ginocchio
ginòcchio s. m. [lat. genŭcŭlum per il class. genĭcŭlum, dim. di genu «ginocchio»] (pl. -chi, e con valore collettivo nel sign. proprio, le ginòcchia). – 1. a. Nell’uomo, la regione dell’arto [...] sui corrispondenti condili del capitello della tibia; altri elementi dell’articolazione (nei due suoi movimenti, di flessione e di estensione) sono la capsula articolare, i due menischi e i varî legamenti: si sentì simile a un dio il centrattacco ...
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subpolare
agg. [comp. di sub- e polare]. – In geografia fisica, riferito a territorio, di estensione non ben definita, che giace immediatamente al disotto dei circoli polari; anche, riferito al clima, [...] alla flora, alla fauna, ecc., di un territorio subpolare ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: [...] , letterario e politico di tono elevato (parallelamente a quanto è avvenuto per valence in francese e in inglese), come estensione dei sign. più strettamente scientifici e di alcune accezioni della psicanalisi (dove si parla, per es., di v. positiva ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani [...] nei pericoli; l’estensione di sign. è dovuta al fatto che la zecca di Roma si trovava nelle vicinanze del tempio dedicato a Giunone Moneta sul Campidoglio]. – 1. a. Dischetto di metallo coniato, al fine di favorire gli scambî, da autorità statali che ...
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eternita
eternità (ant. etternità) s. f. [dal lat. aeternĭtas -atis]. – 1. L’esser eterno, nei varî sign. dell’aggettivo: l’e. di Dio, l’e. della beatitudine in cielo, l’e. della gloria; quel che costituisce [...] propriamente l’Inferno de’ dannati, non sono i tormenti, ma l’e. de’ tormenti (Segneri). 2. Come concetto assoluto, l’infinita estensione del tempo, che non ha avuto inizio e non avrà termine; nell’uso com., in senso più ristretto, l’eterna durata ...
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giogo
giógo s. m. [lat. iŭgum] (pl. -ghi). – 1. a. Strumento usato come mezzo di attacco per i bovini: g. frontale, quello (per un solo animale) che, applicato alla fronte e assicurato alle corna, è [...] (Caro). c. Per estens., termine (gr. ζυγόν, lat. iugum) usato nel mondo antico per designare unità fondiarie, di diversa estensione ma di identico valore a seconda della qualità e del genere di coltivazione, stabilite a scopo fiscale (attualmente è ...
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picciolezza
picciolézza s. f. [der. di pìcciolo1]. – Forma letter. per piccolezza, con riferimento alle dimensioni, all’estensione, allo sviluppo, al numero di persone o cose, oppure alla statura, all’età, [...] e in senso fig. alla validità, al valore, all’importanza e sim.; anche, piccineria, meschinità, pochezza: si può errare o per soverchia vanità o per picciolezza d’animo (T. Tasso); o cosa insignificante, ...
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colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, [...] che è l’unità minima, e dal fatto che può formare un verso in combinazione con altri cola oppure comparire isolatamente come verso se delimitata da pausa metrica (fine di parola, iato, sillaba ancipite). ...
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piccolezza
piccolézza s. f. [der. di piccolo1]. – 1. L’essere piccolo; qualità, condizione di ciò che è piccolo (o è dichiarato tale), con riferimento alle dimensioni di un luogo, di un ambiente, di [...] p.; per la sua p., non è ancora in grado di capire certe cose) o anche di un animale; meno spesso riferito all’estensione o alla durata (la p. del percorso, dell’attesa, più com. brevità o sim.), all’intensità (la p. dello sforzo, della fatica); più ...
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piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] tenere un p. discorso; fare una p. passeggiata, un p. viaggio (dove all’idea della durata si accompagna l’idea dell’estensione nello spazio). c. Rispetto alla quantità: solo una p. parte dei presenti ha votato la mozione; raccogliere un p. numero di ...
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Filosofia
Il carattere fondamentale di un corpo fisico in quanto dotato delle tre dimensioni spaziali. Il concetto di e. si trova già in Aristotele e poi in numerosi altri filosofi sia medievali (per es., G. Ockham) sia dell’età moderna (R....
estensione
estensióne s. f. – In informatica, il suffisso, generalmente costituito da tre lettere dopo un punto, che compare alla fine del nome di un file, al fine d’identificarne la tipologia, il programma da utilizzare per la sua elaborazione...