anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e [...] problemi parcheggiandoli. Se la Lega si ritrova in questo stato, lo deve, anche, al famigerato decreto anti-Tar che, nell’estate del 2003, moltiplicò le bocche da sfamare (serie B a 24 squadre) senza moltiplicare i pani e i pesci. (Roberto Beccantini ...
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larice
làrice s. m. [lat. larix -ĭcis]. – Genere di conifere della famiglia pinacee, cui appartengono una decina di specie dell’emisfero boreale: sono alberi con foglie caduche, aghiformi, isolate o [...] raggiungere i 40 m di altezza e un’età di 600 anni. La resina, detta trementina di Venezia, dà una essenza medicinale. In estate trasuda dalle foglie una sorta di manna, la manna di Briançon, con la quale le api formano un ottimo miele. Il legno è ...
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riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. [...] e prese una posizione di r.; dopo mangiato ci vuole una mezz’ora di r.; e alludendo più precisamente al sonno: il r. notturno; d’estate sono solito fare un breve r. pomeridiano; buon r.!, augurio che si fa a chi va a letto a dormire. c. letter. Pace ...
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anti-urne
(anti urne), agg. Che contrasta o scoraggia il ricorso o l’affluenza a una consultazione elettorale. ◆ questo è anche il primo fine settimana dopo la chiusura delle scuole, con sei milioni [...] di ragazzini e relative famiglie sul piede di partenza, complici «un certo sollievo per la fine della guerra e il caldo». Ma era estate anche cinque anni fa (nel ’94 si votò il 12 giugno), e l’esodo anti-urne non ci fu. (Barbara Jerkov, Repubblica ...
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anti-vip
(anti vip), s. m. e f. e agg. inv. Personaggio non conosciuto dal grande pubblico, che tende a non apparire, a non acquisire una visibilità pubblica; che non riconosce o non favorisce un personaggio [...] in passato a farsi assegnare in modo non trasparente alloggi pubblici in affitto (da cui lo scandalo «affittopoli» dell’estate 1995) acquistino l’immobile con il 30% di sconto rispetto al prezzo di mercato. Definire la norma anti-vip, tuttavia ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella [...] estate, può apparire oggi forse datato, racchiuso in un modello di cinema che denuncia nella recitazione e nei dialoghi, nell’ambientazione e nelle stesse immagini il tempo trascorso. E tuttavia, a uno sguardo meno superficiale, mostra nella sua più ...
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arbasiniano
agg. Che ricorda lo stile e le tematiche dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ tutta la geografia e storia e politica, tutti questi luoghi sono in Arbasino «lastricati di cultura», per usare [...] alla deflagrante e puntuta polemica che Alberto Arbasino intavolò contro l’esordiente (negli anni 70 dello scorso secolo) Estate Romana di un certo Renato Nicolini: «Ma non sarebbe meglio costruire delle biblioteche?», era il refrain arbasiniano ...
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lucciolio
lucciolìo s. m. [der. di lucciola, lucciolare], letter. – Scintillio di lucciole: Me lo ninnavo in collo le nottate Intere al fresco, uscendo con lui fuori Al l. dell’odorosa estate (Pascoli). [...] Anche di cose che luccicano come lucciole ...
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lucco
s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – Lunga veste maschile in uso a Firenze nel sec. 14°: di panno o di damasco, di colore nero, rosso o paonazzo, chiuso al collo da grossi ganci o annodato con nastri, [...] cadeva a pieghe fino a terra, con aperture laterali per lasciar passare le braccia; era foderato d’estate di taffettà o altri tessuti, d’inverno di pelliccia di vaio o di velluto; da principio fu veste riservata ai nobili, ai dottori, ai magistrati, ...
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spennacchiare
v. tr. [der. di spennare, con suffisso intens. e pegg.] (io spennàcchio, ecc.). – 1. Privare di una parte delle penne, e per lo più in malo modo: s. la coda, le ali a un volatile; queste [...] un cappone, che non sanno s. una gallina (De Marchi); come intr. pron., spennacchiarsi, perdere un po’ di penne: d’estate questi uccelli si spennacchiano tutti. 2. In senso fig., nell’uso fam., carpire, o fare spendere, molto denaro: quei tre con ...
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estate (state)
Enrico Malato
Il sostantivo è usato, nella forma ‛ estate ', una volta nel Convivio (IV XXIII 14); nella forma ‛ state ' una volta nel Convivio (III V 19), e tre nell'Inferno (XVII 49, XX 81, XXVII 51), sempre in senso proprio,...