ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] degli impulsi, ecc.; può equivalere a giudizio, discernimento, logica, ma ha sign. più ampio e generico e intonazione più familiare: il possesso della r. distingue l’uomo dagli animali; parlare, pensare, agire, comportarsi secondo r., o conforme a r ...
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paraterroristico
agg. Vicino alle posizioni del terrorismo. ◆ «Oggi non prendere la metro. è pericoloso!». E chi lo dice? «Una mia amica, che ha ricevuto lo stesso SMS da sua cugina, che l’ha saputo [...] il nuovo governo [dell’Uzbekistan] ha fatto arrestare 23 giovani commercianti. Rivali di clan, generazioni di odio familiare. Accusa: essere affiliati al movimento panislamico Akromia, costola del gruppo paraterroristico Hizb ut Tarhir, fuorilegge e ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi [...] stabiliti, cioè per tacito consenso alla continuazione del contratto o dell’accordo. Con sign. analogo, comunione t. familiare, nelle consuetudini agricole: v. comunione, n. 1 a. ◆ Avv. tacitaménte, silenziosamente, di nascosto, in segreto, senza ...
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tragicomico
tragicòmico agg. [comp. aplologico di tragico e comico] (pl. m. -ci). – Di tragicommedia, che ha carattere di tragicommedia: un componimento t., un’opera t., un soggetto tragicomico. Raro [...] t.; si è svolta allora una scena tragicomica; la vicenda di Svevo è intessuta di incidenti t., dall’insuccesso dei primi romanzi alla benevola disistima familiare, almeno per molti anni, nei confronti del suo lavoro letterario (Claudio Magris). ...
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ditta
s. f. [variante di detta, part. pass. femm. di dire; propr. (nel sign. 1) «casa commerciale detta, chiamata ...»]. – 1. La denominazione di un’impresa commerciale o di un’azienda, che può essere [...] o alla ditta). Modi fam.: entrare in ditta, entrare ufficialmente a far parte dell’amministrazione di un’impresa a conduzione familiare; offre la d., paga la d., frasi pronunciate in varie occasioni, spesso in tono fam. e scherz., per significare che ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi [...] , divennero dall’età augustea le anime placate degli antenati, oggetto, analogam. ai Lari e ai Penati, di culto personale e familiare. 2. estens., letter. Le anime dei trapassati, o anche l’anima di un singolo defunto: placare, propiziarsi i m. di ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e [...] modi fig. o proverbiali: c. dal sonno, non tenersi ritto dal sonno; c. (o c. morto) dalla fame, essere molto affamato; far c. le braccia, sconfortare, far prendere dalla sfiducia, dalla disperazione: la ...
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omiletico
omilètico agg. [dal lat. tardo homiletĭcus e homilitĭcus, gr. ὁμιλητικός, propr. «che riguarda la conversazione; socievole, affabile», der. di ὁμιλέω (v. omelia)] (pl. m. -ci). – Di omelie: [...] libri o.; la produzione o. dei santi Padri; o che ha il carattere piano e familiare, di conversazione, proprio delle omelie: stile, tono omiletico. ...
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Blitz
‹bliz› s. m., ted. (pl. Blitze ‹blìzë›). – Termine che in tedesco significa propriam. «lampo», ma diffuso nel linguaggio giornalistico internazionale, e quindi anche in Italia, dagli Stati Uniti [...] espressività fonetica, è spesso usata in senso fig., sia nel gergo politico, riferita a manovre politiche, parlamentari o di partito compiute di sorpresa (come equivalente di colpo di mano), sia in usi estens. e scherz. del linguaggio familiare. ...
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ittiosi
ittiòṡi (o ictiòṡi) s. f. [der. di ittio-, col suff. medico -osi]. – Malattia cutanea di tipo distrofico, spesso a carattere familiare ed ereditario, consistente in una particolare secchezza [...] della pelle, che presenta delle squame che ricordano quelle di un pesce; ha inizio nella prima infanzia e persiste tutta la vita, senza dar luogo abitualmente a disturbi degni di nota. In partic., a seconda ...
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familiare (famigliare)
Domenico Consoli
È adoperato sia come aggettivo che come sostantivo. Come aggettivo vale " che concerne la famiglia ", " domestico ": cura familiare e civile (Cv I I 4; e v. anche il § 13, dove ‛ cura ' è in una persuasiva...
PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni familiari il luogo di comprensione e di...