illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione [...] religione del sec. 17° (o la rivoluzione inglese del 1688) e la rivoluzione francese del 1789, determinando una evoluzione delle idee in fatto di religione, scienza, filosofia, politica, economia, storiografia, e insieme anche un rinnovamento nelle ...
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oracolo2
oràcolo2 (o oràculo) s. m. [dal lat. tardo e mediev. oraculum, per evoluzione dalla voce prec. reinterpretata secondo orare «pregare»], ant. – Luogo di preghiera, oratorio. ...
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antibuonista
(anti-buonista), s. m. e f. e agg. Chi o che non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ L’Italia è all’avanguardia di questo ritorno militante alla naturalezza della disuguaglianza [...] • Per gli altri, quelli che dovranno ripetere l’anno, la dizione eufemistica è: «non ammesso». «È un’evoluzione generale della lingua burocratica» commenta cinico un professore antibuonista: «Una volta si diceva bocciato. Poi respinto. Poco tempo fa ...
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anti-carovita
(anti carovita), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’aumento dei prezzi dei beni di consumo abituale. ◆ [tit.] «Prezzi, pronti a intervenire ancora» / [Enrico] Letta: la benzina deve [...] 2004, p. 11, Economia) • È plausibile, tuttavia, che la politica del Tesoro sui bond anti-carovita tenga conto dell’evoluzione dei prezzi in Europa. Una dinamica, quella inflativa, che la Banca centrale europea continua a prevedere in ascesa per ...
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oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto [...] in quanto essa sia studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei caratteri con cui si presenta in un’epoca determinata, presso un popolo, o in singoli oratori: l’o. antica, moderna; l’o. greca, ...
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anticivilta
anticiviltà s. f. inv. Civiltà considerata radicalmente alternativa alla propria, o che si contrappone ai princìpi e alle caratteristiche che identificano l’evoluzione di un popolo. ◆ Settori [...] che hanno uno sguardo accattivante e affascinato dall’idea di esotico e al tempo stesso, proprio per questo, pensano le altre civiltà come «anticivilità», come civiltà verticalmente alternative. (Manifesto, ...
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oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) [...] e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi dalla fine del Cinquecento per evoluzione delle laudi intonate negli oratorî, e spec. in quello di s. Filippo Neri (Oratorio di S. Maria in Vallicella a Roma), consta di una parte vocale in stile ...
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non-nascita
(non nascita), s. f. Nascita mancata. ◆ Quando muore il cane della famiglia, l’orfano o il vedovo è il bambino più piccolo. Molto probabilmente (ma stiamo scendendo troppo in profondità, [...] ’ultimo respinto dai giudici di Piazza Cavour perché in base alle nostre leggi viene tutelato «il concepito e quindi l’evoluzione della gravidanza esclusivamente verso la nascita e non verso la non nascita, per cui se di diritto vuol parlarsi, deve ...
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nonpartito
(non-partito), s. m. Movimento politico privo della struttura e dell’organizzazione di un partito tradizionale. ◆ «Parlando con un giovane studioso di Oxford, lui mi faceva il paragone fra [...] politico non è mai cambiato, nonostante studiosi prestigiosi nelle loro ricerche comincino a riflettere sulle trasformazioni e l’evoluzione che il partito fondato da Silvio Berlusconi ha subito in questi anni. (Sandro Bondi, Corriere della sera, 1 ...
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non-persona
(non persona), s. f. Essere al quale non è riconosciuto lo statuto di soggetto responsabile, titolare di determinati diritti e doveri. ◆ Si è detto troppo sulla natura dell’embrione: se sia [...] fin dall’inizio del concepimento una persona, oppure un progetto di persona che inizia subito la sua evoluzione e la persegue senza soluzione di continuità, oppure una non-persona almeno fino a quando non sarà dotato di un inizio di sistema nervoso. ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie dei tempi, sono poi derivati quelli...