vocabolaristica
vocabolarìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. vocabolaristico]. – L’attività lessicografica, la produzione di vocabolarî: la rapida evoluzione del lessico italiano ha determinato [...] un forte aumento della vocabolaristica ...
Leggi Tutto
Fraktur
〈fraktùur〉 s. f., ted. [dal lat. fractura «frattura», quindi «scrittura spezzata, angolosa»]. – Nome ted. di una delle forme più diffuse del carattere gotico, manuale e tipografico, sviluppatasi [...] per evoluzione del carattere detto «della Summa» (perché usato per la stampa della Summa theologica di s. Tommaso, nel 1471), rispetto al quale ha assunto, sotto l’influsso del gusto barocco, linee più sinuose e complesse, diversificandosi ancor più ...
Leggi Tutto
isopora
iṡòpora s. f. [comp. di iso- e gr. πόρος «passaggio»]. – Linea che congiunge i punti di una superficie o dello spazio nei quali la variazione di una data grandezza in un dato intervallo di tempo [...] ha il medesimo valore; l’esame contemporaneo delle isopore e delle isolinee è soprattutto importante per valutare l’evoluzione di una grandezza e, in partic., per prevederne il valore a una data epoca futura. Alle rappresentazioni con isopore si ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso [...] ‹č›, ormai sentito come distinto dal fonema velare conservatosi intatto davanti ad a, o, u e a consonante. Da quest’evoluzione, già compiuta prima della fine dell’unità romana, è derivata una pluralità di valori della lettera c nelle lingue romanze e ...
Leggi Tutto
subappenninico
subappennìnico agg. [comp. di sub- e Appennino (v. appenninico)] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene alla zona adiacente alla catena appenninica, sul versante sia tirrenico sia adriatico: [...] alcune zone (per es., Gargano, isole Eolie) s’inoltra sino al 5° sec. a. C., legata a gruppi etnici preromani (Umbri, Sabini, Siculi): è caratterizzata da un’evoluzione della ceramica verso forme più plastiche e dall’apparizione di elementi zoomorfi. ...
Leggi Tutto
papulosi
papulòṡi s. f. [der. di papula, col suff. medico -osi]. – In medicina, p. atrofizzante maligna, rara e grave malattia, da causa sconosciuta, che colpisce prevalentemente soggetti in età giovanile, [...] caratterizzata da lesioni infartuali della cute soprattutto del tronco e degli arti inferiori, dell’intestino, del cervello e di altri organi, a evoluzione frequentemente mortale. ...
Leggi Tutto
neodarwinismo
(o neodarvinismo) s. m. [comp. di neo- e darwinismo (o darvinismo)]. – In biologia, termine con il quale si designa la teoria, formulata fra il 1930 e il 1950, che riprende e amplia la [...] teoria darwiniana dell’evoluzione sulla base della teoria genetica della mutazione: secondo tale nuova versione del darwinismo, la selezione naturale interverrebbe a mantenere, fra i caratteri insorti casualmente in una specie a ogni generazione, ...
Leggi Tutto
collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione [...] , uno straordinario aumento della densità, accompagnato, nel caso di una stella giunta alla fase finale della sua evoluzione, dalla emissione di un’enorme quantità di energia sotto forma di radiazioni gravitazionali ed elettromagnetiche o di parte ...
Leggi Tutto
neoevoluzionismo
s. m. [comp. di neo- e evoluzionismo]. – Insieme di correnti dell’antropologia culturale che riprendono, in forme modificate, il concetto ottocentesco dell’evoluzione, come principio [...] motore della dinamica culturale, intesa peraltro sia come principio generale e unico delle trasformazioni culturali sia come causa delle variazioni secondo un modello di sviluppo multilineare ...
Leggi Tutto
subcritico
subcrìtico agg. [comp. di sub- e critico1] (pl. m. -ci). – In fisica e in chimica, per un sistema o un fenomeno nella cui evoluzione è presente uno stato (stato critico) caratterizzato dal [...] valore critico di determinati parametri, la situazione in cui tali valori critici non sono stati ancora raggiunti, cioè in cui si è ancora lontani dallo stato critico ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie dei tempi, sono poi derivati quelli...