centro /'tʃɛntro/ s. m. [dal lat. centrum, gr. kéntron "aculeo; punta di compasso; centro"]. - 1. (estens.) a. [parte più interna di una superficie, di un luogo, di uno spazio qualsiasi: c. della Terra; [...] , margine, perimetro. 2. (fig.) [parte fondamentale di un discorso, di una questione e sim.] ≈ chiave di volta, cuore, essenza, fulcro, nocciolo, nucleo. ‖ principio, quid. 3. a. [parte centrale e di maggiore vita di un luogo abitato, spesso assol ...
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valenza /va'lɛntsa/ s. f. [dal lat. tardo valentia "forza, vigore; abilità", der. di valēre "essere in forze"]. - 1. (chim.) [capacità di un elemento di combinarsi con altri per formare composti]. 2. (estens.) [...] [contenuto profondo: v. politica di un incontro] ≈ essenza, rilevanza, rilievo, significato, spessore, validità, valore. ‖ riflesso, risvolto. ...
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accidente /atʃ:i'dɛnte/ s. m. [dal lat. accĭdens -entis, part. pres. di accidĕre "accadere"]. - 1. a. [ciò che accade, spec. fortuitamente] ≈ caso, circostanza, combinazione, evenienza, evento, imprevisto, [...] ≈ diavolo, peste, tormento. ↔ amore, angelo, tesoro. 4. a. (filos.) [ciò che non è essenziale] ≈ Ⓖ dettaglio, Ⓖ particolare. ↔ essenza, sostanza. b. (pop.) [nessuna cosa, come rafforzativo enfatico di una negazione, solo nell'espressione un a.: non ...
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fondamento /fonda'mento/ s. m. [dal lat. fundamentum, der. di fundare "fondare"] (pl. -i, in senso fig.; le fondamenta, in senso proprio). - 1. (edil.) [spec. al plur., struttura muraria su cui si costruisce [...] a. [quanto serve di base, di sostegno a qualcosa: l'educazione è f. della convivenza civile] ≈ base, caposaldo, cardine, essenza, (non com.) fondazione, fulcro, nucleo, presupposto. b. [spec. al plur., gli elementi essenziali di una scienza, di una ...
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forma /'forma/ s. f. [lat. fōrma]. - 1. a. [il modo in cui appare esteriormente un oggetto: f. circolare] ≈ aspetto, figura, foggia, profilo, sagoma. ● Espressioni: fig., prendere forma [assumere concretezza: [...] , educazione, formalità. ‖ etichetta, galateo. b. [vacua manifestazione esteriore: badare alla f.] ≈ apparenza, esteriorità, facciata. ↔ contenuto, essenza, interiorità, sostanza. 7. [oggetto che serve a dare o a mantenere la forma: f. per cappelli ...
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verniciatura s. f. [der. di verniciare]. - 1. a. [azione e operazione di verniciare] ≈ (non com.) dipintura, (non com.) inverniciatura, [spec. a pennello] pittura, [spec. di pareti o infissi] tinteggiatura. [...] una v. di filosofia] ≈ infarinatura, (non com.) inverniciatura. b. [veste esteriore, superficiale: i suoi modi signorili sono solo una v.] ≈ apparenza, copertura, crosta, facciata, infarinatura, maschera, patina, velo, vernice. ↔ essenza, sostanza. ...
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vero /'vero/ [lat. vērus]. - ■ agg. 1. [che è realmente ciò che dice il suo nome: i v. genitori; il v. autore di un'opera] ≈ effettivo, reale. ↔ falso, fittizio, immaginario. ↓ presunto, supposto. 2. a. [...] grado: un v. artista; un v. amico] valido. ■ s. m., solo al sing. 1. a. [ciò che è vero, conforme alla reale essenza delle cose: la ricerca, il trionfo del v.; a dire il v.] ≈ verità. ↔ falsità, falso, menzogna. b. [con valore più concr., ciò che ...
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fragranza /fra'grantsa/ s. f. [dal lat. fragrantia, der. di fragrans -antis "fragrante"]. - 1. [odore intenso, gradevole e delicato: la f. del pane appena cotto] ≈ aroma, effluvio, (lett.) olezzo, profumo. [...] ↔ fetore, lezzo, puzza, puzzo. 2. (estens.) [sostanza aromatica estratta da piante e fiori, usata come base per profumi] ≈ essenza. [⍈ FIUTARE] ...
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cosa /'kɔsa/ [lat. causa "causa", che ha sostituito il lat. class. res]. - ■ s. f. 1. a. (filos.) [tutto quanto esiste, nell'immaginazione, di astratto o d'ideale] ≈ entità, essenza, idea. b. [tutto quanto [...] esiste, nella realtà, di concreto o di materiale: ho ammirato c. bellissime; c. materiali] ≈ (fam.) arnese, oggetto, realtà, (fam.) roba. ● Espressioni: cosa da nulla ≈ bazzecola, inezia, quisquilia; cosa ...
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colorire [der. di colore] (io colorisco, tu colorisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare colore, per lo più con arte e raffinatezza, con la prep. di del nome del colore] ≈ [→ COLORARE (1)]. 2. (fig.) a. [esprimere [...] racconto; c. un passaggio musicale] ≈ [→ COLORARE (2. a)]. b. [dare a una cosa una bella apparenza, per coprirne la vera essenza: c. una scusa, una bugia] ≈ [→ COLORARE (2. b)]. ■ colorirsi v. intr. pron. 1. [assumere un determinato colore, anche fig ...
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In filosofia, la natura propria e immutabile delle cose.
Alla substantia, che è la realtà individuale nella sua autonoma esistenza e sussistenza, l’essentia si contrappone come la forma generale, come l’εἶδος platonico che ne costituisce la...
. Estratto che contiene la parte attiva (essenziale) di una droga. Sotto questo nome si comprendono gli olî eterei o essenziali (v. essenziali, olî), i preparati ottenuti trattando una sostanza vegetale con l'alcool, e i preparati concentrati...