personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, [...] quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su uno stesso territorio pur appartenendo a stati diversi, possono regolarsi con leggi diverse cioè con ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] la parola comprende spesso (nel linguaggio com. e nell’uso giuridico, più raram. in quello amministrativo) sia il nome personale o nomi!, invito a nominare esplicitamente le persone compromesse in un fatto; fare il n. di uno, nominarlo (anche per ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] di potestà, relativamente al compimento di determinati atti giuridici: p. di alienare, di acquistare, ecc. Divisione p. e sim., dipende dalla mia, dalla tua, dalla nostra volontà: ho fatto tutto ciò che era in mio p. di fare, tutto ciò che mi era ...
Leggi Tutto
notificare
v. tr. [dal lat. tardo notificare, comp. di notus «noto» e -ficare] (io notìfico, tu notìfichi, ecc.). – 1. Portare a conoscenza della popolazione o delle istituzioni o delle persone interessate, [...] notificato la concessione del credito. In senso più strettamente giuridico, rendere noto a una delle parti del processo il ., comunicare in via ufficiale e in modo formale un fatto all’autorità interessata: n. il proprio cambiamento di residenza ...
Leggi Tutto
notificazione
notificazióne s. f. [dal lat. tardo notificatio -onis, der. di notificare: v. notificare]. – 1. a. In generale, l’atto con cui una pubblica autorità porta a conoscenza della cittadinanza [...] , da parte di un cittadino all’autorità, di un determinato fatto: n. (al Comune) di cambiamento di residenza. In queste provvedimento di sfratto, ecc. c. In diritto internazionale, atto giuridico con il quale uno stato, o altro soggetto di diritto ...
Leggi Tutto
fattispecie
fattispècie s. f. [dalla locuz. lat. facti species «apparenza di fatto», fatto immaginato per servire come paradigma], invar. – 1. Nel linguaggio giur., l’insieme delle circostanze oggettive [...] nel caso concreto. 2. Più genericam., nella locuz. nella fattispecie, il caso particolare di cui si tratta, sia esso di natura giuridica o d’altra natura: nella f., la norma non è stata seguita. 3. Non com., relazione particolareggiata di un caso. ...
Leggi Tutto
consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico [...] contratto. C. matrimoniale, nel diritto canonico, reciproca volontà dei soggetti a contrarre il matrimonio. C. dell’avente diritto, assenso dato a un fatto previsto come reato (per es., furto) da parte della persona che ne è danneggiata, per cui il ...
Leggi Tutto
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine [...] quanto fa consistere l’esser morali nella forma del volere, nel fatto cioè che la volontà si pone nella propria legge autonoma e del bilancio. d. Teoria f. del diritto, sinon. di formalismo giuridico. 3. Nell’uso com.: a. Della forma, per ciò che ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] Dio e tutti gli uomini, in forza del sacrificio del figlio di Dio fatto uomo. Per estens., Antico p., i libri dell’Antico Testamento, e in quanto accordo di volontà che crea un vincolo giuridico; più spesso, con sign. specifico, singola pattuizione o ...
Leggi Tutto
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] letteraria soggetto, come fatto concreto in sé, è distinto da trama, che specifica lo sviluppo dinamico dei fatti); trattare un s. specifico, si dicono s. di diritto le persone giuridiche, cioè quegli organismi unitarî, costituiti da una pluralità ...
Leggi Tutto
Per fatto giuridico si intende qualunque avvenimento che il diritto prende in considerazione e al quale ricollega particolari effetti. Nel suo significato giuridico il fatto non è l’evento naturale, individuabile e isolabile in un contesto naturalistico,...
Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita o la morte d'una persona) e lo stesso...