visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la [...] convenzionale) irraggiata da una sorgente nell’unità di tempo, e il corrispondente flusso di energia; fattore di v., è indipendente da ogni dato naturale preesistente, in quanto produttrice di forme che hanno in sé stesse la loro ragione di esseree ...
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smarrimento
smarriménto s. m. [der. di smarrire]. – 1. Il fatto di smarrire un oggetto, di non trovarlo più, di non sapere dove si è lasciato (differisce da perdita, in quanto presuppone in genere la [...] recuperare l’oggetto, mentre la perdita può essere definitiva): denunciare lo s. del passaporto, perdere temporaneamente, cioè per un periodo di tempo più o meno lungo, i sensi, la perdita delle normali facoltà di agire e di reagire: si riprese subito ...
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spiacere
spiacére v. intr. [da dispiacere2, per riduzione del pref. dis- a s-] (coniug. come piacere; aus. essere). – Variante di dispiacere, nel sign. di non piacere e di essere causa di rammarico, [...] disappunto, com. soprattutto nell’uso ant. e letter., o comunque elevato: Ché perder tempo a chi più sa più spiace ( il rammarico, per rendere meno aspro un rifiuto: mi spiace di essere in ritardo; mi spiace ma non posso accontentarti; ci spiace che ...
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via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non [...] e gli portò via il portamonete; e in senso fig.: è un lavoro che ti porterà via molto tempo. Tirare via, affrettarsi, lavorare in fretta e male: su, tiriamo via, c’è ancora molta strada da fare; è si dieder la posta d’essere insieme via via (Boccaccio ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] il tornio da vasaio, il trapano ad archetto, ecc. In tempi moderni, si precisa il concetto di macchina come mezzo di lavoro proprie e una propria volontà, o si muove e opera in modo meccanico, o dice e ripete cose imparate a memoria: essere, diventare ...
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proattivo
agg. [comp. di pro-2 e (re)attivo, calco dell’ingl. proactive]. – Nel linguaggio aziendale, di chi opera con il supporto di metodologie e strumenti utili a percepire anticipatamente i problemi, [...] le tendenze o i cambiamenti futuri, al fine di pianificare le azioni opportune in tempo: essere p.; avere un approccio p.; un manager proattivo. ...
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aspettare
v. tr. [lat. exspĕctare «aspettare», incrociato con aspĕctare «guardare attentamente»] (io aspètto, ecc.). – 1. Essere con la mente e con l’animo rivolti a persona che deve arrivare o a cosa [...] guai, le disgrazie non si fanno a.; prov., chi ha tempo non aspetti tempo, non ritardi l’azione, non perda le occasioni favorevoli. Modi fig cosa: a. l’autobus; l’aspettarono dietro il muro e quando lo videro gli saltarono addosso. Con senso sim., ...
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incanutire
v. intr. e tr. [der. di canuto] (io incanutisco, tu incanutisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Diventare canuto, detto dei capelli o della persona: è incanutito anzi tempo. 2. tr. Rendere [...] canuto: i dispiaceri lo hanno incanutito ...
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ispessitore
ispessitóre (o inspessitóre) agg. e s. m. [der. di ispessire]. – Nella tecnica: 1. agg. Agente i., composto che favorisce l’ispessimento di una sospensione, o perché neutralizza le cariche [...] gelatinosi, fioccosi, che durante la loro caduta inglobano e trascinano le sostanze disperse (flocculazione). 2. s. l’operazione d’ispessimento: nel tipo più semplice, può essere costituito da recipienti parallelepipedi o conici (col vertice in basso ...
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splendere
splèndere v. intr. [dal lat. splendēre, con cambiamento di coniug.] (non usati il part. pass. e i tempi comp.). – Emanare, diffondere una luce o una luminosità molto viva e intensa: le stelle [...] di felicità; gloria, virtù, esempio che splenderà in ogni tempo; in fronte La gioia ti splendea, splendea negli occhi confidente immaginar, quel lume Di gioventù (Leopardi). Non com., essere insigne, distinguersi: s. di gloria. V. anche risplendere, ...
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Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...