ultranazionale
(ultra-nazionale), agg. Che va oltre la sfera di competenza nazionale, coinvolgendo interessi internazionali. ◆ [tit.] «Parmalat, truffa ultranazionale» / L’audizione di [Lamberto] Cardia [...] di fronte a una truffa ultranazionale. E ha aggiunto: 75 gli interventi, non credo potessimo fare di più. Intanto l’Italia farà proposte al G7 sui paradisi fiscali: è quanto annunciato dal ministro [Giulio] Tremonti. (Mattino, 21 gennaio 2004, p. 1 ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre [...] politici, tra rappresentanti di due stati, tra belligeranti, per concludere trattative, e sim.: Quel traditor che vede pur con l’uno ... Farà venirli a p. seco (Dante); disse ... che egli era stato a p. co’ protestanti e non gl’aveva trovati tanto ...
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epoca
època s. f. [dal gr. ἐποχή, propr. «sospensione, fermata», der. di ἐπέχω «trattenere»]. – 1. Propr., punto fisso nella storia, segnato da qualche avvenimento memorabile, da cui si comincia a contare [...] ), di avvenimento o fatto notevole, destinato a lasciare traccia di sé: fu una scoperta che fece e.; è una moda che farà epoca. 2. In astronomia, l’istante dal quale convenzionalmente si incomincia a contare il valore di una quantità variabile con il ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] ho, vivendo, tante ingiurie fatte a Domenedio, che, per farnegli io una ora in su la mia morte, né più né meno ne farà (Boccaccio); per indicare piccole differenze: sono tutti così, più o meno; la situazione è, più o meno, sempre la stessa; chi più ...
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regalo
s. m. [prob. dallo spagn. regalo, riferito anticam. ai doni dei sudditi al re]. – L’atto di regalare, il fatto di venire regalato; l’oggetto, la cosa che si regala: dare, ricevere qualcosa in [...] di aiutarmi; talvolta come sinon. di favore, cortesia: una sua visita sarà per noi il più bel r., un vero r.; e iron.: mi farà un gran r., un doppio r., se non si presenterà più a casa mia; mi hai fatto un bel r. mandandomi quel seccatore! ◆ Dim ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, [...] su due ordini sovrapposti. 4. ant. Stanza terrena o sotterranea dove si conserva il vino e l’olio; dispensa, cantina: ella farà vista di scendere nella c. (Novellino). 5. In locuz. particolari, ambiente ristretto destinato a un uso determinato: a. C ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: [...] genericamente, far b., giovare: la pioggia fa b. alle piante; una buona parola fa b. all’animo; bevi un sorso di vino, ti farà b. (usato assol., far b., s’intende alla salute: il moto fa b.); opere di b., di beneficenza; pensare a b., supporre buone ...
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pratica
pràtica (ant. pràctica, pràttica) s. f. [uso sostantivato dell’agg. pratico; cfr. il gr. πρακτική (ἐπιστήμη) «(scienza) pratica»]. – 1. a. Attività volta a un risultato concreto in un certo campo, [...] ., tirocinio professionale, apprendistato di un mestiere, spec. nella locuz. fare pratica: ha fatto p. di avvocato nello studio del padre; farà p. in un ospedale di provincia; sta facendo p. come restauratore in uno studio d’arte. c. La conoscenza, l ...
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preavviso
preavviṡo s. m. [comp. di pre- e avviso1]. – 1. Avviso preventivo; notizia, comunicazione, avvertimento dato in anticipo, oralmente o per iscritto, di fatto che avverrà o di cosa che si farà [...] nel futuro; anche, le parole con cui si avverte, e il foglio che le contiene, se scritte: è arrivato, se n’è andato senza p.; mandare, leggere, aspettare un p.; proclamare, effettuare uno sciopero senza ...
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maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, [...] già matura Verginità, T. Tasso). b. fig. Di persona giunta a maturità morale e intellettuale: è un giovane già m.; si farà m. con gli anni. Spesso con determinazioni limitative: è scientificamente m.; è m. per questi studî, per la carriera che si è ...
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Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni. Il più delle volte la f. coincideva con il gruppo parentale comprendente tutti coloro che discendevano da progenitori comuni. I...
Comune della prov. di Rieti (54,9 km2 con 12.398 ab. nel 2008), situato a 482 m s.l.m. su un colle isolato che domina la valle del torrente Farfa. Nel territorio, che ha coltivazioni di olivi, cereali e viti, si trovano diversi altri centri,...