sacco s. m. [lat. saccus, dal gr. sákkos, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). - 1. [recipiente di canapa, carta o altro materiale, di forma cilindrica, aperto in alto, [...] in un sacco] ≈ balla, (fam.) saccata. b. (solo al sing.) (fig., fam.) [sempre preceduto da un, grande quantità, anche nell'espressione un sacco e una sporta: gli ha fatto un s. di domande] ≈ (fam.) barca, (fam.) bella razione, (pop.) casino, caterva ...
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buco² s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). - 1. a. [piccola apertura, per lo più tondeggiante, variamente profonda o che va da parte a parte: un b. nel muro; un b. in una calza] ≈ (region.) buso, foro, (non [...] (fig., fam.) [somma mancante nel bilancio di un'azienda e sim.] ≈ ammanco, passivo, perdita. ↔ attivo, avanzo. ● Espressioni: fare un buco in cassa ≈ rubare; fare un buco nel patrimonio ≈ dilapidare, dissipare, scialacquare. ↔ accumulare, risparmiare ...
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titolo /'titolo/ s. m. [dal lat. titŭlus]. - 1. (giorn., bibl.) a. [nome o frase che individua l'argomento di un articolo, un libro e sim.] ≈ intestazione, intitolazione, [costituente il nome di un giornale] [...] , nome, nomea. 3. (scherz.) [modo ingiurioso di chiamare qualcuno: gli diede il t. di ladro] ≈ epiteto, taccia. 4. a. [espressione che riconosce il grado, la carica e sim., di qualcuno: il t. di avvocato] ≈ appellativo, qualifica. b. (estens., educ ...
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arma (non com. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi, ant. arme). - 1. [qualsiasi oggetto che possa essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa: a. da fuoco] [...] cosa si impieghi a propria difesa o a danno d'altri: ricorrere all'a. del ridicolo] ≈ espediente, mezzo, risorsa, strumento. ● Espressioni: arma a doppio taglio ≈ [→ TAGLIO (10. a)]. 3. (milit.) a. [al plur., l'insieme di quanto concorre alla potenza ...
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tornare [lat. tornare "lavorare al tornio, far girare sul tornio"] (io tórno, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. a. [avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, [...] nuovo, con la prep a: tornate presto a trovarci; è un bel film e tornerò a vederlo] ≈ ritornare. ⇓ riandare, rivenire. ● Espressioni (con uso fig.): tornarci sopra (o su) → □; tornare con la mente (o col pensiero) (a qualcosa o qualcuno) ≈ riandare ...
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torno /'torno/ s. m. [der. di tornare]. - 1. [percorso circolare, solo in alcune espressioni] ● Espressioni: levare (o togliere) di torno ≈ [→ TOGLIERE (1. a)]; levarsi (o togliersi) di torno [ → TOGLIERSI]; [...] : girare, correre, disporsi t. t.] ≈ circolarmente, in tondo, tutt'intorno. 2. (lett.) [periodo di tempo, solo nell'espressione in quel torno (di tempo)] ≈ arco, lasso. ● Espressioni: in quel torno (di tempo) ≈ allora. ‖ in quel mentre (o frattempo). ...
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santo [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire "sancire, rendere sacro"]. - ■ agg. 1. a. [che ha carattere di sacralità, o che è considerato degno di venerazione: la s. memoria dei defunti] ≈ sacro, [...] ) (teol.) [chi è stato canonizzato dalla Chiesa e come tale è venerato: il s. del giorno] ≈ ‖ beato, martire, venerabile. ● Espressioni: (Tutti) i Santi [festa cattolica celebrata il 1° novembre] ≈ Ognissanti. 2. (estens.) a. (fam.) [giorno in cui la ...
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entrare [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [andare dentro, all'interno di un luogo, anche con la prep. in: e. in casa, in acqua] ≈ accedere, immettersi, infilarsi, introdursi, [...] , intrufolarsi, irrompere, penetrare, piombare. ↔ andarsene (da), fuoriuscire (da), uscire (da), venire fuori (da), venire via (da). ● Espressioni: fig., entrare in azione ≈ agire, muoversi, scendere in campo; fig., entrare in gioco (o in azione o in ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte 1999: 19). Tra antecedente e espressione...
Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto elemento susseguente o sorgente. Esse creano...