coriandolo
coriàndolo s. m. [alteraz. di coriandro]. – 1. a. Erba annua delle ombrellifere (Coriandrum sativum), con foglie bi- o tripennatosette, fiori rosei, frutti piccoli quasi sferici, di colore [...] Italia; mentre la pianta, se stropicciata, emana odore spiacevole, i frutti, di odore gradevole da secchi, si usano in farmacia, in liquoreria e per aromatizzare cibi e bevande. b. C. selvatico o c. puzzolente, erba annua delle ombrellifere (Bifora ...
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ammoniaco
ammonìaco agg. e s. m. [v. ammoniaca] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’ammonio: sale a., il cloruro d’ammonio. 2. s. m. Ammoniaco, o gomma ammoniaco, gommoresina essudante dal tronco di alcune [...] lacrime da gialle a brune (a. in lacrime), o in grani di maggiori dimensioni (a. amigdaloide), talora in grani cementati (a. in masse). Viene usato nell’industria per confezionare mastici e, in farmacia, come balsamico, espettorante, anticatarrale. ...
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indorare
v. tr. [comp. di in-1 e dorare] (io indòro, ecc.). – 1. Meno com. di dorare nel senso proprio di rivestire di uno strato continuo d’oro o di fregi d’oro: i. una cornice, il dorso di un libro; [...] una cattiva notizia o di un fatto comunque svantaggioso (l’espressione deriva dal trattamento cui sono talora sottoposte, in farmacia, le pillole per renderle più gradevoli): lo hanno trasferito in provincia e per indorargli la pillola lo hanno fatto ...
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perla
pèrla s. f. [lat. *pĕrnŭla, dim. di perna, propr. «prosciutto», passato a indicare anche, per somiglianza di forma, una sorta di conchiglia]. – 1. a. Concrezione sferica, o anche piriforme o a [...] caratteristiche, sfruttate in analisi per il riconoscimento di determinati elementi chimici (saggio alla perla). In farmacia, preparazione farmaceutica costituita da piccoli granuli medicamentosi, o, anche, da capsule di forma sferica destinate ...
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pirazolo
pirażòlo s. m. [comp. di pir(rolo) e azolo]. – In chimica organica, composto eterociclico pentatomico, con anello formato da tre atomi di carbonio e due di azoto contigui (cioè in posizione [...] 1,2), isomero dell’imidazolo: è una sostanza cristallina debolmente basica, di odore simile a quello della piridina; alcuni suoi derivati trovano impiego in farmacia. La denominazione è usata anche, genericam., per i derivati del pirazolo. ...
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mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato [...] in cucina, in farmacia e nei laboratorî chimici, nel quale si tritano, mediante un pestello, azionato a mano o anche con dispositivi meccanici, sostanze che si vogliono ridurre in polvere o in poltiglia. Fig.: pestare l’acqua nel m., fare opera ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] di buon’ora (v. buonora); a o. tarda o a tarda o.; a tutte le o., in qualsiasi momento del giorno, sempre: farmacia aperta a tutte le ore. Rispetto alla temperatura dell’aria: o. fresche, quelle della mattina presto o della sera; o. calde, quando il ...
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orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità [...] o., la parte del corpo in cui si apre la bocca; in farmacia è com. la locuz. per via o., di medicamenti che vengono presi per bocca. 2. Fatto, detto, tramandato o trasmesso a voce: deposizione, testimonianza o. (più com. verbale); tradizione o.; ...
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bdellio
bdèllio s. m. [dal lat. bdellium, gr. βδὲλλιον, di origine semitica]. – Gommoresina che si ottiene da alcuni arbusti del genere commifora dell’Africa e dell’India; di colore bruno, odore aromatico, [...] è usata in farmacia per impiastri, cerotti ed anche come sofisticante della mirra. ...
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looch
‹lòok› (o lohoc) s. m., lat. mediev. [dall’arabo la῾ūq, der. di la’iqa «leccare»]. – In farmacia, antico preparato magistrale, della consistenza del miele, costituito da un’emulsione (in cui erano [...] incorporati estratti, polveri, sciroppi o altro) che veniva somministrata per via orale con apposito pennello ...
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Norme giuridiche sulla professione di farmacista (p. 817). - Nel nuovo testo unico sanitario (27 luglio 1934, n. 1265) sono particolarmente dedicati ai farmacisti gli articoli 99-102,104-129 e 368-381. È allo studio un nuovo regolamento sulle...
È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina erano esercitate dalla stessa persona,...