presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: [...] di autovettura al Salone dell’automobile; gli stilisti italiani hanno presentato la loro collezione per la primavera-estate; con riferimento a organizzatori di spettacoli, impresarî, case cinematografiche e sim., proporre all’attenzione e al giudizio ...
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caro-vacanze
(caro vacanze), s. m. Aumento delle spese per le vacanze. ◆ Per salvare la stagione turistica colpita dal caro-vacanze, c’è ormai una sola possibilità, fare i saldi. A lanciare la proposta [...] , 23 luglio 2006, p. 5, In primo piano).
Composto dal confisso caro- aggiunto al s. f. vacanza.
Già attestato nella Repubblica del 5 giugno 1992, p. 22, Cronaca, nella variante caro vacanze.
V. anche caro-estate, caro-mare, caro-ombrellone. ...
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vallettopoli
(Vallettopoli), s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato da favoritismi concessi a aspiranti vallette televisive in cambio di prestazioni sessuali. ◆ quando nell’estate del 1996 scoppiò la [...] vicenda detta «Vallettopoli», con relativo fuggi fuggi di politici, disse Vittorio Sgarbi con la consueta franchezza che nella breve stagione del primo centrodestra un certo numero di aspiranti avevano ...
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cavidotto
s. m. Conduttura predisposta per la messa in opera di cavi di vario genere. ◆ Purché non finisca nelle querelle fra i sostenitori dei pomodori e quelli dei pomidoro siamo anche disposti a tenerci [...] il «cavodotto». O il cavidotto? Sono cavi molto amari, specie per chi vive anche in estate in una delle città in cui vengono posati i cavi, mediante la liturgica e sempre più frequente rottura dei marciapiedi. (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 10 ...
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tulipano
s. m. [dal fr. tulipan o tulipe, che sono dal turco tülbend «turbante»]. – 1. Nome comune delle liliacee appartenenti al genere omonimo (lat. scient. Tulipa): sono erbe con bulbo rivestito di [...] nero). Vi appartiene un numero non ben definito di specie, originarie delle regioni temperate del Vecchio Mondo, spec. delle zone con estate arida dell’Asia centrale, tra le quali una decina europee, e due di queste, Tulipa australis e T. sylvestris ...
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buca
s. f. [etimo incerto]. – 1. Cavità del terreno, di forma irregolare, piuttosto fonda che estesa: cadere in una b.; inciampare in una b.; grosse b. fatte dalle bombe; una stradaccia tutta buche; [...] in settori carsici, presentanti al fondo uno slargo, talvolta una piccola cameretta nella quale si mantiene per tutta l’estate la neve ivi caduta nei mesi invernali. 6. In fisica, b. elettronica, sinon. di lacuna elettronica. B. di potenziale ...
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cicloposteggio
s. m. Punto di raccolta, posteggio per biciclette. ◆ Basta una tessera elettronica rilasciata dai Comuni e le due ruote si possono prelevare in qualsiasi punto della città e riconsegnarle [...] dell’assessore all’Urbanistica Ludovico Abbaticchio. Se la sua ripartizione non avrà problemi a concedere l’autorizzazione, già in estate Bari sarà la prima città italiana a sperimentare un servizio già molto in voga ad Amsterdam e Monaco. (Paolo ...
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scoppiare1
scoppiare1 v. intr. [der. di scoppio] (io scòppio, ecc.; aus. essere). – 1. a. Spaccarsi a un tratto, violentemente e fragorosamente, per eccesso di pressione, con riferimento a recipienti [...] per i troppi studenti; più genericam., essere eccessivamente affollato: il teatro scoppiava di gente; anche assol.: d’estate i luoghi di villeggiatura scoppiano. 5. ant. Schioccare, produrre un rumore improvviso e secco: cominciarono a scingersi ...
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puszta
〈pùstå〉 s. ungh., usato in ital. al femm. (anche adattato in pusta). – Nome della prateria steppica, tipica della pianura ungherese, che rappresenta una formazione semi-naturale dovuta ad attività [...] di pascolamento; è caratterizzata da prevalenza di graminacee, in partic. del genere Stipa, e da una fioritura primaverile seguita da una dominanza di steli fruttificanti in estate. ...
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fornace
s. f. [lat. fornax -acis, prob. affine a formus «caldo»]. – Opera, per lo più in muratura, destinata alla cottura di calcari, gesso, argilla e sim., per la preparazione di materiali da costruzione; [...] il termine è ora sostituito, soprattutto nell’uso tecnico, da forno. Come termine di similitudine, e in usi fig., di ambiente ove faccia un caldo eccessivo: sembrava d’essere in una f.; d’estate, queste stanze diventano una fornace. ...
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estate (state)
Enrico Malato
Il sostantivo è usato, nella forma ‛ estate ', una volta nel Convivio (IV XXIII 14); nella forma ‛ state ' una volta nel Convivio (III V 19), e tre nell'Inferno (XVII 49, XX 81, XXVII 51), sempre in senso proprio,...