vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi [...] v.; crine v., spesso sostantivato per ellissi: un materasso, un’imbottitura di vegetale (v. crine); carbone v., ottenuto dalla carbonizzazione del legno; sale v., il tartrato neutro di potassio; preparati farmaceutici, medicinali, farmaci vegetali. ...
Leggi Tutto
farmaceutizzato
p. pass. e agg. Protetto, reso forte dall’uso di farmaci. ◆ se il nostro metro è il grado d’infelicità d’anima e di frustrazione accumulata, la quantità incalcolabile di psicopatologie [...] che nei fragili corpi, nei loro spazi più amati, indossano oltre un certo limite le demoniache maschere del cancro e della depressione, allora la bilancia va in pari o si fa dubbia, nel paragone con le ...
Leggi Tutto
farmaco killer
loc. s.le m. Farmaco che può risultare letale per chi lo assume. ◆ [tit.] Bayer regalava il farmaco killer [testo] Negli Stati Uniti il farmaco killer sarebbe stato distribuito in dosi [...] rispetto a quelle italiane. (Manifesto, 19 agosto 2001, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Cinque medici nei guai per il farmaco killer / Avrebbero prescritto la cura antiobesità a una donna morta per gli effetti collaterali (Tempo, 11 marzo 2002, p. 1 ...
Leggi Tutto
farmacopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato da modalità irregolari di approvvigionamento dei farmaci da parte di strutture pubbliche. ◆ C’è una fetta della Rete Oncologica piemontese nella maxi-inchiesta [...] , indagato eccellente nella nuova farmacopoli. (Lorenza Pleuteri, Repubblica, 24 maggio 2008, Torino, p. I).
Composto dal s. m. farmaco con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nella Stampa del 9 luglio 1993, p. 6, Interno, nella variante ...
Leggi Tutto
farmacoprevenzione
s. f. Prevenzione nei confronti dell’insorgere di patologie mediante l’uso di sostanze chimiche farmacologiche; con particolare riferimento alla prevenzione di neoformazioni tumorali. [...] donne a maggior rischio di sviluppare tumori del seno ormono-dipendenti è fondamentale per massimizzare i benefici del farmaco». (Mario Pappagallo, Corriere della sera, 15 gennaio 2003, p. 18, Cronache) • Tra le nuove frontiere che maggiori successi ...
Leggi Tutto
gastrocinetico
gastrocinètico agg. [comp. di gastro- e cinetico] (pl. m. -ci). – In terapia, riferito a farmaci che possono migliorare la motilità dello stomaco, e alla loro azione. ...
Leggi Tutto
aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto [...] , effettuato secondo le modalità e nei termini stabiliti dalla legge; a. farmacologico, prodotto dall’assunzione di appositi farmaci; a. selettivo (sul modello dell’ingl. selective abortion), effettuato, nei casi previsti dalla legge, riducendo il ...
Leggi Tutto
farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne [...] delle sostanze chimiche aventi applicazione in terapia; forme f., le preparazioni medicamentose contenenti uno o più farmaci in dosi opportune (cartine, compresse, infusi, tinture, estratti, suppositorî, fiale, ecc.); operazioni f., il complesso ...
Leggi Tutto
farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci. ...
Leggi Tutto
farmacodipendenza
farmacodipendènza s. f. [comp. di farmaco- e dipendenza]. – Nel linguaggio medico, condizione di incoercibile bisogno di continuare a fare uso di particolari farmaci, e soprattutto [...] di sostanze psicotrope, cioè di stupefacenti (nel qual caso è più frequente il termine tossicodipendenza); v. dipendenza, nel sign. 2 a ...
Leggi Tutto
antidolorìfici, fàrmaci Sostanze in grado di sopprimere o mitigare il dolore. I farmaci più comunemente usati per combattere gli stati dolorosi appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori (per es. l'aspirina) e gli a. narcotici (per...
antiallèrgici, fàrmaci Farmaci, di natura molto eterogenea, che mirano a combattere o prevenire le manifestazioni delle malattie allergiche. La terapia antiallergica tende a ottenere la desensibilizzazione dell’organismo, specifica o aspecifica,...