felice
agg. [lat. felix -īcis, dalla stessa radice di fecundus, quindi propr. «fertile»]. – 1. Che si sente pienamente soddisfatto nei proprî desiderî, che ha lo spirito sereno, non turbato da dolori [...] ; noi felicissimi sudditi della Maestà Vostra; con uso e valore analoghi, l’espressione felicemente regnante, riferita al sovrano. 2. estens. a. Di cosa, che rende felice: un esito f.; f. eventi; in questo senso, è spesso usato in formule d’augurio ...
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formato
s. m. [der. (propr. part. pass. sostantivato) di formare]. – 1. In genere, le dimensioni e la forma di fogli di carta, di cartone o di cartoncino per usi speciali, come carta da lettere, carta [...] ), ecc., espresse con denominazioni specifiche e convenzionali, oppure con l’indicazione delle misure dei due lati, e nell’uso com. film di 35 mm, di 16 mm, di 8 mm; mezzo f., quello ottenuto con apparecchi caricati con pellicola di 35 mm, che viene ...
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forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente [...] forno. c. La quantità di pane o d’altro che si cuoce in una volta nel forno: il primo f. è stato venduto in meno di un’ora; o l’infornata: bisogna fare tre f. al giorno. 2. Parte di una cucina a carbone, a legna, a gas o elettrica che serve per la ...
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forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio [...] . d. Parlando di esercito, gruppo politico, ecc., s’intende per lo più che ha la sua forza nel numero: un f. esercito invase l’Austria; allestire una f. armata navale; è un partito molto forte. 2. Di luogo, castello e sim., che per natura e per opere ...
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fotochimico
fotochìmico agg. [comp. di foto-1 e chimico] (pl. m. -ci). – Che riguarda gli effetti chimici della luce: catalisi f., l’accelerazione di una reazione chimica provocata da una radiazione; [...] chimica (polimerizzazione, dissociazione, ossidazione, ecc.) prodotta dalla luce; tempo d’induzione f., il tempo che intercorre fra il momento in cui si espone il sistema reagente all’azione delle radiazioni, e l’effettuarsi della reazione. ...
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fermo1
férmo1 agg. [lat. fĭrmus «stabile, saldo»]. – 1. Che non si muove, che cioè non è in moto, o non fa nessun movimento: ragazzi che non stanno mai f.; stare fermi coi piedi, con le mani; Non avea [...] (Leopardi); Mantengo ferma e costante Chiusa nella fede impossibile L’amor proprio Delle bestie (Amelia Rosselli); f. fede, f. credenza, f. opinione, radicata nell’animo; parlare con voce f. e sicura; essere f. in un’idea, nel voler fare una cosa ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] dall’asse istantaneo di rotazione nel moto relativo di due corpi rigidi; curva p. (o assol. primitiva s. f.), l’intersezione della superficie primitiva con un piano normale all’asse della superficie stessa (per es., nelle ruote dentate cilindriche ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] b. In senso fig., di tutto ciò che dà allegria: per aver festa e piacere dello innamoramento di Calandrino (Boccaccio); l’arrivo del circo fu una f. per tutti; e con tono di amara ironia: per propagare e mantenere la pestilenza, divenuta per essi un ...
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fianco
s. m. [dal fr. ant. flanc, che è dal franco *hlanka] (pl. -chi). – 1. a. La parte laterale del corpo umano, dalle ultime coste all’anca (o, con termini anatomicamente più esatti, dalle false coste [...] o a sinistra. c. estens., poet. Il corpo tutto: Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca); Pèra chi osò primiero Discortese commettere A infedele corsiero L’agil f. femineo (Foscolo). 2. Usi fig.: a. Il lato (contrapposto alla fronte) di ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In [...] periodo «penso, dunque sono», né la locuzione «menare il can per l’aia»); altri la definiscono un enunciato i cui costituenti (che possono un sentimento reale: le solite f.; sono belle f. e nient’altro. In enigmistica, f. anagrammata, gioco nel quale ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...