salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione [...] patria’. G. Adamo e V. Della Valle, Neologismi quotidiani. Un dizionario a cavallo del millennio, Leo S. Olschki editore, Firenze 2003, s. v. salva-Italia registrano il vocabolo con due attestazioni (su altrettanti quotidiani) del 2003, entrambe nel ...
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rottamabile
(iron.) Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è destinato a essere rottamato, cioè rimosso dalle posizioni di potere che occupa fino a essere emarginato o escluso dalla scena [...] parola d'ordine, lanciata da Matteo Renzi nel 2010, della rottamazione (v.), ovvero della liquidazione del gruppo dirigente, ritenuto obsoleto, del Partito democratico.
Già attestato nella Repubblica del 12 dicembre 2010, Firenze, p. 1 (Pippo Russo). ...
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svuotacarceri
(svuota-carceri) agg. inv. (iron., spreg.) Che si prefigge di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. ◆ Il conflitto nella maggioranza sul ddl governativo «svuotacarceri» [...] svuota-carceri, con annesse depenalizzazioni dei reati minori. (Ugo Magri, Stampa, 31 gennaio 2012, p, 11, Primo Piano).
Composto dal v. tr. svuotare e dal pl. del s. m. carcere. Già attestato nella Repubblica dell’11 agosto 1994, Firenze, p. 4. ...
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verdiniano
s. m. e agg. Sostenitore del politico di centro-destra Denis Verdini. ◆ La scelta di farli fuori dal loro incarico parte da lontano e pagano il loro attivismo nel criticare l'assenza di una [...] di «interessi personali» e nella difesa della posizione di potere di Verdini e dei verdiniani. (Unita.it, 10 luglio 2010, Firenze, p. 3) • I cinque congressi che si sono finora svolti raccontano di un Pdl ancora verdiniano, anche se per mantenerne ...
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twitterese
s. m. Il linguaggio e il modo di esprimersi adoperati nel postare messaggi tramite Twitter®. ◆ «Diamo un hashtag: #enricostaisereno. Nessuno ti vuole prendere il posto, Vai avanti, fai quello [...] a smorzare le polemiche sui contrasti tra la linea di Palazzo Chigi e quella del Nazareno, alla cui guida il sindaco di Firenze si è insediato da poco più di un mese, dopo la vittoria alle primarie dell’8 dicembre. (Alessandro Sala, Corriere della ...
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turboturismo
(turbo-turismo) s. m. Turismo caratterizzato da flussi di grande intensità specialmente nelle località più famose. ♦ [tit.] Dal turbo-turismo anche gli Erari nazionali, oltre alle / economie, [...] per frenare i flussi. Tra numero chiuso e tasse di soggiorno, c'è anche chi propone, come il sindaco di Firenze Dario Nardella, di istituire il «federalismo dei luoghi d'arte». (Francesco martinello, Giornale dell'arte.com, 12 agosto 2018, Notizie ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo [...] a orologeria». Dopo le accuse, più o meno velate, da parte della politica seguite alla decisione del Gip di Firenze di mettere agli arresti domiciliari i genitori di Matteo Renzi, arriva l'alt dell'Anm, l'Associazione nazionale magistrati. L ...
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britpop
(brit-pop, brit pop) s. m. inv. Varietà di musica pop inglese in voga negli anni Novanta del Novecento, caratterizzata dal recupero di linee melodiche tipiche delle canzoni degli anni Sessanta [...] propone dal vivo i brani del suo nuovo disco, tra musica d' autore, pop e psichedelia. (Repubblica, 22 giugno 2006, Firenze, p. 14) • I Charlatans sono l’unica band nella storia della musica inglese a essere figlia del cosiddetto movimento Madchester ...
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rosicone
s. m. (region.) Nella lingua colloquiale, chi rosica, chi si rode per rabbia, invidia, gelosia; usato anche come agg. ♦ Quindi le lolite più amate dagli adolescenti sono rimaste a casa. E così [...] complimenti e si appresta a un’opposizione intelligente (promessa che speriamo duri). Non rosicano Verdini e gli altri, tipacci di Firenze quando non di Prato o Campi Bisenzio. A rosicare sono i compagni di strada di Renzi, nei partiti e nei giornali ...
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specista
agg. e sm. e f. Che, chi esprime o sostiene posizioni proprie dello specismo; relativo allo specismo. ♦ Analogamente, lo specista consente che gli interessi della sua propria specie passino [...] , cioè etico, schiacciare una zanzara ma non uccidere un rettile protetto. (Pietro Jozzelli, Repubblica, 21 giugno 2012, Firenze, p. 11) • Ci siamo resi conto però che gli stessi termini della contrapposizione tra specisti e antispecisti meritavano ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un...
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia cesariana ripopolata dai triumviri....