teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’etàbizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, [...] così dette perché sono virtù soprannaturali, cioè abiti infusi nell’uomo da Dio, che ne è d’altronde l’oggetto (v. virtù) ...
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apocrisiario
apocriṡiàrio (o apocriṡàrio) s. m. [dal lat. tardo apocrisiarius, gr. ἀποκρισιάριος, der. di ἀπόκρισις «risposta»]. – Nell’etàbizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle [...] province i rescritti dell’imperatore; nella vita ecclesiastica, ambasciatore, rappresentante dei vescovi presso i metropoliti e i patriarchi. In Francia, durante la dinastia carolingia, guardasigilli imperiale, ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., [...] vita ecclesiastica da parte del chierico che abbia ricevuto gli ordini maggiori. 2. estens. Abbandono della propria dottrina, in genere, o anche di un partito, di un dovere morale, e sim. 3. Nell’etàbizantina, il reato di tradimento contro l’Impero. ...
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localismo
s. m. [der. di locale1]. – 1. In linguistica, teoria glottogonica secondo cui i casi della declinazione nelle lingue indoeuropee sarebbero stati in origine tutti casi di valore concreto e, [...] lativo (indicante cioè il moto a luogo), ecc. La teoria, anticipata in riferimento al greco già da grammatici d’etàbizantina, fu in voga nell’Ottocento e affiora ancora in parecchie sintassi storico-comparative. 2. Tendenza a impostare e risolvere ...
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lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In etàbizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, [...] che adempivano in Italia alle funzioni loro affidate localmente dai duchi e dai conti; con la disintegrazione dell’Impero le loro attribuzioni si ampliarono fino a trasformarli in magistrati ordinarî, ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu [...] così chiamato anche il praefectus urbi di Roma del tempo imperiale e, in etàbizantina, il prefetto di Costantinopoli. ...
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iota1
iòta1 s. m. [dal gr. ἰῶτα, di origine fenicia; v. iod], invar. – Nome della 9a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ι, maiuscolo I), corrispondente alla lettera [...] a un piccolo apice, che viene sottoposto a segno di vocale lunga (ᾱͅ , ῃ, ῳ) in sostituzione, dalla tarda etàbizantina, dell’originario i. ascritto (ᾱι, ηι, ωι), caduto dapprima nella pronuncia, e poi anche dalla scrittura, nella quale tuttavia ...
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ipato
ìpato s. m. [dal gr. ὕπατος, propr. agg., «altissimo, supremo»]. – Presso gli antichi Greci, termine usato inizialmente come epiteto di Zeus in quanto reggitore supremo degli dei e, in seguito, [...] come traduzione del lat. consul «console». In etàbizantina, titolo di funzionarî imperiali in Italia. ...
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nomisma
s. m. [dal gr. νόμισμα (da cui anche il lat. nomisma -ătis), propr. «costume, consuetudine» e poi «moneta», der. di νομίζω «avere per consuetudine», νομίζομαι «essere in uso»] (pl. -i). – Denominazione [...] assunta in etàbizantina dalla moneta aurea (solidus aureus) coniata da Costantino il Grande: pesava g 4,55 e rimase la principale unità monetaria dell’Impero bizantino fino alla caduta di questo (1453). Per il sign. più generico di «moneta», v. ...
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demarco
s. m. [dal gr. δήμαρχος, comp. di δῆμος «popolo» e tema di ἄρχω (cfr. -arca)] (pl. -chi). – Nella Grecia antica, capo, primo magistrato di un demo, la cui funzione più importante era quella di [...] tenere in ordine i registri della popolazione maschile adulta del proprio demo. In etàbizantina, nome dato ai presidenti delle fazioni dei «verdi» e degli «azzurri» che a Costantinopoli organizzavano le corse e i giochi nel circo. ...
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OCHRIDA (Ohrid, antica Λύχνιδος, nell'età bizantina Achrida; A. T., 76 bis)
Umberto TOSCHI
Angelo PERNICE
Città capoluogo di circondario nel Banato del Vardar (Iugoslavia). È situata presso l'estremo angolo SO. del territorio iugoslavo,...
Nell’età bizantina, funzionario imperiale incaricato di recare nelle province i rescritti dell’imperatore. Funzionari di questo tipo si trovano nella vita ecclesiastica. I vescovi mandarono i loro a. ai metropoliti e ai patriarchi, e specialmente...