spezzare
v. tr. [der. di pèzzo, col pref. s- (nel sign. 5)] (io spèzzo, ecc.). – 1. a. Dividere in due o più pezzi qualche cosa che offre una certa resistenza, usando le mani: s. il pane (per l’espressione [...] con una mannaia; s. la legna, con l’accetta; s. il ghiaccio, con un martello o con altro arnese apposito. Com. l’espressione fig. s. una lancia in favore di qualcuno (v. lancia1, nel sign. 1 a). b. Rompere, cioè interrompere la continuità di qualche ...
Leggi Tutto
visto
agg. e s. m. – È il part. pass. di vedere, più com. e più pop. della forma veduto (v.). 1. Con valore di participio: Quasi in un tratto vista, amata e tolta Dal fero Pluto, Proserpina pare (Poliziano); [...] può di non più viste forme Tabacchiera mostrar! (Parini). Con uso assol. ed ellittico, e con valore neutro, già visto, espressione (modellata su quella francese déjà-vu) con cui si sottolinea, negativamente, che una cosa è già stata detta o fatta ed ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] a chi si mostra gentile o fa dei complimenti. Spesso premesso al sostantivo: un buon padrone; il buon pastore; così in espressioni vocative: buon Dio, nelle preghiere (ma anche esclam. d’impazienza); mio buon amico e forme simili, nelle lettere e in ...
Leggi Tutto
via1
via1 avv. [dal sost. lat. via «via», che ha preso sign. avverbiale in locuz. come ire viam o ire via «andare per la (propria) strada»; la connessione etimologica del n. 4 con gli altri sign. non [...] spaccio di droga, furto, rapina e così via, o anche e così via di questo passo, e via discorrendo, e via dicendo. 3. L’espressione via via nell’uso moderno ha valore distributivo, a mano a mano, di volta in volta: ti rinvierò le lettere al tuo nuovo ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] (v. anche traverso, n. 1 a); nel linguaggio politico: la via italiana al socialismo (o sim.). Più com., anche nell’uso fam., nelle espressioni non c’è altra via, o questa è l’unica via, l’ultima via (d’uscita, di scampo, di salvezza); non avere altra ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e [...] in che m. sia successo; I0 non so chi tu se’ né per che modo Venuto se’ qua giù (Dante). In questo m., a quel m., espressioni equivalenti a «così»: le cose stanno in questo m.; lei è fatta a quel m., e non c’è nulla da fare; ma talora a quel m ...
Leggi Tutto
spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] ecc.) che in botanica sono propriam. dette aculei: le s. dell’ortica, dei cardi, delle rose; pungersi con una spina. Com. le espressioni prov.: non c’è rosa senza spine, non c’è cosa gradita che non sia accompagnata da qualche pena; cogliere la rosa ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] la sostiene, cioè il liberismo economico nella sua accezione più ristretta, ma anche con sign. più generico, nelle espressioni area, zona di l. scambio, dove cioè il commercio (internazionale) si svolge senza che siano frapposte barriere politiche ...
Leggi Tutto
rovescio
rovèscio (ant. rivèscio o rivèrscio) agg. e s. m. [lat. reversus] (pl. f. -sce). – 1. agg. Voltato dalla parte opposta a quella diritta, e, più genericam., voltato in modo contrario a quello [...] .: ogni ritto ha il suo r., ogni cosa buona ha i suoi lati cattivi; una cosa che non ha né ritto né r. (cfr. l’espressione di analogo sign. che non ha né capo né coda); non entrarci né per ritto né per r., per alcun verso. b. In tipografia, lettera ...
Leggi Tutto
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] esaltazione massima della propria energia vitale, intesa a fini e a valori che superano la vita stessa e la morale corrente (l’espressione appartiene anche al linguaggio com., nel quale è per lo più adoperata e intesa nel suo sign. più ovvio). f. Con ...
Leggi Tutto
Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...