nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] ; nel n. della Santissima Trinità, formula iniziale in uso un tempo nei trattati internazionali e in molti atti pubblici e privati. 4. Nomea, fama, reputazione (buona o cattiva): avere n. d’essere danaroso; avere n. d’avaro; godere buon n.; farsi un ...
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striscia blu
loc. s.le f. Nei centri abitati, striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, a pagamento o gratuitamente per i residenti. ◆ [tit.] [...] della strada (luoghi ove la sosta è permessa per un tempo limitato), (Francesca Mariani, Tempo, 17 novembre 2007, p. 17, ed espongono il regolare contrassegno non possono essere multati. A ribadire il concetto è il sindaco Tore Cherchi: di recente ...
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riscoppiare
v. intr. [comp. di ri- e scoppiare1] (io riscòppio, ecc.; aus. essere). – 1. Scoppiare di nuovo, spec. nel fig.: la guerra civile si interruppe per qualche tempo, e poi riscoppiò più terribile; [...] dopo poco tempo riscoppiò l’epidemia. 2. raro. Ripullulare, dare nuovi rampolli: qualche novello Che viva e cresca, che riscoppi e frutti (Pascoli). ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] di l., fig. pop. (meno com. lumi di l.), tempi critici, difficili, anche per difficoltà economiche: con questi chiari di di traverso, avere la l. storta, e anche assol. avere le l. (region. avere la l.), essere di malumore, bisbetico, irritabile. 4. ...
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variare
v. tr. e intr. [dal lat. variare, tr. e intr., der. di varius «vario»] (io vàrio, ecc.). – 1. tr. a. Cambiare, mutare, apportando modificazioni per lo più parziali ed esteriori: v. la disposizione [...] uso intr. (aus. avere): v. di cibo, di abito, di opinione, ecc. 2. a. Come vero e proprio intr. (aus. essere), cambiare, mutarsi, modificarsi: v. di forma, d’aspetto; il tempo accenna a v.; il clima varia assai da stagione a stagione; la moda varia ...
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sottoperiodo
sottoperìodo s. m. [comp. di sotto- e periodo], non com. – Ciascuno dei due o più intervalli di tempo in cui un periodo può essere suddiviso; o, anche, breve intervallo di tempo considerato [...] come fase a sé all’interno di un periodo ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così [...] che accorpa attualmente le funzioni un tempo spettanti al Ministero del Bilancio, a quello del Tesoro e a quello delle Finanze. 4. Scienza, sviluppatasi a partire dal sec. 16° in diverse scuole e teorie, che può essere in generale definita come lo ...
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preavviso
preavviṡo s. m. [comp. di pre- e avviso1]. – 1. Avviso preventivo; notizia, comunicazione, avvertimento dato in anticipo, oralmente o per iscritto, di fatto che avverrà o di cosa che si farà [...] di un tempo variamente determinato dai contratti collettivi, dagli usi o valutato secondo equità: dare, ricevere il p.; essere in . Per estens., l’intero periodo che intercorre tra la comunicazione e la fine del rapporto di lavoro: un p. di quindici ...
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abitudine
abitùdine s. f. [dal lat. habitudo -dĭnis, der. di habĭtus -us «abito»]. – 1. ant. Disposizione o costituzione naturale, struttura: a. del corpo, dell’animo; ogni corpo umano aver la sua particolare [...] farci l’abitudine. b. Nel linguaggio filos. e giur., disposizione stabile, costante modo di esseree di operare. c. Nella teologia morale, a bisogno di prolungarne l’uso, provocando nello stesso tempo (come nel mitridatismo) un processo di adattamento ...
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impaccio
impàccio s. m. [der. di impacciare]. – 1. a. Ostacolo, intralcio (soprattutto al movimento, all’azione): la fuga è presa, Altri gitta lo scudo, altri la destra Disarma; i. è il ferro, e non [...] difesa (T. Tasso); essere d’i., anche riferito a persona. b. Briga, fastidio, e anticam. pensiero, preoccupazione: trovarsi in un camminare a piccoli passi. 3. ant. Gabella degli i.: un tempo, in Toscana, l’imposta sulle pigioni; fig., scherz., darsi ...
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Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...