colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano [...] . militare, costituita per lo più in regioni di confine o in luoghi di particolare importanza strategica. 2. In etàmoderna, possedimento di uno stato, di solito situato in territorio lontano (spesso transmarino) e abitato da popolazioni indigene per ...
Leggi Tutto
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] , usato in forme varie dall’antichità fino al sec. 18°: secondo la prassi seguita in Europa nei primi secoli dell’etàmoderna, questo supplizio s’infliggeva ai condannati per i più gravi delitti (mai però alle donne); il condannato era legato supino ...
Leggi Tutto
vallo1
vallo1 s. m. [dal lat. vallum]. – 1. In Roma antica, la palizzata o lo stecconato di legno piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere difensivo; con sign. più ampio, l’insieme della palizzata [...] , il v. di Antonino, in Britannia. Nell’uso letter., con riferimento sia all’antichità romana sia alle epoche successive e all’etàmoderna, il termine è usato anche col sign. generico di opera di fortificazione e di difesa: i Romani facevano forte il ...
Leggi Tutto
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si [...] che postuli entità soprasensibili. Nel pensiero antico l’empirismo è rappresentato soprattutto dagli epicurei e dagli stoici, nell’etàmoderna spec. da Bacon, Locke e Hume (e. inglese). E. logico, lo stesso che positivismo logico (v. positivismo ...
Leggi Tutto
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] a pura forma della concreta individualità, concezione che si conservò sostanzialmente in tutto il pensiero del medioevo. Nell’etàmoderna, il termine è venuto sempre più assumendo il sign. di entità mentale, di contenuto del pensiero (rimasto poi ...
Leggi Tutto
meta-
mèta- [dal gr. μετά «con, dopo», in composizione μετα- (con i sign. di cui al n. 1 a)]. – 1. Prefisso di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia [...] la natura», gr. τὰ μετὰ τὰ ϕυσικά), il prefisso ha acquisito il valore di trans- ed è stato adottato in etàmoderna per designare scienze o forme di considerazione teorica, concernenti zone di realtà analoghe a quelle che sono oggetto della scienza ...
Leggi Tutto
coltellaccio
coltellàccio s. m. [pegg. di coltello]. – 1. a. Cattivo coltello, o coltello grosso e rozzo. b. Arma bianca, corta, a lama dritta o curva, ma sempre a filo e costola, in uso prima dell’età [...] moderna. 2. Nella marina velica, ciascuna delle due vele di forma trapezoidale, che si aggiunge a uno dei due lati (cadute) delle vele di gabbia e di parrocchetto per accrescerne la superficie: fa parte della cosiddetta forza di vele, cioè delle vele ...
Leggi Tutto
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla [...] per gli averi, e quindi non faceva parte di nessuna delle cinque classi dell’ordinamento centuriato. 2. Nell’etàmoderna, chi appartiene alla classe del proletariato; secondo la teoria marxiana, chi appartiene alla categoria dei lavoratori che non ...
Leggi Tutto
comarco
s. m. [v. comarca2] (pl. -chi). – 1. Variante di comarca2. 2. In alcune regioni dell’Italia settentr., soprattutto nel Parmense all’inizio dell’etàmoderna, colui che riscuoteva i dazî per conto [...] del daziere e che era incaricato di sorvegliare l’entrata e l’uscita dei cereali ...
Leggi Tutto
oncia
óncia (region. ónza) s. f. [lat. ŭncia, propr. «dodicesima parte» di un’unità; der. di unus «uno»] (pl. -ce). – 1. Nel mondo antico, unità monetaria del sistema siculo-italiota e romano, corrispondente [...] di asse; era in bronzo, fusa e coniata, e contrassegnata con il segno di un globulo o punto. 2. Nel medioevo e nell’etàmoderna, il nome si è conservato per designare unità di peso e di massa, unità monetarie, unità di lunghezza e di portata d’acqua ...
Leggi Tutto
moderna (o evo), età Uno dei grandi periodi in cui si suole convenzionalmente dividere, per lo più a scopi didattici e manualistici, la storia dell’umanità: viene talvolta fatta cominciare con la caduta di Costantinopoli (1453), talaltra con...
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro arte di governo. Nel descrivere e prescrivere...