affidamento
affidaménto s. m. [dal lat. mediev. affidamentum]. – 1. a. L’affidare, il dare in custodia o in consegna: a. di un deposito; a. di un minorenne a un istituto. b. Nel linguaggio giur., a. [...] che prevedono l’accoglienza di un minore, temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, presso una famiglia, una singola persona o una comunità di tipo familiare che sia in grado di assicurargli mantenimento, educazione e istruzione, in ...
Leggi Tutto
caregiver
s. f. e m. Chi dà assistenza a una persona non autosufficiente. ♦ È molto importante, per chiunque si debba prendere cura, per anni seguito, di un malato cronico non dedicarsi esclusivamente [...] , 18 maggio 1992, p. 23, Corriere Salute) • È proprio vero che il termine caregiver, di recente molto usato perché la cura familiare è diventata oggetto di una legge, non si può né leggere né sentire. È anche vero che l’algida definizione burocratese ...
Leggi Tutto
economichese
s. m. Il linguaggio dell’economia e della finanza. ◆ Il libro [«Guida facile alla Borsa» di Giacomo Ferrari] passa in rassegna tutte le fasi dell’investimento azionario. E mette in guardia [...] ’area anglosassone: dual income tax, due diligence, fiscal drag, cuneo fiscale, plusvalenze, quoziente di reddito familiare e quoziente familiare. (David Allegranti, Corriere Fiorentino, 30 marzo 2008, p. 6, Cronaca).
Derivato dall’agg. economico con ...
Leggi Tutto
defamiliarizzazione
s. f. Il progressivo abbandono del connotato familiare, dell’essere appannaggio di un sistema familiare. ◆ Il nuovo modo di concedere crediti (senza chiedere garanzie personali all’imprenditore, [...] ma esigendo investimenti nel capitale sociale) è in grado di favorire la «defamiliarizzazione» del nostro capitalismo. (Sicilia, 13 giugno 2004, p. 2, Interno) • «L’Italia paga la carenza di liquidità ...
Leggi Tutto
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, [...] una città, un popolo, una nazione: g. benefico; il g. di un luogo, il g. di Roma; il g. familiare di Socrate (analogam., il g. familiare di T. Tasso, spirito buono che nell’infermità della sua mente il poeta credeva gli apparisse di tanto in tanto ...
Leggi Tutto
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza [...] storie finiscono con una coltellata fatale. (A. V., Arena, 19 novembre 2007, p. 14, Cronaca).
Composto dal s. f. violenza e dall’agg. domestico.
Già attestato nella Repubblica del 30 agosto 1985, p. 5 (Fabrizio Ravelli).
V. anche violenza familiare. ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). [...] servire, cioè, a coprire il costo di produzione, senza consentire margini di lucro); i. familiare, attività imprenditoriale che si svolge nell’àmbito familiare, alla quale collaborano cioè il coniuge dell’imprenditore, i parenti e gli affini entro un ...
Leggi Tutto
versione
versióne s. f. [dal lat. mediev. versio-onis, der. di vertĕre «volgere, mutare», part. pass. versus; il sign. 3 è un calco semantico del fr. version]. – 1. Rivolgimento. Con questo sign. etimologico [...] ; una borsetta di pelle prodotta anche nella v. in stoffa; un mantello elegante nelle due v. da sera e da pomeriggio; la v. familiare di un’utilitaria FIAT; la nuova vettura è disponibile in v. berlina e in v. coupé; la v. sportiva di un motoscafo da ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] cadere. e. In economia, costo della v., la somma occorrente, per un determinato periodo di tempo, al mantenimento di un’unità familiare o, più raram., di un individuo: indici del costo della v., basati sul costo dei beni e dei servizî di maggiore ...
Leggi Tutto
casalingo
agg. [der. di casa] (pl. m. -ghi). – 1. Di casa, domestico, familiare: cucina c., familiare, come quella che si fa in casa; pane c., fatto in casa; vita c., vita di casa, modesta, ritirata; [...] uomo c., che sta volentieri in casa. Nel linguaggio sport., incontro c., incontro disputato da una squadra sul proprio campo; analogam., vittoria, sconfitta casalinga. Locuz. avv. alla c., all’uso di casa, ...
Leggi Tutto
familiare (famigliare)
Domenico Consoli
È adoperato sia come aggettivo che come sostantivo. Come aggettivo vale " che concerne la famiglia ", " domestico ": cura familiare e civile (Cv I I 4; e v. anche il § 13, dove ‛ cura ' è in una persuasiva...
PSICOTERAPIA FAMILIARE
Maurizio Andolfi-Katia Giacometti
Si definisce così ogni forma di psicoterapia applicata al trattamento dell'intera famiglia, nucleare o estesa, che individua nelle relazioni familiari il luogo di comprensione e di...