corno /'kɔrno/ s. m. [dal lat. cornu] (pl. -a, femm. con valore collettivo; -i masch. negli altri casi). - 1. a. (zool.) [formazione ossea del capo di vari mammiferi ungulati: le c. del bue, del caprone, [...] testa dovuta a gonfiore prodotto da un colpo: il bimbo si è fatto un bel c. in fronte] ≈ bernoccolo, bitorzolo, bozza. ● Espressioni: fig., pop., un corno 1. [nessuna cosa: non capisce un c.] ≈ niente, nulla, un'acca, (volg.) un cazzo, (fam.) un tubo ...
Leggi Tutto
così /ko'si/ [lat. eccu(m) sic]. - ■ avv. [nel modo che si vede, che s'è detto o che si sta per dire: c. va il mondo; non parlare c.; tutti lo chiamano c.; ha detto proprio c.; Canti, e c. trapassi Dell'anno [...] e di tua vita il più bel fiore (G. Leopardi)] ≈ in questo modo, (lett.) in tal guisa, (non com.) in tal modo. ● Espressioni: (e) così via (o dicendo o discorrendo) ≈ eccetera; fam., né così né cosà ≈ in nessun modo. ■ agg. 1. [riferito all'aspetto di ...
Leggi Tutto
aprire [lat. apĕrire] (pass. rem. aprìi o, non com., apèrsi, apristi, ecc.; part. pass. apèrto). - ■ v. tr. 1. a. [disgiungere le parti unite di qualcosa: a. la porta] ≈ (lett.) dischiudere, (lett.) disserrare, [...] a), inaugurare, incominciare, iniziare, intraprendere. ↔ chiudere, concludere, finire, portare a termine, terminare. ‖ interrompere, sospendere. ● Espressioni: aprire il fuoco ≈ fare fuoco, sparare. b. [far sorgere: a. una fabbrica] ≈ creare, fondare ...
Leggi Tutto
muovere /'mwɔvere/ (pop. o lett. movere) [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d'accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, movéssi, [...] , trasportare. b. [mettere in movimento: il vento muove le foglie] ≈ mettere in moto. ↑ agitare, scuotere, (lett.) squassare. ● Espressioni: fig., non muovere un dito [non intervenire in aiuto di qualcuno, con la prep. per: non muoverebbe un dito per ...
Leggi Tutto
guardare [dal germ. wardōn]. - ■ v. tr. 1. [fissare gli occhi, lo sguardo su qualcosa, anche assol.: g. le vetrine; g. nel vuoto] ≈ (ant.) guatare, (lett.) mirare, osservare, (lett.) rimirare. ↑ contemplare, [...] dai cattivi compagni] ≈ cautelarsi, diffidare, fare attenzione (a), proteggersi, stare attento (a), stare in guardia. ↔ fidarsi (di). ● Espressioni: guardarsi le (o alle) spalle ≈ stare in guardia (o all'erta o, pop., in campana), vigilare. 2. [stare ...
Leggi Tutto
specie /'spɛtʃe/ (ant. spezie /'spɛtsje/) [dal lat. species, propr. "aspetto, forma esteriore"], invar. - ■ s. f. 1. (lett., non com.) [forma esteriore] ≈ apparenza, aspetto, parvenza, sembianza, veste. [...] di tutte le s.] ≈ genere, natura, qualità, sorta, tipo, varietà, [di persone] razza, [di persone] (spreg.) risma. ‖ forma. ● Espressioni: una specie di [per definire in modo generico e approssimato qualcosa o qualcuno mediante il confronto con tipi ...
Leggi Tutto
naso /'naso/ s. m. [lat. nasus]. - 1. (anat.) [parte prominente situata sulla punta del muso dei mammiferi e sulla parte mediana della faccia dell'uomo] ● Espressioni (con uso fig.): fam., avere la puzza [...] ≈ davanti (agli occhi). 2. (fig.) a. [capacità olfattiva: avere buon n.] ≈ odorato, olfatto, [per lo più di animali] fiuto. ● Espressioni: fam., fare il naso (a qualcosa) [rendersi assuefatti a un odore, anche fig.: ha fatto il n. al clima politico ...
Leggi Tutto
spina s. f. [dal lat. spina]. - 1. (bot.) a. [ogni emergenza o sporgenza di fusti o di fillomi quali la rosa, il rovo, ecc.: pungersi con una s.] ≈ aculeo, spino. b. [spec. al plur., pianta spinosa: un [...] presente sul corpo di diversi gruppi animali (vertebrati e invertebrati), con svariate funzioni: le s. del riccio di mare] ≈ aculeo. ● Espressioni: spina di pesce → □. ▲ Locuz. prep.: fig., a spina di pesce [di tessuto, che ha il disegno a forma di ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
fare. Finestra di approfondimento
F. è tra i verbi più generici e frequenti della lingua italiana, con valore sia tr., sia intr. e pron., usato ora con sign. pieno, ora come sostituto di verbi [...] senza interrompermi). Per questo sign., si rimanda alla scheda del principale sinon., lasciare.
Verbo supporto e verbo vicario - In molte espressioni, f. seguito da un sost. o da un avv. è perifrasi in genere più colloquiale di verbi che derivano dal ...
Leggi Tutto
Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte 1999: 19). Tra antecedente e espressione...
Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto elemento susseguente o sorgente. Esse creano...