extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso [...] essere la soluzione più dolorosa o più violenta. È una variante della meno com. espressione ultima ratio, tratta dall’iscrizione ultima ratio regum fatta porre da Luigi XIV di Francia sui cannoni fusi nel 1650, e da quella simile, ultima ratio regis, ...
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anti-economicistico
(anti economicistico), agg. Che non sopravvaluta le implicazioni e le ricadute economiche. ◆ Gli italiani, forse perché non hanno mai creduto alla lira o perlomeno, come simbolo, [...] piena di implicazioni teoriche anti-economicistiche, e quindi «eterodossa» rispetto al marxismo e al leninismo canonici, un’espressione avente in comune con il riformismo otto-novecentesco soltanto il concetto di un cammino fatto necessariamente di ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia [...] c. di valenti suonatori; il tenore cantò accompagnato da un c. di viole; suonare, cantare in c. (da cui l’espressione in concerto che, modellata sull’ingl. in concert, viene usata assol. in annunzî di spettacoli musicali o di audizioni radiofoniche ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica [...] di legge), silenzio-assenso o silenzioassenso, locuz. con cui spesso si indica la tacita approvazione di un documento, o l’espressione di parere favorevole a una domanda o richiesta, nel caso in cui la persona fisica o giuridica interessata, oppure l ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma [...] opera da lui intrapresa in vita o raccomanda di proseguire nel culto dei suoi stessi ideali. In senso fig., l’espressione indica anche scritti e opere (e talora atti, comportamenti, esempî di vita) che, pur senza essere stati coscientemente diretti a ...
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maschera
màschera (ant. o dial. màscara) s. f. [da una voce preindoeur. masca «fuliggine, fantasma nero»]. – 1. a. Finto volto, di cartapesta, plastica, legno o altro materiale, riproducente lineamenti [...] sign. più tecnico, in patologia medica è spesso sinon. di facies, per indicare un particolare atteggiamento del volto, espressione clinica di un determinato stato psichico e organico, dai cui caratteri è spesso possibile formulare a prima vista una ...
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superbo
supèrbo agg. [dal lat. superbus, der. di super «sopra»]. – 1. a. Che ha in sé e dimostra superbia (è il più com. e pop. degli agg. sinonimi o di sign. affine, come altero e altezzoso, orgoglioso, [...] contegnoso, freddo, severo: Così la madre al figlio par superba, Com’ella parve a me (Dante). Per estens., di atto, espressione, atteggiamento che rivela superbia o anche solo fierezza: una risposta s.; le sue s. parole; s’avanzava diritto, con passo ...
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mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale [...] perfidia, di cattiveria, di crudeltà; è un’arca di scienze, è un m. di virtù (Goldoni). c. Persona dotata di eccezionali qualità intellettuali (anche nell’espressione m. di natura): Rimbaud è stato ... una sorta di m. letterario (Soffici). M. sacro ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata [...] e in Seneca per designare l’estremo limite settentrionale del mondo, e ancora a volte usata per indicare una terra lontanissima (per l’espressione fig. u. spiaggia, v. spiaggia, n. 2 c). d. Che è il più lontano nel tempo futuro: fino agli u. secoli ...
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sostituire
sostitüire (ant. sustitüire) v. tr. [dal lat. substituĕre, propr. «mettere, porre sotto» (comp. di sub «sotto» e statuĕre «collocare»), con mutamento di coniug.] (io sostitüisco, tu sostitüisci, [...] una sostituzione. In algebra, scrivere un numero (o più in generale una lettera, o un’espressione letterale) al posto di una variabile in una espressione algebrica; con sign. analogo in altri contesti matematici (in partic., in logica matematica e in ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...