caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura [...] c., riparare dal freddo, mantenere una temperatura costante e, d’indumenti, mantenere addosso il calore naturale. La stagione calda, l’estate: preferisco il c. al freddo; non vedo l’ora che torni il caldo. Il calore prodotto dal fuoco: tenere in c ...
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neve
néve (ant. niève) s. f. [lat. nix nĭvis]. – 1. a. Precipitazione atmosferica costituita da minuti cristalli di ghiaccio dalla struttura esagonale più o meno ramificata, spesso aggregati fra loro [...] fisica: n. perenne, quella che rimane al suolo anche d’estate e, modificandosi, forma il nevato e quindi il ghiacciaio; limite neve caduta in una zona non può fondere interamente nell’estate. N. penitente (calco dello spagn. nieve penitente), ...
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dimittico
dimìttico agg. [dall’ingl. dimictic, comp. del gr. δι- «due volte» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi d., i laghi con due periodi stagionali di circolazione delle acque, [...] , essendo vicine a 0 °C), e scendono in primavera, per stratificarsi d’estate sul fondo, risalendo poi in autunno; così, mentre d’inverno e d’estate, data la stratificazione delle acque, si verifica solo una circolazione superficiale, nelle stagioni ...
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sia
– Terza persona sing. del congiuntivo pres. del verbo essere, usata come congiunzione disgiuntiva correlativa: è una casa confortevole, sia d’inverno sia d’estate; sia lui, sia un altro, per me è [...] elemento della correlazione può essere introdotto anche da o oppure da che: sia lui o un altro, sia d’inverno che d’estate). Sia è usato inoltre come formula di consenso o di rassegnazione e come modo di concedere: sia!, così sia!, sia pure! (v ...
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entrare
(ant. intrare) v. intr. [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.; aus. essere). – 1. a. Andare dentro, penetrare in un luogo: e. in casa, e. a scuola, e. nel bosco, e. sotto le coperte; e. in acqua, immergervisi, [...] : e. a dire, a parlare, a trattare di qualche cosa. Di stagione, mese, anno e sim.: appena entra la primavera, l’estate, il carnevale, la quaresina; nel mese che entra (e più spesso entrante, v. oltre). Similmente: con l’amico avrebbe desiderato ora ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] Francia, si ha uno spostamento di un’ora permanente, per tutto l’anno, al quale si aggiunge un’altra ora d’estate); nel passato la vigenza di questa ora estiva è stata piuttosto varia, e attualmente essa entra in vigore, contemporaneamente per quasi ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente [...] soprattutto al giorno della sua festa che cade l’11 novembre: a san M. ogni mosto è vino, è pronto il vino nuovo; estate di san M., v. estate; a san M. si veste il grande e il piccino, perché si è alle soglie dell’inverno; fare il san Martino, fare l ...
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andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] (anche a. a rovescio). A. di moda, essere conforme ai canoni o alle usanze imposte da chi ispira il gusto prevalente: quest’estate andrà di moda il rosso (cfr. più avanti, al n. 5 g). 3. In marina, navigare in modo determinato dalla direzione del ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, [...] c. gioiosi; Sonavan le quiete Stanze, e le vie d’intorno, Al tuo perpetuo c. (Leopardi); una sera d’estate è una sera d’estate E adesso avrà più senso Il c. degli ubriachi (Vittorio Sereni). Per estens., di uccelli canori, voce modulata (distinta dal ...
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bollino giallo
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni critiche del traffico su strada. ◆ Sul fronte viabilità, la situazione resterà pesante per tutta la settimana. Fino a giovedì bollino giallo della [...] società Autostrade per traffico intenso. E da venerdì scatta il bollino rosso. Sarà il fine settimana più critico dell’estate. (Cristina Palazzesi, Corriere della sera, 30 luglio 2002, p. 14) • Sono quattro i giorni a traffico intenso contrassegnati ...
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estate (state)
Enrico Malato
Il sostantivo è usato, nella forma ‛ estate ', una volta nel Convivio (IV XXIII 14); nella forma ‛ state ' una volta nel Convivio (III V 19), e tre nell'Inferno (XVII 49, XX 81, XXVII 51), sempre in senso proprio,...