggio medico, di manifestazione morbosa che si estende nel tempo ma con brevissime intermittenze o remissioni: [...] dolore s., febbre subcontinua. ...
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tromba
trómba s. f. [da un germ. *trumba, voce di origine onomatopeica]. – 1. a. Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, [...] ., oggi raro, di pompa idraulica, spec. quella a stantuffo con manovra a mano: t. premente, t. aspirante; si sentiva la febbre addosso ogni volta che la vedeva ... a menar la t. [= manovrare la pompa dell’acqua], dimenando i fianchi (Verga). Il nome ...
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trombicula
trombìcula s. f. [lat. scient. Trombicula, der. di Tromb(idium) «trombidio», con suffisso dim.]. – In zoologia, genere di acari cui appartengono specie ectoparassite di mammiferi e talvolta [...] dell’uomo; tra i più noti, Trombicula autumnalis, che produce nell’uomo una forma di eritema con febbre e insonnia, nota come eritema autunnale. Altre specie, prevalentemente in estremo oriente e in Australia, possono trasmettere all’uomo una ...
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trombiculosi
trombiculòṡi s. f. [der. di trombicula, col suff. medico -osi]. – In medicina, il complesso di manifestazioni (eritema, lesioni da grattamento, pustole, reazioni allergiche, febbre, insonnia) [...] provocate dagli acari del genere trombicula ...
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bissinosi
bissinòṡi s. f. [der. del lat. byssĭnum «cotone», col suff. medico -osi]. – Affezione polmonare, dovuta all’inalazione di polvere di cotone, che si riscontra spec. negli operai addetti alle [...] cardature; si manifesta con tosse secca, stizzosa, eventuale stato asmatico e febbre moderata. ...
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meseraico
meṡeràico (ant. meṡaràico) agg. [dal gr. μεσαραικός, der. di μεσάραιον «mesentere»] (pl. m. -ci). – In medicina, sinon. di mesenterico. In partic., tabe meseraica, tubercolosi primaria dei [...] linfonodi del mesentere, più frequente nei bambini, caratterizzata da febbre, diarrea e grave deperimento generale. ...
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intensita
intensità s. f. [der. di intenso]. – 1. In senso assoluto, il fatto d’essere intenso: i. del pensiero, dello sguardo; l’i. del bruciore era insopportabile; nell’i. della contemplazione, aveva [...] tutto come l’aveva lasciato: la stessa i. del dolore, lo stesso giusto peso delle coperte (Volponi); i. della febbre; i. dell’affetto, del desiderio, dell’odio, dell’attenzione, dello zelo; aumentare, crescere, diminuire, scemare d’intensità; per ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi attraverso i quali avviene la termoregolazione...
Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici...