Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana [...] in quattro anni di guerra civile il 90% dei 160mila residenti è scappato da guerra e fame. In queste settimane, dopo l’offensiva nell’Isis, la lotta strada per strada tra combattenti palestinesi e miliziani islamisti, la stampa è tornata a volgere lo ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità [...] org, febbraio 2023, Ferrovia) • Collegamenti ancora più veloci e frequenti tra Milano e Pavia, ma quelli con Voghera e l’Oltrepò rischiano di rimanere ancora a lungo al palo, con prospettive di ultimazione dei lavori non antecedenti al 2030. Lo hanno ...
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pistola fantasma s. f. Pistola, priva del numero seriale che contraddistingue ogni arma e perciò non tracciabile, che si può assemblare con facilità, entrando in possesso dei componenti prodotti con stampanti [...] questo ad un costo basso, visto che la Defense Distributed – l’associazione di Cody Wilson – vende il progetto online per 1200 era frutto di un accordo del governo di Donald Trump con l'azienda che vuole commercializzare i piani. (Avvenire.it, 1° ...
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paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale [...] Ha anche candidato il neologismo per la Treccani. La quale, intanto, ne ha già riconosciuto un altro: «paesologia», intesa come «l’arte dell’incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, immersi nel territorio e nella storia». (Antonio Polito, Corriere ...
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controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non [...] Repubblica.it, 14 marzo 2021, A&F Economia) • Pechino sostiene che l’Europa «tiene alta la bandiera dello sviluppo verde destinata a finire presto la guerra dei dazi scoppiata tra l’Ue e la Cina. Alle misure sanzionatorie imposte pochi giorni ...
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verduroso agg. 1. Costituito da verdure, a base di verdure, detto in partic. di pasti o di pietanze. | Per estensione, che è accompagnato da molte verdure o cucinato con molte verdure. 2. Che ha l’odore [...] definito, aumentato da un filone gusto-aromatico balsamico derivato dal rovere; l'ipotesi 2) è invece quella di un vino che non dà Da Rold, Sole24Ore.com, 24 settembre 2024, Info Data).
Derivato dal s. f. verdura con l'aggiunta del suffisso -oso. ...
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sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace [...] là di diktat estetici, sociali e sessuali uniformanti. Perché l’inclusione sociale parte prima di tutto da noi stessə». di Martina Franca dimostra tutt’al più che chi fa soltanto l’insegnante ha troppo tempo libero, mentre la sologamia, dichiarano gli ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della [...] ; il nuovo farmaco ha già avuto la s. della medicina ufficiale. 2. Con sign. generico, qualsiasi mezzo con cui si afferma l’autorità e si impone il rispetto di una norma (morale, religiosa, giuridica). In partic.: a. In diritto, misura afflittiva (in ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] e fondare una società civile: bisogna far vedere agli uomini che l’unione dipende dal p. sociale e che il p. sociale è che non rispettino gli accordi presi a livello comunitario. f. Nella vita politica interna, accordo fra partiti, forze politiche ...
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cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza [...] cyber-sicurezza, il terrorismo e i conflitti mondiali, l’invecchiamento della popolazione in Occidente, i limiti della (Carlotta Mismetti Capua, Repubblica, 2 agosto 2004, p. 30, Cronaca).
Composto dal confisso cyber- aggiunto al s. f. sicurezza. ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...