pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di [...] in prov. di Savona); p. d’Istria, calcare del cretaceo, compatto, molto usato a Venezia; p. di p. verdi). 5. In paletnologia: a. Età della p., il periodo in cui l’uomo la p. divina, costituita da solfato di rame, nitrato di potassio, allume e canfora, ...
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ripostiglio
ripostìglio s. m. [der. di riposto, part. pass. di riporre]. – 1. Piccolo ambiente (stanzetta, sottoscala, armadio a muro, ecc.) destinato a deposito di oggetti e prodotti varî che si vogliono [...] . In paletnologia, i nascondigli, usati durante la seconda fase dell’etàdel bronzo e gli inizî dell’etàdel ferro, per salvare gli oggetti preziosi: vi si rinvengono generalmente pani di rame e di bronzo e oggetti lavorati di queste materie prime. b ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] contenente, oltre a ferro, piccole quantità di nichel, cobalto, rame, ecc.; f. nativo tellurico, ferro quasi puro (2% di etnologico, civiltà del f., o etàdel f., il periodo più recente della preistoria, caratterizzato dall’uso del ferro, dapprima ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di [...] legno; per estens. s. in bronzo, in rame, e sim., che si vale dei procedimenti di gotica, s. contemporanea; le s. delle età preistoriche; a seconda dei varî indirizzi e stili : una s. di Donatello, una s. del Trecento; un giardino pieno di brutte s. ...
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veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani [...] del monte Ida, che Dante descrive nel canto XIV dell’Inferno, ispirandosi al sogno di Nabucodonosor svelato e interpretato da Daniele (Daniele II, 31 segg.): ha la testa d’oro, il petto e le braccia d’argento, il ventre di rame le varie etàdel mondo ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma [...] del principato di Monaco. 2. s. f. Danza popolare, venuta in voga in Francia dall’età della Rivoluzione, ma di origine prob. più antica, consistente in una specie di rondò che si ballava, in ritmo vivace, su un’aria in tempo di 2/4: sotto l’Impero si ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di [...] leggi, ecc. 2. Nel medioevo, la cassa, camera e amministrazione finanziaria in genere, e anche il cassiere o camerlengo. 3. Nell’età moderna, le finanze dello stato, e anche il tesoro pubblico: i proventi, gli introiti dell’e.; le spese dell’e., o ...
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minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della [...] molto m. di ossatura; anche assol.: da bambino era molto m., ma con l’età si è irrobustito. 3. agg. Usi fig.: a. Di poco conto, di poca . 5. s. m. In numismatica, nome del denaro o piccolo di mistura o di rame a Genova, a Verona, in Sardegna (coniato ...
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accetta
accétta s. f. [dal fr. hachette, dim. di hache «ascia», e questo dal franco hapja, che indicava un coltello a forma di falce]. – Attrezzo da taglio per la lavorazione del legno (talora usato [...] s’infila il manico di legno; come strumento da lavoro e come arma, fu in uso già in età preistorica, dal periodo neolitico in poi, prima di pietra, più tardi di rame, bronzo, ferro. Locuzioni: è fatto con l’a., pare fatto con l’a., riferito a lavoro ...
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andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] ): i giornali del mattino sono andati a ruba. f. Di monete, avere corso legale: le monete di rame non vanno più tre, mancare uno, due, tre numeri per far tombola; con riferimento all’età, a. per i trenta, per i quaranta, essere prossimo ai trenta, ai ...
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rame, Età del Periodo preistorico (detto anche Calcolitico) successivo al Neolitico. Collocabile nel 4° millennio a.C. in Europa e nel 3° nel Vicino Oriente, costituisce una tappa di transizione fra le ultime industrie litiche e lo sviluppo...
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela dei due isotopi stabili 6329Cu (69,1%)...