etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella [...] celesti, dal cielo della luna al cielo delle stelle fisse. b. poet. Aria, cielo (v. anche etra): all’etere stellato (Foscolo). 2. In fisica, e. cosmico, sostanza estremamente tenue, imponderabile ed elastica, presente in ogni parte dell’Universo ...
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etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali [...] , uguali o diversi, uniti da un atomo di ossigeno; questi composti, che si denominano facendo seguire al termine etere il nome del radicale o dei radicali idrocarburici (per es. e. metilico, e. metiletilico, ecc.), sono sostanze piuttosto ...
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estere
èstere s. m. [dal ted. Ester, termine coniato dal chimico ted. L. Gmelin (1788-1853) per contrazione di Essigäther «etere acetico», comp. di Essig «aceto» e Äther «etere»]. – In chimica organica, [...] composto (detto anche etere salino, etere sale, etere composto) la cui molecola è costituita da un radicale alcolico e un radicale acido, uniti da un atomo di ossigeno; generalmente insolubile in acqua, si decompone per idrolisi in un acido (organico ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] dell’800, con la scoperta del carattere ondulatorio della luce, lo spazio è ipotizzato come interamente occupato da un etere cosmico che agisce da mediatore per ogni azione a distanza o ogni propagazione di energia e materia. Finché sopravvive l ...
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etereo2
etèreo2 agg. [der. di etere2]. – Relativo all’etere come composto chimico: odore e.; narcosi e., ottenuta con inalazione di etere etilico; estratto e., la frazione di un prodotto estraibile con [...] etere etilico (per es., il grasso di un alimento). Con riferimento alla volatilità propria dell’etere, olî e., gli olî essenziali. ...
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etilico
etìlico agg. [der. di etile] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto la cui molecola contiene il radicale etile (detto anche radicale o gruppo etilico). In partic.: 1. Alcole etilico (o etanolo [...] tinture, lozioni, ecc. Quand’è completamente anidro, è detto alcole assoluto. 2. Etere etilico (o etere solforico, o etiletere o, assolutamente, etere), etere ottenuto dall’alcole etilico per disidratazione mediante acido solforico (v. etere2). ...
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eterificare
v. tr. [comp. di etere2 e -ficare] (io eterìfico, tu eterìfichi, ecc.). – In chimica, formare un etere, o trasformare in etere. Anche intr., con o senza particella pron., trasformarsi in [...] etere: l’alcole, opportunamente trattato, (si) eterifica. ...
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etilbutil-
etilbutìl- [comp. di etile e butile]. – Prefisso che indica la presenza, in un composto chimico, dei radicali etile e butile; per es.: etilbutilàlcole (o alcole etilbutìlico), alcole alifatico [...] sintesi di profumi e di prodotti farmaceutici; etilbutilchetóne, chetone alifatico, liquido incolore, solubile in alcole ed etere, dotato di forte potere solvente ed elevata velocità di evaporazione, usato come solvente per resine viniliche, per ...
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cloroetiletere
cloroetilètere s. m. [comp. di cloro e etiletere (= etere etilico)]. – Composto chimico, liquido incolore, ottenibile per clorurazione dall’etere etilico; è usato come solvente selettivo [...] nell’industria dei lubrificanti e come solvente di grassi, resine, esteri della cellulosa ...
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lactolo
lactòlo s. m. [der. del lat. lac lactis «latte», col suff. -olo1]. – Composto organico, etere lattico del beta-naftolo (v. naftolo); si presenta in cristalli incolori, insolubili in acqua e in [...] etere, usati in farmacologia come disinfettante intestinale. ...
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Nell’antica cosmologia greca, il quinto elemento, incorruttibile, di cui sono costituiti le sfere e i corpi celesti, dal cielo della luna al cielo delle stelle fisse.
E. cosmico Sostanza ipotetica estremamente tenue e imponderabile, presente...
Col nome di etère (ἑταῖραι "compagne"), chiamavano i Greci le cortigiane. Nel mondo greco, essendo il matrimonio sentito piuttosto come un dovere, l'uomo non prendeva moglie se non dopo aver saggiato, un po' più un po' meno, la vita libertina....