sanguinaccio
sanguinàccio s. m. [der. del lat. sanguis -ĭnis «sangue»]. – Denominazione di vivande aventi come base il sangue di maiale. In partic.: 1. Specie di frittella di sangue fresco di maiale, [...] misto a farina e salato (a Firenze detta anche roventino). 2. Nell’Italia centr.: a. Insaccato di sangue e pezzetti di grasso di maiale, impastati insieme e conditi con sale e spezie (in uso, con nomi diversi, biroldo, buristo, boldone, ecc., anche ...
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ventisettana
agg. e s. f. [der. di ventisette, come anno del secolo in riferimento]. – In filologia e nella critica letteraria, l’edizione v. o la v., del Decameron, la famosa edizione del 1527 (Firenze, [...] Giunti) dell’opera di Boccaccio; la v. dei Promessi Sposi, l’edizione del 1825-27 (Milano, Ferrario) del romanzo di Manzoni ...
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quattrino
s. m. [der. di quattro; propr. «moneta di quattro denari»]. – 1. a. Moneta del valore di quattro denari in uso in Italia dal 13° al 19° secolo: q. di rame, di mistura; q. fiorentini, veneti, [...] ricchezza così come della santità d’altre persone. 2. Q. quadrato, antica unità di misura di superficie usata a Firenze prima dell’adozione del sistema metrico decimale, equivalente a circa 0,994 cm2. ◆ Dim. quattrinèllo (v.); spreg. quattrinùccio ...
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quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 [...] austriaco e impiegato anche da quello germanico durante la prima guerra mondiale. Con riferimento alla grande potenza esplosiva dei proietti, fu il titolo di un giornale umoristico pubblicato a Firenze durante e dopo la prima guerra mondiale. ...
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euroarrotondamento
(euro-arrotondamento), s. m. Arrotondamento per eccesso dei prezzi, causato dall’entrata in circolazione dell’Euro; arrotondamento per eccesso al valore di un euro. ◆ Ma un litro di [...] la vostra sindrome da rientro, ma consolatevi: siete in buona, buonissima, compagnia. Da Milano a Torino, da Udine a Firenze, da Genova a Venezia la corsa all’euro-arrotondamento è partita. (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 29 agosto 2007 ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] preoccupazioni per nulla! Raram. posposto, per maggiore efficacia: quando Fu fatto il nido di malizia tanta (Dante), con allusione a Firenze. b. Riferito a un ne indeterminato, al plur. masch. indica di solito denari: ne guadagna, ne spende tanti; ne ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura [...] , la camera di rete che precede immediatamente la camera della morte, detta anche camera di ponente. ◆ Dim. cappellétta, cappellina; spreg. cappellùccia; accr. cappellóne m. (il cappellone degli Spagnoli, nella chiesa di S. Maria Novella a Firenze). ...
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tanto nomini nullum par elogium
(lat. «a così gran nome nessuna lode è pari»). – Parole dell’epigrafe dettata da P. Ferroni e incisa nel monumento a N. Machiavelli eretto nel 1787 in S. Croce a Firenze, [...] spesso citate per tributare a qualcuno una lode enfatica o anche ironica ...
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depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. [...] di un segreto, di una confessione. 2. ant. Il tesoriere principale di Firenze e di altre città dell’Italia centrale; a Venezia, l’ufficiale preposto al banco di giro, e in varie località il camerlengo dei pegni. ...
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bruciamento
bruciaménto s. m. [der. di bruciare], non com. – Il bruciare; incendio: quella è la vera roba che i ladri non ce la rubano e i b. non ce la consumano (Fucini). Bruciamenti delle vanità: sono [...] state così chiamate le distruzioni d’oggetti di lusso, di libri e immagini e opere d’arte di carattere mondano, compiute dai seguaci del Savonarola a Firenze alla fine del sec. 15°. ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un...
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia cesariana ripopolata dai triumviri....