cosa /'kɔsa/ [lat. causa "causa", che ha sostituito il lat. class. res]. - ■ s. f. 1. a. (filos.) [tutto quanto esiste, nell'immaginazione, di astratto o d'ideale] ≈ entità, essenza, idea. b. [tutto quanto [...] litighiamo per una c. del genere!; arrabbiarsi per c. da nulla] ≈ causa, motivo. 9. [al plur., ciò per cui c. di cui dobbiamo parlare.
Anche ciò che si compie o produce può essere detto c. (ha compiuto cose di cui potrebbe pentirsi; ho fatto tante ...
Leggi Tutto
buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] disponibile, chi presta facilmente il proprio aiuto senza voler nulla in cambio. In questo caso cattivo non è adatto come infine la tendenza di b. nel senso di «abile» ad essere anteposto al sost., rispetto a b. «di buoni sentimenti», per lo ...
Leggi Tutto
lasciare [lat. laxare "allargare, allentare, sciogliere", der. di laxus "allentato"] (io làscio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [cessare di tenere e sim.] ≈ mollare. ↔ reggere, stringere, tenere, tirare. 2. (estens.) [...] fare in modo che qualcuno faccia qualcosa, o non fare nulla per impedirglielo: lasciar sfogare qualcuno (o l. che gridi ha detto che andava a lavoro. Anche come v. tr., l. può essere sinon. di allontanarsi, andare via, salutare: è tardi, ti devo l.; ...
Leggi Tutto
protestare [dal lat. tardo protestari "attestare, dichiarare pubblicamente", der. di testari "attestare", col pref. pro-¹] (io protèsto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [esprimere apertamente e con fermezza una propria [...] .) [manifestare il proprio scontento: p. non è servito a nulla] ≈ fare rimostranze, lagnarsi, lamentarsi, reclamare, (non com.) rimostrare. ■ protestarsi v. rifl. [affermare di essere, con valore copulativo: p. innocente; p. devoto ammiratore di ...
Leggi Tutto
assai /a's:ai/ [lat. ad satis]. - ■ avv. 1. (non com.) [in quantità o misura sufficiente] ≈ abbastanza, a sufficienza, quanto basta. ● Espressioni: averne assai [di qualcosa o di qualcuno, con la prep. [...] ho a. di te; basta, ne abbiamo a.] ≈ averne abbastanza, essere stufo (o sazio), non poterne più, non volerne più sapere. 2 . [in usi antifrastici, in misura molto modesta o nulla] ≈ nulla, per niente, per nulla. ■ agg. invar., non com. [in gran numero ...
Leggi Tutto
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus "nessuno"]. - 1. [il valere poco o nulla: la n. di un argomento] ≈ fatuità, inconsistenza, inutilità, vacuità, vanità. ↔ consistenza, [...] , validità, valore. 3. a. [con riferimento a persona, mancanza totale di attitudini, validità e sim.: essere cosciente della propria n.] ≈ incapacità, inettitudine, (non com.) nullaggine. ↓ dappocaggine. ↔ capacità, valore. ↑ genio. b. (estens ...
Leggi Tutto
proprio /'prɔprjo/ (pop. propio) [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo "a titolo privato, personale"]. - ■ agg. 1. [riferito a un sogg. di 3a persona, in sostituzione del possessivo: ha intestato [...] inadatto, inopportuno. ● Espressioni: essere proprio (di qualcuno o qualcosa) [essere caratteristico, tipico e sim.: è davvero, del tutto, totalmente, veramente. ↔ affatto, per niente, per nulla. 4. [come risposta o in aggiunta a quanto detto da altri ...
Leggi Tutto
stringere /'strindʒere/ (ant. strignere) [lat. stringĕre] (io stringo, tu stringi, ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti, ecc.; part. pass. strétto; la variante -gn- per -ng- si ha soltanto nelle forme [...] chi troppo vuole (o abbraccia) nulla stringe [chi vuole troppe cose non otterrà nulla, o non riesce a possederne veramente assol., spec. in forme imperative con cui si raccomanda di essere brevi, di venire alla conclusione e sim.: s. un discorso ...
Leggi Tutto
stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] decidere] ≈ competere (a), dipendere (da), spettare (a), toccare (a). 9. [essere in un certo stato, detto di una persona o di una cosa, anche con la prep con le mani in mano [rimanere inerte, senza far nulla: se ne sta tutto il giorno con le mani in ...
Leggi Tutto
fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] [di cose ripetute con insistenza: fai fai, non s'è concluso nulla] ≈ dai e dai. c. [seguito da un agg. predicativo, un mestiere, una professione e sim.: fa il muratore; fa l'avvocato] ≈ essere. e. [svolgere le funzioni, con la prep. da: f. da padre, ...
Leggi Tutto
Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego differito nel tempo dell’alimento,...
browniano, mòto Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), da cui il fenomeno ha preso nome....