feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione [...] f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini f.; diritto f.; fig.: Ritto all’ombra feudal d’un baldacchino (Belli). In usi fig. di tono polemico o spreg., autoritario, dispotico, basato su concezioni e su privilegi non più accettabili: metodi f.; ...
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distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo [...] soggetto alla giurisdizione di un’autorità o di un organismo amministrativo. Storicamente, il termine indicò dapprima, nell’etàfeudale, il territorio della città e del suburbio direttamente soggetto al dominio vescovile, e anche, talora, il tributo ...
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morganatico
morganàtico agg. [dal lat. mediev. morganaticus, der. di morganatus, adattam. del ted. ant. morgangeba, mod. Morgengabe (v.)] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio giur. e storico, matrimonio [...] m. (meno com. matrimonio alla morganatica, o matrimonio della mano sinistra): a. Forma di matrimonio risalente all’etàfeudale, per cui, nell’ambito di un matrimonio successivo al primo, il marito regolava i rapporti con la moglie di secondo letto e ...
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fraterna
fratèrna s. f. [ellissi di fraterna compagnia]. – Nella storia del diritto, comunione domestica formata dai fratelli dopo la morte del padre, che lasciava il patrimonio indiviso e lo amministrava [...] in comune; è un istituto tipico della società feudale e della prima età comunale, diffuso soprattutto tra agricoltori e mercanti, sopravvissuto in forme varie anche nell’età moderna. ...
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senior
〈sènior〉 agg. m. e f., lat. [compar. di senex «vecchio»] (pl. seniores 〈seni̯òres〉). – Più vecchio (opposto a iunior, pl. iuniores): 1. Nell’uso moderno di varie lingue europee si adopera posposto [...] gli antichi Romani i seniores erano i cittadini tra il 46° e il 60° anno di età che, agli effetti militari, costituivano la riserva. 5. Nel rapporto feudale, colui al quale un uomo libero (vassus: v. vasso) si sottoponeva, promettendogli fedeltà e ...
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signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); [...] faccia ella, la s. sua sa più di me (G. Gozzi). Nell’età moderna si è conservato fino a tempi recenti, oltre che in alcune espressioni scherz., , per indicare il tributo dovuto dai sudditi liberi al signore feudale in riconoscimento del suo dominio. ...
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fida
s. f. [der. di fidare]. – 1. a. Tassa dell’etàfeudale, dovuta agli aventi diritto per la riduzione a coltura e a privata conduzione di terreni originariamente adibiti a pascolo. b. Nel Regno di [...] Napoli e nello Stato Pontificio, era sinon. di affida. c. In Sicilia e in Abruzzo è tuttora in uso l’espressione f. bestiame, affitto di pascolo per i mesi estivi. 2. ant. Salvacondotto ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] , camera indicava inoltre il luogo dove si custodiva il denaro pubblico (per es., c. regia, il tesoro del principe in etàfeudale, a cui confluivano tutte le rendite provenienti dai varî cespiti), e quindi lo stesso denaro (così, corso o valuta di ...
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angaria
angarìa s. f. [dal lat. tardo angarīa, gr. ἀγγαρεία, di origine persiana; l’ἄγγαρος (pers. mediev. angird) era un messaggero del re di Persia, che poteva imporre requisizioni e tasse nei paesi [...] le vie nell’interesse dello stato; dopo la caduta dell’Impero romano, divennero più genericam. prestazioni personali, che nell’etàfeudale diedero luogo ad abusi gravissimi, trasformandosi così da oneri pubblici in aggravî di natura privata, a carico ...
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pugno
s. m. [lat. pūgnus] (pl. -i; ant. o letter. le pugna). – 1. a. La mano chiusa con le dita piegate e fortemente strette sulla palma, generalm. per afferrare e stringere qualche cosa: aprire, allargare, [...] ferro; governare con il p. di ferro. 4. Diritto di pugno (cioè «diritto del più forte», calco del ted. Faustrecht), in etàfeudale, facoltà riservata ai nobili e in genere ai liberi, di farsi giustizia da sé: i capitani rurali, fatti cittadini ... si ...
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Il cavallo e la pietra: la guerra nell'eta feudale
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stato permanente di violenza che interessa l’Europa tra il IX e l’XI...
In età romana imperiale e in età feudale, imposizione per gli abitanti di un territorio di fornire in certe circostanze un pasto o l’equivalente in denaro a truppe di passaggio.