eterocromatina
s. f. [comp. di etero- e cromatina]. – In genetica, materiale cromosomico, considerato meno ricco di geni, che rimane condensato e spiralizzato durante l’interfase, formando i cosiddetti [...] cromocentri ...
Leggi Tutto
cromatina
s. f. [der. del gr. χρῶμα -ατος «colore»]. – 1. Nel linguaggio com., cera per lucidare le scarpe. 2. In citologia, l’insieme del DNA e delle proteine cromosomiche presente nel nucleo delle [...] cellule, che durante la mitosi e la meiosi darà origine ai cromosomi; c. sessuale, la masserella di eterocromatina presente nel nucleo interfasico delle cellule di mammifero di sesso femminile. ...
Leggi Tutto
cromocentro
cromocèntro s. m. [comp. di cromo- e centro]. – In citologia, ammasso di eterocromatina presente nel nucleo delle cellule non in mitosi, che si distingue dai nucleoli per il suo contenuto [...] di acido desossiribonucleico ...
Leggi Tutto
procromosoma
procromosòma s. m. [comp. di pro-2 e cromosoma] (pl. -i). – In citologia, ciascuna delle masserelle di eterocromatina che si osservano in alcuni nuclei durante l’interfase, dalle quali, [...] nella profase mitotica, si vede prendere inizio il processo di individuazione dei singoli cromosomi; i procromosomi sono soprattutto evidenti in alcune specie di animali e di piante a basso numero cromosomico ...
Leggi Tutto
telomero
telòmero agg. e s. m. [comp. di telo- e -mero]. – 1. In chimica organica, polimero formatosi attraverso la reazione di un composto (telogeno) capace di decomporsi in due radicali che si aggiungono [...] . Molti telomeri costituiscono importanti intermedî nella preparazione di altri polimeri, tensioattivi, plastificanti. 2. In biologia, ciascuna delle due porzioni terminali del cromosoma eucariotico, generalmente costituita di eterocromatina. ...
Leggi Tutto
eterocromatico
eterocromàtico agg. [comp. di etero- e cromatico] (pl. m. -ci). – 1. Di colori diversi: luci eterocromatiche. 2. In biologia, che è formato di eterocromatina: regioni, segmenti eterocromatici. ...
Leggi Tutto
eteropicnosi
eteropicnòṡi s. f. [comp. di etero- e picnosi]. – In biologia, la diversa condensazione, e quindi colorazione, di alcuni cromosomi (come quelli sessuali) o di parte degli autosomi; è dovuta [...] alla presenza di eterocromatina. ...
Leggi Tutto
In genetica, le regioni del genoma che sono in una condizione molto condensata e non sono espresse geneticamente (➔ cromatina).
L’ eterocromatizzazione è il fenomeno per cui alcuni cromosomi diventano eterocromatici (cioè composti di e.) e...
In citologia, le masserelle di eterocromatina osservabili in alcuni nuclei nel periodo intercinetico, dalle quali, nella profase mitotica, si vede iniziare il processo di individuazione dei cromosomi.