progresso
progrèsso s. m. [dal lat. progressus -us, der. di progrĕdi «andare avanti, avanzare»; il sign. della parola nel suo uso assol. è derivato da quello che i termini corrispondenti in francese [...] culturale; p. economico, sociale, industriale; il p. giuridico; l’inarrestabile p. della conoscenza; l’elettronica è in , minimi p.; da un secolo in qua in questo campo si sono fatti pochi p.; il malato continua a fare progressi, ad avanzare nella via ...
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incompetente
incompetènte agg. [comp. di in-2 e competente]. – 1. Che manca di competenza in senso giuridico, soprattutto con riguardo al diritto processuale e amministrativo: giudice, tribunale, organo [...] su un argomento o una disciplina, per non averne sufficiente cognizione o esperienza: essere, dichiararsi i. in materia o in fatto d’arte, di meccanica, di letteratura; sono i. a pronunciarmi su tale questione; lo ritengo i. a dare un giudizio ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] questione: in l. di massima possiamo dirci d’accordo; meno com., in l. di diritto, sul piano strettamente giuridico (contrapp. a in l. di fatto, come equivalenti approssimativi del lat. de iure e de facto); analogam., con un agg., in l. generale, in ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a [...] senso originariamente spreg.) l’organizzazione sociale di fatto instaurata nell’Unione Sovietica e in altri paesi Labriola (v. anche riformismo); s. giuridico, indirizzo della scienza giuridica, in specie penalistica, sviluppatosi negli ultimi ...
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sacrilegio
sacrilègio s. m. [dal lat. sacrilegium, der. di sacrilĕgus «sacrilego»]. – 1. Azione gravemente colpevole sotto il profilo giuridico, religioso e morale, consistente nella profanazione, con [...] legato ad ogni detto di Aristotile, che egli abbia per s. il discostarsene da alcuno (Galilei). Anche, iperb., il fatto di non rispettare, per incompetenza o deliberatamente, il valore artistico e spirituale, o anche affettivo, di un’opera o di ...
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diffamazione
diffamazióne s. f. [dal lat. tardo diffamatio -onis]. – Il fatto, l’opera di diffamare: ricorrere alla d. per mettere in cattiva luce un avversario, un rivale; essere oggetto di una campagna [...] l’aspetto giuridico, reato consistente nel recare offesa all’altrui reputazione comunicando a due o più persone, a voce o per iscritto, e fuori della presenza della persona offesa, oppure diffondendo, per mezzo della stampa, notizie di fatti che ...
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documentare
v. tr. [der. di documento] (io documénto, ecc.). – 1. a. Corredare con documenti un’affermazione, uno scritto, un atto giuridico; dimostrare con prove di fatto e con precisi riferimenti la [...] verità o l’esattezza di quanto si asserisce: d. una tesi, un’accusa, una difesa, un’istanza, un esposto, una narrazione; d. un libro, corredarlo di documenti illustrativi, di citazioni delle fonti e sim.; ...
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suita
suità s. f. [dal lat. mediev. suitas, der. di suus «suo»]. – 1. Come termine giuridico, riferito al diritto romano, la qualità o condizione di essere suus heres, il diritto cioè che ha il cittadino [...] più generico, suità di diritto, proprietà reale, possesso indipendente ed esclusivo di un bene. 2. Nel linguaggio filosofico, il fatto di essere sé stesso, in senso ontologico, o anche in senso psicologico, ossia il sentimento di sé, della propria ...
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difforme
diffórme agg. [dal lat. mediev. difformis, rifacimento del class. deformis, con il pref. dis-1 al posto di de-]. – 1. Differente, non conforme, discordante: copia d. dall’originale; pareri, [...] diritto, sentenze, decisioni d., giurisprudenza d., quando vi siano sentenze che decidono in senso contrario lo stesso caso giuridico. 2. ant. Deforme: lo stomaco ... a quella d. magrezza m’avea condotta (Boccaccio). ◆ Avv. (non com.) difformeménte ...
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cooperazione
cooperazióne s. f. [dal lat. tardo cooperatio -onis]. – 1. a. Il cooperare, l’atto o il fatto di cooperare; opera prestata ad altri o insieme ad altri per la realizzazione di un’impresa [...] varî governi per favorire la crescita economica e culturale dei paesi in via di sviluppo. 2. In senso economico e giuridico, azione svolta in comune, con fini mutualistici e non speculativi, dagli appartenenti a una organizzazione o categoria sociale ...
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Per fatto giuridico si intende qualunque avvenimento che il diritto prende in considerazione e al quale ricollega particolari effetti. Nel suo significato giuridico il fatto non è l’evento naturale, individuabile e isolabile in un contesto naturalistico,...
Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita o la morte d'una persona) e lo stesso...