malandrino [prob. grafia unita aplologica di malo ✻landrino, dal ted. landern "vagabondare" affine al tosc. landra "donna di malaffare"], fam. - ■ s. m. (f. -a) 1. (disus.) [persona che vive servendosi [...] manigoldo, mascalzone, (ant.) paltoniere, truffaldino, truffatore. 3. (scherz.) [giovane impertinente, ma vivace e simpatico: me l'ha fatta, quel m.!] ≈ birba, birbante, briccone, (scherz.) furfante, (scherz.) mascalzone, monello, (non com.) sbricco ...
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malato [lat. male habĭtus, modellato sul gr. kakō̂s ékhōn "che sta male"]. - ■ agg. 1. [colpito da infermità, spec. con le prep. a, di della malattia, e a della parte del corpo: m. alle gambe, di stomaco, [...] (med.) patofobo. 2. (fig.) [che soffre di crisi, spesso con la prep. di: è m. di gelosia, d'invidia; una mente m.] ≈ sconvolto (da), turbato (da). ■ s. m. (f. -a) [affetto da uno stato patologico per alterazione della funzione di un organo o di tutto ...
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malattia /mala't:ia/ s. f. [der. di malato]. - 1. [stato patologico di un organo o di tutto l'organismo: m. grave; m. infettive] ≈ male, [spec. a carattere epidemico] morbo. ‖ malessere, malore, patologia, [...] sindrome. ↔ salute. 2. (fig.) [condizione di sofferenza psicologica ed emotiva di una persona: la gelosia è una brutta m.] ≈ male. ● Espressioni: fam., farsi una malattia (per qualcosa o qualcuno) ≈ addolorarsi, ...
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follatura s. f. [der. di follare "sottoporre a follatura"]. - (tess.) [trattamento di base per l'apprettatura dei tessuti di lana] ≈ ‖ sodatura. ...
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ventilazione /ventila'tsjone/ s. f. [dal lat. ventilatio -onis]. - 1. [movimento d'aria prodotto dallo spirare del vento, all'aperto o in luoghi chiusi: chiudi la finestra, c'è troppa v.] ≈ aria, (fam.) [...] corrente, vento. 2. [azione con cui si ricambia l'aria in ambienti chiusi: v. di una cantina] ≈ aerazione, arieggiamento, (non com.) ventilamento. ‖ ossigenazione. 3. (med.) [processo di rinnovamento dell'aria che si compie nei polmoni per mezzo ...
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semplice¹ /'semplitʃe/ (ant. simplice) [lat. simplex simplĭcis, comp. di sem(el) "una volta", e tema di plectĕre "piegare"; quindi "piegato una sola volta"]. - ■ agg. 1. a. [che è costituito da un solo [...] semplice [foglio per usi burocratici che non ha ricevuto l'impressione del bollo: presentare una richiesta in carta s.] per s. curiosità] ≈ mero, puro (e semplice). ■ s. m. e f. [persona ingenua e spesso sciocca: ingannare i s.] ≈ e ↔ [→ SEMPLICIOTTO ...
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accoglienza /ak:o'ʎɛntsa/ s. f. [der. di accogliere]. - [l'accogliere, e il modo e le parole con cui si accoglie, anche assol.: una calorosa a.; fare buona, cattiva a. a qualcuno] ≈ accettazione, (non [...] com.) accoglimento, asilo, ospitalità, ricevimento, trattamento. ↔ rifiuto ...
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ciappola /'tʃap:ola/ (ant. ciappa) s. f. [etimo incerto]. - (tecn.) [utensile adoperato da orefici, argentieri, cesellatori, per lavorare il metallo e in partic. per l'incassatura delle gemme] ≈ ‖ bulino, [...] cesello, scalpellino, scalpello ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...